NELLA TERRA MAGICA DEL QUARNERO: DA RABAZ AD ALBONA (CROAZIA)

Rabaz/Rabac (2 m), Portolungo/Prtlog (2 m), Gondolici/Gondolići (273 m), Albona/Labin (320 m).

La Commissione Escursioni della Società Alpina delle Giulie e il Gruppo Escursionismo della XXX Ottobre propongono un’escursione che mira a far conoscere quella parte dell’Istria che si affaccia sul Golfo del Quarnero, in Croazia, e corrispondente all’antica cittadina di Albona (in croato Labin) e alla celebre località balneare di Rabaz (in croato Rabac, in italiano anche Porto Albona), facente parte dello stesso comune.

L’ambiente e la storia

Rabaz deve il suo nome al fatto che sembra essere stata fondata da pescatori dell’isola di Arbe, in croato Rab. Alla fine del XIX secolo iniziò l’attività turistica, dapprima alquanto elitaria per poi diventare, a partire anni Sessanta del XX secolo, indiscutibilmente di massa. La sua costa gode di un microclima mite anche durante l’inverno, dal momento che le alture sovrastanti la proteggono dai venti di bora.

Albona nacque come insediamento liburnico in virtù della sua posizione dominante e panoramica. Ebbe una notevole importanza sotto l’Impero Romano (Res Publica Albonessium, da un’epigrafe del III secolo), fu sottomessa ai Patriarchi di Aquileia nel Medioevo, e dal 1420 al 1797 alla Repubblica di Venezia, per la quale costituì un caposaldo strategico nella guerra contro i pirati Uscocchi del 1599.
Dopo un breve dominio napoleonico, dal Congresso di Vienna al 1918 passò alla corona d’Austria, successivamente al Regno d’Italia (fino al 1943) e dal 1945 al 1991 alla Jugoslavia. Oggi è parte della Repubblica di Croazia.
La cittadina vanta un numero consistente di palazzi monumentali e di musei, tra cui uno interessante in buona parte dedicato all’attività mineraria del carbone, materiale che ha caratterizzato l’economia e la vita sociale degli ultimi secoli di quest’area, fino a circa cinquant’anni or sono.

Partenza 7.30 e rientro a Trieste verso le 20
Coordinamento: Franco Manzin

Difficoltà: Escursionistico (E)
Il percorso non presenterà nessuna vera difficoltà. In un punto dopo la baia di Remaz il sentiero costiero diventa esile e parimenti poco prima della spiaggia di Portolongo sarà preferibile discostarsi dal sentiero di qualche metro per non esporsi troppo sul mare. In caso di pioggia, le antiche e consumate lastre di pietra della città vecchia di Albona potrebbero risultare un po’ scivolose.

Note:
–   Il programma sarà rispettato, salvo causa di forza maggiore
–   Obbligatorio munirsi di carta d’ identità valida per l’estero o di passaporto
–   Si ricorda che nella Repubblica di Croazia la moneta ufficiale è la kuna (e non l’euro), si consiglia pertanto di portare un po’ di moneta locale anche per le piccole spese, perché l’euro spesso viene rifiutato…

Scarica il programma

Quota: soci € 17,00 – addizionale non soci € 9,00
Comprendente il trasporto in bus e, per i non soci, assicurazione e soccorso alpino

Il programma sarà strettamente osservato, salvo cause di forza maggiore, attuato secondo il regolamento delle escursioni e condotto ad insindacabile giudizio del direttore d’escursione.

Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30 entro venerdì.

LA TRAVERSATA DEL BRENTA

Il Gruppo del Brenta è il gruppo dolomitico, l’unico, che si trova ad Occidente dell’Adige. Lo attraverseremo da Madonna di Campiglio fino a Molveno attraversandone il cuore per sentirne il suo battito più vero. Dormiremo nei rifugi in un trekking itinerante, ma non troppo impegnativo. Toccheremo quota 2.600 metri e qui avremmo anche l’opportunità di dormire in una “casa di alta quota”. L’ultimo giorno scenderemo a Molveno per poi ritornare alle auto a Tione o riprendere i mezzi pubblici, se abbiamo raggiunto con questi il luogo di ritrovo

LE GRANDI DOLOMITI

La bellezza dello scenario di Cortina è dovuto alle sue magnifiche guglie. E’ qui che si trovano le Dolomiti più famose Patrimonio Unesco. Svolgeremo un anello intorno a questa cittadina restando prevalentemente in quota e dormendo in rifugi che sono ormai dei veri e propri alberghi di alta quota, ma che non hanno perso il loro carattere di accoglienza e tradizione

ESCURSIONE ALL’ANTICA MONTERANO: LA CITTÀ FANTASMA

Immagina un sentiero che ripercorre natura, storia ed arte in un viaggio lungo migliaia di anni, dagli antichi Etruschi al Barocco romano del ‘600. Pensa ad un ambiente lussureggiante, ricco di una biodiversità così straordinaria da meritare il titolo di Riserva Naturale.
Sei a due passi da Roma ma lontano, in una città perduta dove la bellezza della Fontana Ottagonale del Bernini, che si staglia solitaria nella verde piazza della Chiesa di San Bonaventura, è ancora capace di emozionarti fino a sospendere il respiro.
Fermati ad ascoltare: fra i resti degli antichi edifici, dall’imponenza sempre intatta, potrai forse sentire il vociare di un popolo ormai fantasma ma sempre fiero del suo amore per la bellezza universale.
Sei nella città disabitata dell’Antica Monterano, dal fascino tanto struggente quanto entusiasmante che l’ha resa set cinematografico ideale per film indimenticabili: Guardie e ladri di Monicelli, Ben-Hur, Il Marchese del Grillo.
Unisciti a questa appassionante escursione organizzata da ACER, Associazione Camminatori Escursionisti di Roma.

Giovedì grasso tra Revellone al tramonto e… castagnole!

Emozionante escursione nel giorno di “giovedì grasso” dal bellissimo borgo di Castelletta fino alla cima del Monte Revellone, una delle più belle montagne di Frasassi. La magia dei colori del tramonto unita a quella del bosco, dei pascoli e degli splendidi panorami renderanno splendido il già bellissimo paesaggio! E nell’attesa del tramonto, per rendere grasso questo giovedì, ci mangeremo castagnole e altri dolci di Carnevale!!!

 

 

Ritrovo 1: Senigallia (AN), Bar Paola, Via Bruno 22, ore 14:15

Ritrovo 2: Castelletta di Fabriano (AN), Bar Il Pino, ore 15.30

 

Percorso: Castelletta – Valico di Castelletta – Monte Revellone – Castelletta.

Fine escursione: ore 19.30 ca.

Lunghezza: 6 km.

Dislivello: 250 m circa.

Difficoltà: turistico/escursionistico

Trasporto: mezzi propri

 

Quota escursione: 15 € (servizio guida ambientale e dolci di Carnevale)

Quota scontata: 10 € (minorenni)

 

Cosa portare: scarpe da trekking, maglione o pile, giacca, cappello e guanti di lana, torcia o frontalino, acqua, cioccolata, frutta secca e kway. Ricambio da tenere in auto. Si consigliano bastoncini e macchina fotografica.

 

Prenotazione obbligatoria entro le ore 12.00 di giovedì 20 febbraio.

L’escursione verrà confermata al raggiungimento di un numero minimo dei partecipanti.

Per informazioni e prenotazioni:

Niki (Guida Ambientale Escursionistica AIGAE): cell. 3286762576, e-mail: niki@passamontagna.org

ALLA SCOPERTA DELLA FAMIGLIA CHE SFIDÒ BONIFACIO VIII

Il medioevo è stato un periodo storico di grande fascino. Al fenomeno dell’incastellamento e della nascita delle grandi famiglie nobiliari ha fatto da contrappunto la nascente mistica del monachesimo cristiano. Si trovarono così ad incrociare politica, religione, movimenti eretici, monaci combattenti come i Templari, lasciandoci una fitta nube di misteri ed interrogativi. Nelle nostre terre fu altrettanto importante la fugura emblematica e misteriosa di Bonifacio VIII che, seguendo la sua brama di potere, diede vita a numerosi e a volte sanguinosi contrasti con alcune delle famiglie nobiliari del Lazio. Ripercorrere oggi i luoghi e i resti di quel passato significa addentrarsi in una dimensione sospesa, nella quale emergono echi, leggende e storie che riportano a quel tempo avvolto nel mito. Un mito che continua oggi ad affascinare a porre interrogativi e che potremo rivivere toccando con mano non solamente ciò che è visibile, ricordo di quell’antichissimo passato, ma soprattutto ciò che è rimasto nelle parole e nelle tradizioni tramandate da secoli. Avremo l’occasione di visitare i resti dell’antico castello della famiglia dei Collemezzo, la strada medievale che conduceva all’altopiano, fulcro economico del loro potere.

Dall’appuntamento ci spostiamo brevemente con le macchine fino all’imbocco del sentiero che, attraverso un bellissimo bosco, ci porta brevemente ai ruderi del Castello di Collemezzo, di cui rimangono tracce sparse ma molto suggestive. Dopo aver introdotto i personaggi della nostra storia e scoperto i motivi della distruzione del castello, in un’avvincente storia degna di un romanzo storico, percorreremo la vecchia strada medievale, oggi in disuso, che collegava il castello di Collemezzo all’omonimo altopiano, fulcro del potere economico della famiglia. Qui il tempo si è fermato, le stesse tradizionali attività legate all’allevamento e alla pastorizia perdurano da prima della costruzione del castello. La ricchezza e la posizione strategica fecero di queste terre un obbiettivo primario della politica espansionistica della famiglia Caetani (primo fra tutti Bonifacio VIII), avranno saputo resistere i Collemezzo? O si sono arresi all’ascesa di uno degli uomini più scaltri del medioevo? Lo scopriremo camminando sulle loro terre, ascoltando gli echi che questa antica famiglia ci farà risonare dalla porta del tempo. Torneremo alle macchine attraverso la moderna sterrata che ridiscende dall’altopiano.

Dal Revellone a Vall’Acera: lunga escursione a Frasassi

Lunga e tosta escursione in una delle zone più belle del Parco Naturale della Gola della Rossa e di Frasassi. Da Castelletta saliremo sul Monte Revellone per poi costeggiare Monte Pietroso ed arrivare a Poggio San Romualdo. Per ritornare a Castelletta attraverseremo la bellissima Vall’Acera! Intorno a noi paesaggi mozzafiato, boschi rocce e una biodiversità unica!

 

 

Ritrovo 1: Senigallia (AN), Caffetteria Senigalliese, Via delle Viole 20, ore 8:15

Ritrovo 2: Castelletta di Fabriano (AN), Bar del Pino, ore 9.30

 

Percorso: Castelletta – M. Revellone – Rangoni – Pian della Meta – Poggio San Romualdo – Vall’Acera – Cimara – Spescia – Castelletta.

Fine attività: ore 16.30 ca.

Lunghezza: 17 km.

Dislivello: 750 m circa.

Difficoltà: escursionistico

Trasporto: mezzi propri

 

Quota escursione: 20 € (servizio guida ambientale)

Quota scontata: 15 € (minorenni)

 

Cosa portare: scarpe da trekking obbligatorie, maglione o pile, giacca, cappello e guanti di lana, pranzo al sacco, acqua, cioccolata, frutta secca e kway. Ricambio da tenere in auto. Si consigliano bastoncini e macchina fotografica.

 

Prenotazione obbligatoria entro le ore 18.00 di sabato 15 febbraio.

L’escursione verrà confermata al raggiungimento di un numero minimo dei partecipanti.

Per informazioni e prenotazioni:

Niki (Guida Ambientale Escursionistica AIGAE): cell. 3286762576, e-mail: niki@passamontagna.org

Escursione al Gran Sasso: Campo Imperatore e arrosticini

Escursione da Campo Imperatore al Monte Aquila e poi verso il Rifugio Duca degli Abruzzi: sempre sopra i 2.000 metri! Una bella giornata trascorsa tra le montagne più alte dell’Appennino e nell’altopiano di Campo Imperatore, autentico spettacolo della Natura! Infine, per chi vuole, sosta in un ristoro per fare merenda con gli immancabili arrosticini!
Percorso: Campo Imperatore – Sella Monte Aquila – Monte Aquila – Rif. Duca degli Abruzzi – Campo Imperatore.
Trasporto: mezzi propri
Prenotazione obbligatoria entro sabato 13 giugno.
L’escursione verrà confermata al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.
Per informazioni e prenotazioni:
Seni.galliaincoming Tour Operator
tel. 3453965537, email: touroperator@senigalliaincoming.it
Niki (Guida Ambientale Escursionistica AIGAE): cell. 3286762576, email: niki@passamontagna.org

Caratteristiche

Lunghezza: 9 km
Tempo di percorrenza (senza considerare le pause): 2:30 ore
Dislivello: 450 m
Difficoltà: Escursionistica

Prezzo adulti: 23 € (direzione tecnica e servizio guida ambientale escursionistica)

Prezzo bambini: 18 €

Ritrovo principale Piazzale di Campo Imperatore, ore 9:30, Piazzale di Campo Imperatore, 67100 L’Aquila AQ, Italia,

 

Altri ritrovi

Senigallia (AN), Caffetteria Senigalliese, Via delle Viole 20, ore 6:30

Requisiti richiesti

  • Assenza di vertigini
  • Essere un po’ allenati alla camminata

Abbigliamento

Scarpe da trekking obbligatorie, maglione o pile, giacca, cappello e guanti di lana, acqua, pranzo al sacco, cioccolata, frutta secca e kway. Si consigliano bastoncini, binocolo e macchina fotografica.

 

Link evento https://www.passamontagna.org/trekking-a-piedi-in-programma/escursioni-giornaliere/592-escursione-al-gran-sasso-campo-imperatore-e-arrosticini

Info e prenotazioni

Guida: Niki Morganti
telefono: 3286762576
e-mail: niki@passamontagna.org

La sorprendente dolina carsica del Revotano e la polenta alla brace

Piacevole e sorprendente escursione alla scoperta dell’impressionante fenomeno naturale della dolina carsica del Revotano, dove scenderemo nella sua voragine verde-smeraldo ! Il Revotano (il rivoltato, il ribaltato) è un inghiottitoio, originatasi dal crollo della volta e delle pareti, che presenta delle spaventose proporzioni, 250 m di diametro e circa 150 m di profondità, ed è una delle formazioni carsiche più grandi e più importanti dell’Appennino centrale ! Caratterizzato da una folta vegetazione che ricopre la base del suo abisso e da enormi massi ciclopici e rocce crollate. Questo luogo mantiene intatto il fascino che da sempre possiede, ed è legato ad un’antica leggenda popolare: si narra che dove si trova il Revotano sorgesse, in un’epoca imprecisata, il nucleo originario della medievale Roccantica; a causa della loro blasfemia e assoluta mancanza di religiosità dei suoi abitanti, il villaggio sarebbe stato fatto sprofondare, dando vita all’immensa voragine. Si salvò solamente una fanciulla, unica con bontà d’animo, che da una voce divina fu avvisata dell’imminente punizione per tutti quei blasfemi, e fu proprio lei a fondare il nuovo abitato di Roccantica, nelle vicinanze di quello fatto sprofondare !

L’escursione partirà dal caratteristico borgo medievale di Roccantica (457 m) e ci inoltreremo da subito nel variopinto bosco di lecci, roverelle, corbezzoli, ginepri e querce, per poi discendere lungo l’alveo del torrente di Galantina dove visiteremo i resti di un antico mulino ad acqua. Riprenderemo poi la nostra escursione risalendo la montagna fino a giungere d’improvviso in un impressionante affaccio sul vuoto della dolina ! Proseguiremo poi fino a discendere nel suo abisso (per facilitare la discesa e la risalita nella dolina, useremo delle corde con funzione di “corrimano”)… verremo catapultati in un mondo incantato dominato da una copertura di muschio continua che riveste ovunque, dagli enormi massi alle rocce e gli alberi. Durante l’escursione sosteremo per il pranzo, dove vi preparerò una gustosa polenta cucinata rigorosamente alla brace con la legna del bosco e condita con pomodoro, salsicce, funghi, olive taggiasche e pecorino… il tutto sarà accompagnata anche da bruschette con olio biologico di Cantalupo in Sabina con pomodori e mortadella, e l’immancabile vinello rosso locale casareccio.

DATI TECNICI ESCURSIONE:

Difficoltà: media (E) sentiero escursionistico

Dislivello: +/- 250 m

Lunghezza totale percorso andata/ritorno: +/- 8 km

Durata escursione: +/- 8 ore (compresa la sosta per il pranzo).

PARTECIPANTI:

Minimo 4 iscrizioni

Massimo 20 iscrizioni

Per la partecipazione all’evento si darà priorità seguendo l’ordine cronologico delle conferme ricevute tramite bonifico !

E’ consentito portare animali al seguito, con criterio, responsabilità e soprattutto riguardo nei confronti degli altri partecipanti (durante il percorso in sentieri dove si camminerà in fila indiana, e durante il pranzo compresa la preparazione, dovranno essere tenuti legati).

QUOTA INDIVIDUALE:

€ 25,00

Ragazzi (7/14 anni) € 15,00

La quota comprende l’organizzazione con precedente sopralluogo, l’accompagnamento e l’assistenza per l’intera escursione, ed il pranzo (no bevande).

N.B. l’escursione non prevede copertura assicurativa !

Poichè avremo esigenze logistiche molto precise per quanto riguarderà l’approvvigionamento del cibo e la sua preparazione, le PRENOTAZIONI SONO OBBLIGATORIE e vanno inviate tramite la messaggistica di fb (Stefano Aperio Bella) oppure con un messaggio di WhatsApp o Sms al numero 327.9308192 entro le ore 18:00 di Sabato 8 Febbraio 2020, dietro VERSAMENTO DELLA QUOTA INDIVIDUALE, tramite bonifico bancario (al momento della vostra prenotazione vi forniremo numero IBAN).

In caso di maltempo o altre condizioni avverse, l’organizzazione si riserva il diritto insindacabile di modificare, rinviare o annullare il programma, nel modo in cui lo riterrà opportuno (negli ultimi due casi la quota d’iscrizione anticipata verrà restituita o, a decisione del partecipante, trattenuta per una successiva escursione).

Per il pranzo prepareremo una gustosa polenta condita con pomodoro, salsicce, funghi, olive taggiasche e pecorino… il tutto sarà accompagnata anche da bruschette con olio biologico di Cantalupo in Sabina con pomodori e mortadella, e l’immancabile vinello rosso locale casareccio locale di Casperia.

Fornitore ufficiale ed esclusivo di salsicce locali e Olio EVO Sabino è il nostro partnership “Madesabina” in Cantalupo in Sabina.

EQUIPAGGIAMENTO:

Scarponcini da trekking (preferibilmente a caviglia alta), giacca a vento, k-way, zaino, bastoncini telescopici (utili, non indispensabili), guanti per l’uso delle corde “corrimano”, telo per sdraiarsi a terra e per pranzare, ACQUA 1,5 L a persona (servirà sia per l’escursione che per il pranzo), PIATTO POSATE E BICCHIERE riutilizzabili da usare per pranzo e da riportarvi poi indietro.

Per i ragazzi dai 7 ai 14 anni è OBBLIGATORIO che abbiano in dotazione con loro un fischietto da portare per tutto il periodo dell’escursione !

RITROVO:

Domenica 9 Febbraio 2020 a Casperia (RI), Piazzale Oddo Valeriani (piazza principale con piccola rotatoria fronte scuola) davanti al bar “Petrocchi” ore 09:30 poi tutti insieme trasferimento a Roccantica.

Google Maps ritrovo https://goo.gl/maps/mVzrn1eyLen

iscrivetevi al nostro gruppo su fb “Sabina in Trekking“

Dalle Pozze del Diavolo alla cima del Monte Ode con polenta alla brace al Casale Fatucchio

Un’entusiasmante escursione ad anello alle pendici del Monte Tancia! Si partirà dal parcheggio della rinnovata struttura ricettiva “Tancia Hostel House” (800 m) comune di Monte S.Giovanni, dove alla fine del medioevo fu per molto tempo la sosta più importante lungo la via del Tancia, principale via di collegamento tra la valle Reatina e la Sabina Tiberina, frequentatissima dai mercanti, dai pastori che praticavano la transumanza, e anche dai briganti. Tramite un breve tratto in discesa di strada asfaltata ci dirigeremo verso il ponticello nella vallata, risalendo poi lungo un bel sentiero che ci porterà alle famose “Pozze del Diavolo”, spettacolo della natura scavato dalle acque del torrente Galantina ! Continueremo poi verso i pratoni di pascolo allo stato brado di Salisano fino ad arrivare al Casale Fatucchio dove ci sarà un’area attrezzata comoda con panche, tavoli e bracieri per pranzare ed una purissima fonte di acqua sorgiva; in questo punto sosteremo per il pranzo, dove vi preparerò una gustosa polenta cucinata rigorosamente alla brace con la legna del bosco e condita con pomodoro, salsicce, funghi, olive taggiasche e pecorino… il tutto sarà accompagnata anche da bruschette con olio biologico di Cantalupo in Sabina con pomodori e mortadella, e l’immancabile vinello rosso locale casareccio ! Dopo pranzo proseguiremo poi la camminata verso la cima del Monte Ode (964 m), dove dalla sua sommità si potrà godere un panorama meraviglioso su tutta la vallata Tiberina ed oltre fino al Mar Tirreno !!! Infine scenderemo verso l’ostello Tancia, punto di partenza del nostro trekking.

DATI TECNICI ESCURSIONE:

Difficoltà: media (E) sentiero escursionistico

Dislivello: +/- 300 m

Lunghezza totale percorso andata/ritorno: +/- 8 km

Durata escursione: +/- 8 ore (compresa la sosta per il pranzo).

PARTECIPANTI:

Minimo 4 iscrizioni

Massimo 20 iscrizioni

Per la partecipazione all’evento si darà priorità seguendo l’ordine cronologico delle conferme ricevute tramite bonifico !

E’ consentito portare animali al seguito, con criterio, responsabilità e soprattutto riguardo nei confronti degli altri partecipanti (durante il percorso in sentieri dove si camminerà in fila indiana, e durante il pranzo compresa la preparazione, dovranno essere tenuti legati).

QUOTA INDIVIDUALE:

€ 25,00

Ragazzi (7/14 anni) € 15,00

La quota comprende l’organizzazione con precedente sopralluogo, l’accompagnamento e l’assistenza per l’intera escursione, ed il pranzo.

N.B. l’escursione non prevede copertura assicurativa !

Poichè avremo esigenze logistiche molto precise per quanto riguarderà l’approvvigionamento del cibo e la sua preparazione, le PRENOTAZIONI SONO OBBLIGATORIE e vanno inviate tramite la messaggistica di fb (Stefano Aperio Bella) oppure con un messaggio di WhatsApp o Sms al numero 327.9308192 entro le ore 18:00 di Venerdì 7 Febbraio 2020, dietro VERSAMENTO DELLA QUOTA INDIVIDUALE, tramite bonifico bancario (al momento della vostra prenotazione vi forniremo numero IBAN).

In caso di maltempo o altre condizioni avverse, l’organizzazione si riserva il diritto insindacabile di modificare, rinviare o annullare il programma, nel modo in cui lo riterrà opportuno (negli ultimi due casi la quota d’iscrizione anticipata verrà restituita o, a decisione del partecipante, trattenuta per una successiva escursione).

Per il pranzo prepareremo una gustosa polenta condita con pomodoro, salsicce, funghi, olive taggiasche e pecorino… il tutto sarà accompagnata anche da bruschette con olio biologico di Cantalupo in Sabina con pomodori e mortadella, e l’immancabile vinello rosso locale casareccio locale di Casperia.

Fornitore ufficiale ed esclusivo di salsicce locali e Olio EVO Sabino è il nostro partnership “Madesabina” in Cantalupo in Sabina.

EQUIPAGGIAMENTO:

Scarponcini da trekking (preferibilmente a caviglia alta), giacca a vento, k-way, zaino, bastoncini telescopici (utili, non indispensabili), telo per sdraiarsi a terra e per pranzare, ACQUA 1,5 L a persona (servirà sia per l’escursione che per il pranzo), PIATTO POSATE E BICCHIERE riutilizzabili da usare per pranzo e da riportarvi poi indietro.

Per i ragazzi dai 7 ai 14 anni è OBBLIGATORIO che abbiano in dotazione con loro un fischietto da portare per tutto il periodo dell’escursione !

RITROVO:

Sabato 8 Febbraio 2020 a Casperia (RI), Piazzale Oddo Valeriani (piazza principale con piccola rotatoria fronte scuola) davanti al bar “Petrocchi” ore 09:30 poi tutti insieme trasferimento al passo Tancia (Monte S.Giovanni).

Google Maps ritrovo https://goo.gl/maps/mVzrn1eyLen

iscrivetevi al nostro gruppo su fb “Sabina in Trekking”.