Trekking sul Parco delle Madonie: gli Abies Nebrodendis

Escursione Domenica 29 settembre 2019, Vallone Madonna degli Angeli, Polizzi Generosa

Referente escursione: Salvatore Incrapera  339 795 4378

Riferimento per gli appuntamenti: Pietro Ciulla 338 186 4718

Difficoltà: Media

Lunghezza del percorso: 10 Km circa

Tipo di suolo: stradella, sentiero più o meno agevole, brevi tratti in discesa a pietraia.

Tempo di percorrenza: 6 ore circa compreso le soste

Dislivello: 500 mt circa totale salita

Appuntamento: Via E. Basile, piazzola adiacente ingresso Università e fermata metro Orleans, ore 8:15 partenza ore 8.30. NON NECESSITA PRENOTAZIONE. PARTECIPA CHI SI PRESENTA ALL’APPUNTAMENTO.

Mezzi: per il raggiungimento del punto d’inizio dell’escursione useremo le auto private, le spese di viaggio verranno condivise fra gli occupanti di ogni singola auto (percorso auto a/r circa  220 km circa)

Spese di viaggio: Le spese di viaggio verranno condivise fra gli occupanti di ogni singola auto (6 euro circa a persona)

Colazione: Al sacco, a carico di ogni partecipante (non dimenticare la provvista d’acqua).

Attrezzatura e Abbigliamento: Abbigliamento adatto alla stagione. Sono necessari scarponi da escursionismo senza i quali non si potrà partecipare all’escursione. Portare anche scarpe di ricambio per poterle indossare a fine escursione ed evitare così di sporcare l’auto nella quale si è ospiti. Consigliati bastoncini da trekking, binocolo.

NON E’ POSSIBILE PORTARE ANIMALI AL SEGUITO

Contributo: Non Soci 5 Euro – Soci 3 Euro. Il contributo comprende l’assicurazione contro infortuni.

CHI SI ISCRIVE AL WWF O RINNOVA LA TESSERA IN OCCASIONE DI QUESTA ESCURSIONE NON PAGA IL SUDDETTO CONTRIBUTO E AVRA’ UN’ALTRA ESCURSIONE A CREDITO.

Descrizione e Programma:

Si arriva a Polizzi Generosa dalla SS 643 uscendo dallo svincolo autostradale di Scillato.

Quindi SP 119 fino a ingresso sentiero forestale a quota 1260 slm. Lasciate le auto ci si inerpica per circa 1,8 km salendo di livello fino a 1420 slm. A metà percorso ci si ferma ad osservare lo stupendo panorama dell’anfiteatro della Quacella dove se fortunati possiamo osservare daini in libertà. Questa prima tratta è una carrareccia forestale di facile percorrenza.

Quindi si scende di livello imboccando il Sentiero degli Abies e si arriva sul letto asciutto del torrente che capta le acque pluviali dei versanti della Quacella e del Monte Scalone per portarle a valle verso l’Imera settentrionale.

Attraversato il ponticello in legno si può subito visitare un primo alberello di Abies nebrodensis censito come nr. 30, quindi l’ultimo della serie.  Si percorre interamente questo sentiero per circa 2,4 km fino ad intercettare il sentiero Piano Iola e Piano Grande. Nel percorso, in piena boscaglia formata da Lecci, Roverelle, Abeti, Cedri, Faggi, Aceri… vedremo gran parte degli Abies presenti.

Arrivati alla fine del sentiero imbocchiamo il Sentiero Italia quindi vedremo altri Abies e dopo 1 km arriveremo ad un punto panoramico a quota 1640.  Si può osservare da questa posizione la Quacella, Monte S.Salvatore e Monte Cervi oltre allo stupendo panorama del Vallone Madonna degli Angeli. Ci fermeremo qualche minuto per onorare la bellezza dei luoghi.

Durante il percorso potremo osservare daini, poiane, aquile, gheppi, corvi e tantissime specie di farfalle.

Riprendendo il facile sentiero manterremo lo stesso livello per 1 km circa raggiungeremo l’abbeveratoio dove consumeremo la colazione al sacco. Quindi dopo il meritato relax riprenderemo la via del ritorno, tutta in discesa, su carrareccia forestale per circa 3 km fino alle auto.

Si rientra a Palermo intorno le ore 17.30

La Val d’Orcia autunnale: antiche terme, colline, abbazie e borghi

A sud di Siena si estende uno dei paesaggi più affascinanti della Toscana: la Val d’Orcia. Oggi fa parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO ma già nei tempi degli etruschi e romani questa terra fu modellata dagli uomini.

Camminando in Val d’Orcia si sente con ogni passo l’armonico insieme tra intervento umano, cultura, storia e la splendida natura. In autunno le colline delle Crete regalano panorami infiniti che affascinano con le sfumature di color giallo ocra. Filari di cipressi emergono dal niente sull’orizzonte, città medievali, paesini e borghi come Pienza o Montalcino catturano lo sguardo. E’ impossibile sottrarsi alla magia dei luoghi suggestivi come l’abbazia di Sant’ Antimo con i canti gregoriani o lo splendido borgo di San Quirico. Il bagno rilassante nelle antiche terme di Bagno Vignoni, già apprezzato da Lorenzo dei Medici, sarà uno dei momenti di massimo relax durante il nostro cammino.

LINK AL PROGRAMMA: https://www.waldenviaggiapiedi.it/trekking/la-val-dorcia-autunnale-antiche-terme-colline-abbazie-e-borghi/ 

Trekking di Capodanno ai Sibillini

Tre giorni immersi nella natura del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, tre giorni di escursioni per godere dei paesaggi di questo luogo delle Marche, tre giorni di momenti di gusto dove assaporare prodotti locali come pecorino, ciauscolo e lenticchie. Una maniera alternativa al caos delle città e delle discoteche per salutare il vecchio anno e accogliere in maniera slow il 2020!

PROGRAMMA
lunedì 30 dicembre 2019
Escursione alle Lame Rosse e degustazione di pecorini del Pastorello di Cupi
Il “benvenuto” ai Sibillini lo diamo con questa affasciante escursione alle spettacolari formazioni rocciose delle Lame Rosse. Non poteva mancare un’escursione in questo angolo dei Sibillini dove, dopo aver camminato lungo un sentiero panoramico sul Lago di Fiastra e poi immersi nel bosco di leccio, il paesaggio si apre con lo scenario unico dei pinnacoli e dei piccoli canyon delle Lame Rosse. Ci sposteremo poi verso i pascoli di Visso dove verremo accolti dai pecorini del Pastorello di Cupi, azienda casearia duramente colpita dal terremoto del 2016: escursione e merenda, la giusta maniera per iniziare questo trekking!
Lunghezza: 7,5 km. Dislivello: 450 m circa. Difficoltà: turistico/escursionistico

martedì 31 dicembre 2019
Anello lungo la Valle dl Fiastrone e visita al borgo medievale di San Ginesio
Partendo direttamente dall’albergo, seguiremo un tratto del GAS, il Grande Anello dei Sibillini, per raggiungere i pascoli della valle del Fiastrone, territorio di lupi, cervi e caprioli, che dominano dall’alto il lago di Fiastra ed offrono spettacolari scorci su tutto l’ambiente circostante.
Rientrati in albergo, giusto il tempo per un riposino e poi spostamento a San Ginesio, Bandiera Arancione e uno dei “Borghi più belli d’Italia” per visitare il suo centro storico e godersi un po’ di relax prima dei festeggiamenti per l’anno nuovo! Rientro in albergo e Cenone!
Lunghezza: 10 km circa. Dislivello: 550 m circa. Difficoltà: escursionistico

mercoledì 1° gennaio 2020
Ciaspolata di Capodanno ai Piani di Ragnolo
L’inizio dell’anno, sperando nella neve, non può che cominciare con un’escursione con le ciaspole ai piedi! E i Piani di Ragnolo sono il luogo giusto: camminata quasi tutta pianeggiante e panorami bellissimi sulle vette più alte dei Sibillini e addirittura fino al mare! Se saremo fortunati potremo anche rinvenire sulla neve le tracce del passaggio di lepri, lupi e cervi! Il trekking si conclude quindi sulla neve, un bel modo per salutare il nuovo anno e questa tre giorni insieme.
Lunghezza: 7 km circa. Dislivello: 200 m circa. Difficoltà: escursionistico

Il programma potrebbe subire variazioni a seconda delle condizioni meteo e della presenza o meno della neve

QUOTA A PERSONA € 280,00
SUPPLEMENTO SINGOLA € 10,00
(singole in numero limitato)

Iscrizioni e acconto euro 100,00 entro il 20 novembre 2019
Saldo entro il 30 novembre 2019

POSTI LIMITATI!!!

LA QUOTA COMPRENDE: Soggiorno in hotel a Fiastra con trattamento di mezza pensione ( 2 pernottamenti, 2 colazioni, 1 cena completa, cenone di San Silvestro, bevande comprese) – escursioni come da programma – noleggio ciaspole – degustazione di pecorini – guida escursionistica abilitata – assicurazione medico/bagaglio per tutta la durata del soggiorno – direzione tecnica Seni.galliaincoming Tour Operator
LA QUOTA NON COMPRENDE: trasporto – pasti ove specificato – tassa di soggiorno se prevista – mance – spese personali – extra in genere – tutto quanto non espressamente indicato alla voce “la quota comprende”

Ritrovo
Ritrovo con le guide e il gruppo all’Albergo Sasso Bianco alle ore 14:00 pronti per l’escursione; è possibile arrivare all’albergo già in mattinata e pranzare presso il suo ristorante previo avviso all’atto della prenotazione.

Pernottamento e Cene: Albergo Sasso Bianco, San Lorenzo al Lago, Fiastra (MC).

Direzione Tecnica: Seni.gallia Incoming Tour Operator

Per prenotazioni:
Dania (Seni.gallia Incoming), tel. 3453965537, email touroperator@senigalliaincoming.it

Per info sulle escursioni:
Niki (Passamontagna Escursioni & Trekking), tel. 3286762576, email niki@passamontagna.org
Maurizio (Passamontagna Escursioni & Trekking), tel. 3281662427, email maurizio@passamontagna.org

Caratteristiche

Lunghezza:
Tempo di percorrenza (senza considerare le pause):
Dislivello:
Difficoltà: Turistica / Escursionistica

Prezzo adulti: 280 €

Ritrovo principale Ore 14.00 Albergo Sasso Bianco, Via Madonna del Sasso Bianco, San Lorenzo al Lago, Fiastra (MC):, ,

Requisiti richiesti

  • Non essere alla prima esperienza in montagna
  • Essere un po’ allenati alla camminata

Abbigliamento

scarpe da trekking impermeabili
giacca a vento
maglione e/o pile
cappello di lana e guanti
pantaloni impermeabili
torcia
borraccia
cioccolata e frutta secca
pranzo al sacco per l’escursione del 31 (anche acquistabile sul posto)
kway o mantella antipioggia
il necessario per dormire e lavarsi (pigiama, spazzolino, dentifricio, ecc…)
abbigliamento e ricambi per 3 giorni
si consigliano ghette, calzamaglia, bastoncini, binocolo e macchina fotografica

 

Link evento:

https://www.passamontagna.org/trekking-a-piedi-in-programma/escursioni-giornaliere/521-trekking-di-capodanno-sui-sibillini

Info e prenotazioni

Guida: Niki Morganti
telefono: 3286762576
e-mail: niki@passamontagna.org

Castagnata ai Sibillini ed escursione all’Infernaccio

Uno dei prodotti autunnali più amati è sicuramente la castagna! Nelle nostre montagne fortunatamente non mancano i castagneti e, anzi, i Sibillini, nella zona di Montemonaco, ne sono ricchi! Trascorreremo quindi la mattinata a raccogliere le castagne per poi compiere, dopo un pranzo con le bontà locali, una bella escursione all’interno delle Gole dell’Infernaccio e conoscere meglio questo angolo del Parco Nazionale dei Monti Sibillini!

 

Programma:

Mattina: raccolta libera delle castagne in un castagneto privato, il costo è in base al quantitativo di castagne raccolte.

Pranzo presso il Ristorante Monti Azzurri con menù completo con piatti tipici a base di castagne o al sacco libero in centro a Montemonaco (acquistabile anche sul posto)

Pomeriggio: escursione alle Gole dell’Infernaccio. Lunghezza: 7 km. Dislivello: 300 m in salita e in discesa. Difficoltà: turistico/escursionistico

Trasporto: mezzi propri.

Prenotazione obbligatoria entro le ore 18.00 di venerdì 18 ottobre.

L’escursione verrà confermata al raggiungimento di un numero minimo dei partecipanti.

 

Caratteristiche:

Lunghezza: 7 km

Tempo di percorrenza (senza considerare le pause): 2 ore

Dislivello: 300 m

Difficoltà: Turistica / Escursionistica

 

Altri ritrovi

Senigallia (AN), Bar Paola, Via Bruno 22, ore 7:30

Requisiti richiesti: Non essere alla prima esperienza in montagna

Link evento:

https://www.passamontagna.org/trekking-a-piedi-in-programma/escursioni-giornaliere/524-castagnata-ai-sibillini-ed-escursione-all-infernaccio

 

Info e prenotazioni

Guida: Niki Morganti
telefono: 3286762576
e-mail: niki@passamontagna.org

Escursione Monte Soro e Lago Maulazzo

DOMENICA  13 OTTOBRE  2019 

ORE  8,30 – 1° Ritrovo Bivio Fronte Museo dei Pupi  ( Randazzo’)

ORE  9,30 – 2° Ritrovo Bar Mazzurco (Cesaro’)

ORE  10,00 – 3° Ritrovo Portella Femmina Morta SS 289

ORE  10,15  – Inizio Escursione da Portella Calacudera

 Auto Proprie

-PRANZO A SACCO .

ESCURSIONE “MONTE SORO-LAGO MAULAZZO ”   – SCHEDA INFORMATIVA

*Difficoltà E – Dislivello 350 mt – Tempo di percorrenza  h 6 – Km 13 circa

*Natura del percorso: sentieri e piste 

**Abbigliamento:  Abbigliamento comodo a strati ,Scarpe per trekking , Giacca a Vento o K-way, maglietta, occhiali da sole e copricapo, bastoncini telescopici , zaino ,Provvista d’acqua da bere.

 

**Itinerario : Bellissima escursione nel cuore del Parco dei Nebrodi  in occasione della 20° Sagra del Suino Nero e del Fungo Porcino dei Nebrodi  di Cesaro’  , un trekking indimenticabile lungo uno dei percorsi più affascinanti della Sicilia, fino ad arrivare al Lago Maulazzo e  attraverso la suggestiva faggeta di Sollazzo Verde ai piedi di Monte Soro, la cima più alta dei Nebrodi  1847 mt , dove e obbligatoria una sosta per  ammirare l’Acerone, uno tra gli aceri montani più grandi d’Italia, che svetta maestoso all’interno dell’esteso bosco ceduo di faggio(22 metri di altezza e circa 6 metri di circonferenza).Il percorso interamente su sterrato inizia da Portella Calacudera e si snoda in gran parte lungo la dorsale dei Nebrodi .

 

Nel Pomeriggio visita alla tradizionale Sagra del Suino Nero e del Fungo Porcino dei Nebrodi che si terra’  nel paese di Cesaro’ .

 

COSTI:Escursione: Monte Soro – Lago Maulazzo  € 10   (Minimo 8 Partecipanti)
I costi includono i servizi di accompagnamento, organizzazione e assicurazione.

 

**Per motivi organizzativi si prega di comunicare la propria adesione entro  Venerdi  11  Ottobre  2019. Grazie.

 

 ADESIONI e CONTATTI:   ( info@siciliatrek.com)

 Giamboi Natale  Guida Aigae   3332982189

 Grasso Salvo       Guida Aigae    3299783071 

  

          

www.SiciliaTrek.com       Escursioni & Trekking  in Sicilia.  

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Giro delle Rondini e Grande Nabois (2313 m)

GIRO DELLE RONDINI E GRANDE NABOIS (2313 m)
Val Saisera (850 m), sella Prasnig (1491 m), sella Carnizza (1767 m), rif. Pellarini (1499 m), pernottamento, sella Nabois (1970 m), Grande Nabois (2313 m), rif. Pellarini (1499 m), Val Saisera (850 m)
Così Dario Marini e Mario Galli descrivono il Grande Nabois nella loro guida Alpi Giulie Occidentali: “E’ un monte di proporzioni massicce e grandiose, che dalla Valbruna si presenta come una pesante nave arenata in un verde mare di conifere; su questo versante cade una larghissima parete inclinata di rara uniformità, solcata da una infinità di rughe verticali. Visto dalla parte di Somdogna, esso ha invece un elegante profilo irto di torrioni ed è tagliato da una evidentissima cengia che gira tutto il monte (Cengia dei Camosci). Al suo fianco settentrionale si addossa un insignificante satellite, il Piccolo Nabois (m 1691)”.
In alcuni codici di poco posteriori all’anno 1000 si trova il nome Nebusse, che alcuni fanno derivare da Na Bog (verso Dio) ed altri da Nebesa (Monte del Cielo), entrambi di origine slava; la seconda versione sarebbe avvalorata dal vecchio toponimo Himmelberg, Il nome attuale si trova per la prima volta in un documento del 1595. Prima salita nota è quella di Kugy nel 1884.
Durante la guerra sorsero attorno alla vetta alcuni baraccamenti. Fortemente presidiata era la sella sotto il Piccolo Nabois, dove era sistemato un osservatorio avanzato austriaco.
Partenza sabato alle 8 e rientro a Trieste domenica verso le 19
Coordinamento: Gianni Tiberio e Roberto Raineri
Difficoltà: Escursionisti Esperti (EE)
Dislivello: 1° giorno +1100 / -400 m – 2° giorno +814 / -1450 m
Sviluppo: 1° giorno 12 km – 2° giorno 11 km
Cartografia: Tabacco 019, 1:25.000
Per la cima del Grande Nabois obbligo di casco, imbrago e set ferrata
Scarica il programma!

Giovedì 26 settembre alle ore 18.00, si terrà presso la sede della Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, una riunione per illustrare il programma dell’escursione All’atto dell’iscrizione verrà richiesta una caparra di € 20.00.
ESCURSIONE ORGANIZZATA CON MEZZI PROPRI

Quota: soci € 60 fino a 15 partecipanti
Quota: soci € 55 con più di 15 partecipanti
addizionale non soci € 18. Comprendente, per i non soci, assicurazione e soccorso alpino
Più l’eventuale addizionale non soci applicata dal gestore per la mezza pensione
Portare con sè la tessera del CAI col bollino 2019 per poter usufruire dello sconto al rifugio

Il programma sarà strettamente osservato, salvo cause di forza maggiore, attuato secondo il regolamento delle escursioni e condotto ad insindacabile giudizio del direttore d’escursione.
Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30 entro venerdì.

A Piedi in Palestina

A piedi in Palestina

Un cammino di conoscenza della Terra più antica percorsa da sempre da pellegrini di ogni fede e credo.

Avremo contatti con le comunità locali utilizzando strutture sostenibili, assaporando la cucina locale e conoscendo realtà locali di produzioni artigianali ed equo solidali.

Vivremo i luoghi del presepe, dalla stella di Betlemme alla profondità di Gerico, dal deserto di Giuda alla città Santa di Hebron.

Infine Jerusalem, la città culla di molte civiltà, dove convivono culture e tradizioni cristiane, musulmane, giudaiche, crocevia del mondo antico.

Lontano dai flussi turistici, vivremo la Palestina come viaggiatori, utilizzeremo trasporti pubblici e frequenteremo diverse realtà locali: Mosaic Center, Case delle donne, laboratori artigianali.

Data la particolare situazione logistica della Palestina, a volte il programma potrebbe subire variazioni dei percorsi e/o degli alloggi. I percorsi sono tutti di media difficoltà : ci muoveremo in ambito urbano, agreste e desertico, su sentieri anche accidentati e sterrate quindi adatti a chi ha una buona attitudine a camminare per diverse ore al giorno.

Le sistemazioni tutte in camere doppie o multiple (mai con oltre 4 letti per camera ad eccezione di Gerico), saranno in strutture gestite e legate a realtà diverse quali coop di donne, associazioni locali ecc. Le cene in genere si svolgono in ristoranti locali o sono gestite dalle donne del posto, in alcuni casi saranno autogestite dai partecipanti al viaggio presso le strutture dove alloggiamo. Per vivere appieno questa terra, con le sue genti e culture, si richiede un buono spirito di adattamento.

GIORNATA DELLA CASTAGNA CON MERENDA

E’ vero che il castagno non è una pianta selvatica? Qual è la differenza tra castagne e marroni? E’ vero che le castagne curano le malattie respiratorie? Perché la gente dell’Appennino non se la prende se gli viene dato del “buzzurro”?

Se al vostro appetito si associa la sete di conoscenza e di bellezze naturali, non potete mancare a questa escursione golosa alla scoperta del territorio di Chiusani, piccolo villaggio sorto all’ombra di Castrum Saxillae  (l’odierna Rocca Susella), sulle colline dell’Oltrepò Pavese, che da tempo immemore basa la propria economia su questo delizioso prodotto dell’autunno.

Durante un’escursione di un paio di ore, potrete conoscere meglio il castagno di Chiusani e le ragioni storiche e ambientali della sua diffusione.

Nel percorso naturalistico ad anello (di circa 4 km e un dislivello di 100 metri) si visiteranno boschi misti, boschi a castagno e alcune zone caratterizzate dalla presenza di castagni secolari produttori dei famosi “marroni”, immersi nell’incantevole paesaggio della Valle Ardivestra.

Si raggiungerà anche uno dei più importanti siti di interesse geologico della provincia di Pavia: l’orrido di Rocca Susella, che ci darà modo di capire i fenomeni che hanno dato origine all’Appennino ed alla morfologia attuale di queste valli e di ammirare dall’alto la Rocca de Ghislanzoni con il suo microborgo e l’imponente castello di Montesegale.

In un punto panoramico del percorso verrà offerta una merenda a tema a base di specialità del territorio.

Per la passeggiata sono necessarie scarpe da trekking e scorta d’acqua. Bastoncini da trekking facoltativi.

E’ richiesta la prenotazione entro sabato 8 ottobre 2022 lasciando nominativo, numero partecipanti e numero di cellulare di riferimento.

Per informazioni e prenotazioni:

Ass. Calyx, e-mail:calyxturismo@gmail.com

 tel/whatsapp 3495567762 (Andrea) 3475894890 (Mirella)

URL http://www.calyxturismo.blogspot.it

Pagina Facebook: Calyx Turismo

Pagina Instagram: Calyx Turismo

 

 

 

 

IL SENTIERO DELLE FONTANE ALLA FIERA D'AUTUNNO DI POGGIO FERRATO

Poggio Ferrato è un piccolo borgo medievale affacciato a 600 metri di altezza sulla Valle del torrente Nizza, nel cuore delle colline dell’Oltrepò Pavese. Ogni anno, nella seconda domenica di ottobre, i vicoli e le piazzette tra le graziose casette in pietra locale si animano per celebrare con una frequentatissima sagra gastronomica l’arrivo dell’Autunno.

In occasione della tradizionale Festa d’Autunno, l’associazione Calyx organizza un’escursione guidata ad anello alla scoperta dei bei paesaggi che circondano Poggio Ferrato, caratterizzati da numerosi scorci panoramici dove antiche abitazioni rurali si alternano armoniosamente a boschi, prati ed aree coltivate nei loro caldi colori stagionali.

L’itinerario, reso fruibile dall’ Associazione “amici di Poggio Ferrato”, permetterà l’osservazione dei vari ecosistemi naturali presenti in questa porzione di Appennino e della particolarità geologica della zona: la ricchezza d’acqua, che da tempo immemore viene sfruttata dagli abitanti della valle per usi agricoli e domestici attraverso numerose e belle fontane visibili lungo il cammino. Con un po’ di fortuna, sarà anche possibile studiare alcune specie di uccelli, ascoltandone i richiami ed osservandone il volo e forse avvistare qualche capriolo o daino intento a pascolare.

L’area è anche ricca di storia, a metà percorso incontreremo infatti la casa torre di Casarasco appartenuta ai marchesi Malaspina e legata alla creazione della vicina abbazia medievale di S. Alberto di Butrio.

L’intera escursione verrà effettuata in compagnia di due guide specializzate in eco-turismo e storia locale.

La passeggiata si concluderà a Poggio Ferrato, dove i partecipanti potranno rifocillarsi nei punti di ristoro allestiti dagli abitanti del borgo che per l’occasione apriranno le loro corti e giardini. Il menù spazia dalla polenta al sugo di cinghiale o formaggio ai salumi e formaggi locali accompagnati dalle caratteristiche frittelle salate dette schite e sarà possibile concludere in dolcezza con torte casalinghe e caldarroste. Non mancheranno punti di degustazione di birre artigianali e vini locali.

Lungo le vie del borgo saranno inoltre presenti numerose bancarelle di artigianato e prodotti tipici tra le quali si potrà liberamente trascorrere il resto della giornata facendo acquisti.

Il percorso da compiere è di 7 km e si svolgerà in parte su strada sterrata e in parte su asfalto con un dislivello totale di circa 200 m. Sono necessarie calzature da Trekking e abbigliamento sportivo.

LA PARTECIPAZIONE E’ SOGGETTA A PRENOTAZIONE

Per informazioni e prenotazioni:

Ass. Calyx, e-mail:calyxturismo@gmail.com

 tel/whatsapp 3495567762 (Andrea) 3475894890 (Mirella)

URL http://www.calyxturismo.blogspot.it

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