Madeira, l’isola dell’eterna primavera, dove, ogni giorno dell’anno, ti sorprenderai!
Cammineremo a fianco delle Levadas, antichi ed essenziali percorsi d’acqua che la attraversano. Inizieremo con una di loro la nostra conoscenza dell’isola, per entrare da subito nel rilassato clima isolano, al ritmo delle gocce delle piccole cascate che ci sorprenderanno, accompagnati dal melodico scroscio dell’acqua. Ci spingeremo anche in alto, ma sempre senza troppa fatica, con comodi sentieri e dolci dislivelli, appagando la nostra vista con vecchi crateri ricoperti di lussureggiante vegetazione e scorci di Oceano, odorando i profumi dei tanti fiori presenti in questo mese, che ci riempiranno dolcemente le narici.
Cercheremo di conoscere più da vicino la cultura locale, approcciandoci nel migliore dei modi alla sua splendida cucina, varia e buonissima, al Madeira, antico vino, e alla Poncha, un freschissimo cocktail semplice e “medicamentoso”. Visiteremo qualche fabbrica, per capire quale è stata la storia e l’evoluzione dell’Isola, i suoi punti di forza e di debolezza. Vedremo il famoso mercato di Funchal, dove acquistare frutti esotici ed erbe essiccate mai viste prima!
E potremo ammirare e gustare il Festival della Castagna! Ma come, le castagne a Madeira??? Ebbene sì! In un paesino adagiato in una valle da fiaba, tra musiche popolari e dolci manicaretti!
Per poi salutare l’isola al tramonto dopo una settimana passata ad emozionarci, scoprire e scoprirci, tra le sue mille sfaccettature, LENTAMENTE.
http://www.viagginaturaecultura.it/scheda.php?id=1295
L’Oman regala bellissime esperienze ai visitatori interessati alla storia e alla natura di questo magico paese. Un paesaggio naturale molto vario, fatto di deserto, ma anche di montagne, di mare, di gole e corsi d’acqua. Un passato antico, fatto di un mix di tante culture, venute in contatto nel corso dei secoli e che oggi costituiscono la ricchezza di questo popolo. Così come la cucina, è un mix di sapori e di contaminazioni esterne che la rende unica.
Andremo ad esplorare le meraviglie del Hajar occidentale, quello più vicino a Muscat, la capitale, e visitare anche i tanti villaggi che ancora oggi vivono come secoli fa. Non mancherà l’esplorazione di alcune zone costiere dove l’azzurro mare cristallino contrasta con le bianche coste sabbiose o rocciose. E’ un viaggio un po’ avventuroso, ma sempre con zaino leggero, accompagnato da una guida italiana e supportati dallo staff locale.
LINK AL PROGRAMMA https://www.waldenviaggiapiedi.it/trekking/oman-scoperta-hajar/
Trekking “Garfagnino” dove esploreremo i monti Penna e Palodina, ultima vetta del versante orientale del Parco Regionale delle Alpi Apuane dal quale si può godere di un panorama unico: lo sguardo abbraccia a 360° le vette e i rilievi circostanti.
Ad arricchire l’esperienza escursionistica un tuffo nella storia e nella tradizione, scopriremo antichi borghi, ruderi, grotte tra le fitte foreste.
Luogo di incontro: Firenze, in sede di iscrizione dettaglieremo ora e punto di ritrovo.
Conduzione e accompagnamento con il gruppo di Guide Ambientali Escursionistiche : Adriano Di Giovanni e Giacomo Bartolozzi
Caratteristiche percorso
Km 10 circa
Dislivello: 600 m
Percorso tipologia: Media (T/E)
Difficoltà fisica: media/alta.
Partecipazione bambini: dagli 8 anni.
Cani a guinzaglio: No.
Cibo e bevande: pranzo a sacco
Attrezzatura consigliata: scarpe da trekking, k-way o guscio antipioggia, abbigliamento idoneo alla stagione, acqua (minimo 1,5 litri).
Quota di iscrizione: € 15,00
Si invita a confermare la propria adesione entro il 24 ottobre.
Info: info@erbacanta.it cell. 328 1340777 (Cristina)
Tutte le informazioni dettagliate verranno fornite a iscrizione avvenuta.
L’eleganza neoclassica dell’acquedotto del Nottolini unita allo splendore delle fioriture autunnali delle camelie di Sant’Andrea in Compito, rendono questa esperienza unica.
Il sentiero di mezza costa tra boschi dipinti dai colori dell’autunno lascia intravedere Lucca, i monti della Garfagnana e le lontane Apuane.
A Sant’Andrea in Compito visiteremo l’incantevole borgo e l’Antica Chiusa Borrini con una grande varietà di camelie.
Doverosa una sosta pomeridiana a sorseggiare il tè (il solo prodotto in Italia) a conclusione di una giornata ricca di suggestioni tra il verde e la lussureggiante diversità botanica di quest’area microclimatica particolare, alle pendici del Monte Serra.
Luogo di incontro: FIRENZE. Partenza con auto private.
Conduzione e accompagnamento con Guide Ambientali Escursionistiche: Simone Beni e Cristina Michieli
Caratteristiche percorso
Km 8 circa
Dislivello: 300 m
Percorso tipologia: Facile, con pioggia può essere scivoloso (T/E)
Difficoltà fisica: bassa.
Partecipazione bambini: dagli 8 anni.
Cani a guinzaglio: No.
Cibo e bevande: pranzo a sacco o possibilità di pranzare a I TRE TIGLI, una calda zuppa con del buon vino.
Attrezzatura consigliata: scarpe da trekking, k-way o guscio antipioggia, abbigliamento idoneo alla stagione, acqua (minimo 1,5 litri).
Quota di iscrizione € 15,00 + pranzo facoltativo a I TRE TIGLI € 10,00 (con zuppa frantoiana e del buon vino).
Si invita a confermare la propria adesione entro il 24 ottobre.
Info: info@erbacanta.it cell. 328 1340777 (Cristina)
Tutte le informazioni dettagliate verranno fornite a iscrizione avvenuta.
Andiamo in escursione alla scoperta della magia delle colline chiantigiane, quando l’intensità dei colori autunnali esalta il fascino del bosco e dei vigneti, il colore del vino, in un mix di elementi che richiamano ammirazione in giro per il mondo.
Faremo conoscenza col paesaggio che cinge l’Abbazia di San Michele Arcangelo a Passignano, visibile da pregevoli angolazioni, visitando borghi e percorrendo strade antiche che ci avvicineranno alla cultura, alla storia e all’ambiente intorno al complesso monastico dove San Giovanni Gualberto amava passeggiare e curare lo spirito.
Il percorso si sviluppa a doppio anello con partenza e rientro a Badia a Passignano su sentieri di bosco, strade forestali, strade bianche e vigneti, le salite che si incontrano risultano quasi tutte brevi e di medio-facile intensità.
Luogo di incontro: FIRENZE. Partenza con auto private.
Conduzione e accompagnamento con Guide Ambientali Escursionistiche: Juri Sbrilli e Giacomo Bartolozzi
Caratteristiche percorso
Km 13 circa
Dislivello: 450 m
Percorso tipologia: Medio (T/E)
Difficoltà fisica: medio-facile.
Partecipazione bambini: dai 14 anni accompagnati da un adulto.
Cani a guinzaglio: Sì.
Cibo e bevande: pranzo a sacco.
Attrezzatura consigliata: scarpe da trekking, k-way o guscio antipioggia, abbigliamento idoneo alla stagione, acqua (minimo 1,5 litri).
Quota di iscrizione € 15,00
Si invita a confermare la propria adesione entro il 18 ottobre.
Info: info@erbacanta.it cell. 388 7286741 (Juri)
La prima tappa del Gustatrekking parte da Arcidosso durante la festa “la castagna in festa”.
Ritrovo Domenica 27 ottobre, ore 11,00 parcheggio viale Davide Lazzaretti
Coordinate: 42.8703076, 11.5422776
– Lunghezza percorso circa 7,5 Km
– Difficoltà media
– Attrezzatura necessaria: scarpe da trekking, almeno un litro d’acqua, maglia di ricambio.
– Possibilità di portare i cani (obbligatorio al guinzaglio)
DESCRIZIONE:
Il nostro trekking partirà da Arcidosso, antico borgo medioevale del 860 d.C. , e terminerà in questa medesima località facendo un anello di circa 7,5 km passando per la bellissima Pieve di Santa Maria in Lamula che costituisce l’edificio religioso più antico e famoso del territorio amiatino (853 d.C.)
Durante il percorso sarà possibile apprezzare la rigogliosa vegetazione costituita principalmente da castagni e la misteriosa valle del torrente Ente. Al termine dell’escursione faremo una visita guidata del centro storico di Arcidosso e a seguire tutti “per cantine” nell’ambito dell’evento “La castagna in Festa”.
Quota di partecipazione:
10 euro, i giovani sotto i 12 anni non pagano
Prenotazione obbligatoria al link
http://www.terramareitalia.it/prenotazioni/
Info 3402600957 – 3381784255
Il percorso, abbastanza impegnativo attraversa alcune tra le più belle faggete dei Monti Lepini, in un ambiente naturale particolarmente dinamico. Attraverso fitti boschi e dopo una salita che permetterà di scaldare le gambe ridiscenderemo, attraverso un suggestivo bosco verso la verdeggiante e selvaggia Valle della Fota, ricca d’acqua. Incontreremo due fresche fonti, raggiunte le quali inizieremo a salire verso i resti dell’abbazia di S. Stefano in Val Roscina, fondata nel 1247 e misteriosamente abbandonata circa sessanta anni dopo. Oggi dell’abbazia rimangono pochi resti (alcune parti come la campana e la facciata sono state trasportane nel paese di Carpineto Romano), ma il luogo, immerso nella natura più selvaggia, conserva inalterato il fascino di una storia millenaria e sprigiona ancora oggi l’energia di una spiritualità antica e di misteri sospesi. Non è raro incontrare branchi di cavallini dei Monti Lepini, vero simbolo della libertà di questi luoghi.
Escursione che conduce alla cima più alta dei Monti Lepini (1536 m), un vero e proprio santuario della natura per gli appassionati di escursionismo della zona. Si parte da Pian della Faggeta, attraverso incontaminati boschi di faggi e vestigia delle antiche attività agro pastorali delle genti lepine. Dopo una breve sosta alla sella, si apriranno improvvisi e suggestivi panorami sulla pianura Pontina che culmineranno in vetta con una vista mozzafiato che si estende fino al mare.
Questo bellissimo itinerario, che permette di toccare molte delle vette più alte di tutto il gruppo del Terminillo, è da considerarsi senza dubbio una delle escursioni più entusiasmanti e intense effettuabili sul luogo.
L’aspetto impervio dei versanti, scavati da affascinanti fenomeni carsici e dagli antichi ghiacciai, i panorami eccezionali che si godono dalle cime e dalle creste, dove la vista può spaziare fino al Massiccio del Gran Sasso, lasciano ricordi ed emozioni indelebili a tutti coloro che hanno l’ardire di spingersi fino alla vetta e oltre!
Come arrivare:
IN AUTO – Da Roma prendere la Salaria in uscita. Seguire le indicazioni Per Rieti. Arrivati a Rieti prendere l’uscita per Nucleo Industriale. Proseguire seguendo indicazioni per Terminillo fino a destinazione.
Meta: Monte Terminillo
Note:
Il terreno in alcuni tratti si presenta notevolmente roccioso, il che può rendere difficoltoso l’avanzamento. Sono consigliati bastoncini da trekking, snack, crema solare, occhiali da sole, macchina fotografica.
Arrivati all’appuntamento è possibile parcheggiare le automobili nel piazzale antistante il bar “Sfizi di Iri”. Dal bar ci si sposterà col minor numero di automobili possibile sino al Rifugio Sebastiani punto di inizio del sentiero (distante circa 10 minuti di macchina).
Guida: Francesco Tozzi iscritto nel Registro Italiano Guide Ambientali Escursionistiche n. LA491
Prenotazioni entro: le 12:00 di sabato presso gli uffici Four Seasons Natura e Cultura allo 06 27800984. Dopo le 15:00 di sabato (ma comunque entro le 18:00) direttamente con la guida, Francesco Tozzi al numero 3495793883.
Dislivello: 800 m
Lunghezza: 9 km
Profilo itinerario: Anello
Appuntamento 1: 07:45 – Bar Antico Casello – Via Tiburtina n. 954, Roma (5 minuti a piedi da Metro B Rebibbia).
Appuntamento 2: 09:30 – Bar Ristorante “Sfizi di Iri” – Piazzale pian de valli n.39, Terminillo (RI)
INFO COMPLETE SU:
http://www.viagginaturaecultura.it/scheda.php?id=2210
Dal villaggio di Camerata Nuova ci dirigeremo, con un percorso ad anello, verso le rovine di Camerata Vecchia. Durante il nostro iter, attraversando l’altopiano di Camposecco, cercheremo di interpretare in maniera diacronica l’antropizzazione di questo territorio, capendone le ragioni ambientali.
TEMPO: 6,5 ore (comprese le soste).
LUNGHEZZA: 10 km.
APPUNTAMENTO: ore 09:00 piazza Roma a Camerata Nuova.
ACCOMPAGNATORE: Archeologo Antonmario Pieragostini.
NUMERO DI PARTECIPANTI: Min 6 – Max 15
INFO E PRENOTAZIONI: Federico 377 2694525 – info@liveoutdoor.it
L’attività è riservata ai tesserati dell’Associazione Live Outdoor