Un percorso alternativo. Risaliremo il torrente Roglioso (gliu Rugliuso), l’Aniene in embrione, ascoltando il rumore delle acque che schiaffeggiano le rocce nel loro percorso. Il fiume e la faggeta saranno lo scenario della risalita della valle Forchitto, dominata dalla nostra vetta.
Stato: Completata
San Bartolo, il tramonto dal "Tetto del Mondo"
Un’esperienza sicuramente immancabile è il tramonto dalla Montagnola, o, come lo chiamano tutti, il Tetto del Mondo, una delle cime del Parco del San Bartolo. Ci arriveremo con una comoda escursione ad anello tra mare, falesia, campagne, natura, paesaggi e leggende!
Ritrovo 1: Senigallia (AN), Bar Paola, Via Bruno 22, ore 14:00
Ritrovo 2: Colombarone di Pesaro (PU), Piazzale del Giglio, ore 15:00
Percorso: Colombarone – Tetto del Mondo – Rio Vallugola – Colombarone.
Fine escursione: ore 18.00 ca.
Lunghezza: 5 km.
Dislivello: 180 m circa.
Difficoltà: turistico
Trasporto: mezzi propri
Quota escursione: 10 € (servizio guida ambientale)
Quota scontata: 5 € (minorenni)
Cosa portare: scarpe da trekking, giacca, maglioncino, cappello e guanti di lana, torcia o frontalino, acqua, frutta secca, snack, cioccolata e kway. Si consigliano ricambio da tenere in auto, bastoncini, binocolo e macchina fotografica.
Prenotazione obbligatoria entro le ore 18.00 di martedì 4 febbraio.
L’escursione verrà confermata al raggiungimento di un numero minimo dei partecipanti.
Per informazioni e prenotazioni:
Niki (Guida Ambientale Escursionistica AIGAE): cell. 3286762576, e-mail: niki@passamontagna.org
Escursione al Monte Catalfano da Portella Trabia
Escursione di Domenica 2 Febbraio 2020
Monte Catalfano (376 m s.l.m. Punto Trigonometrico), Bagheria
Referente escursione: Salvatore Incrapera (339 795 4378)
Riferimento per gli appuntamenti: Pietro Ciulla (338 186 4718)
Difficoltà: Facile, con leggera faticosità per tratto iniziale in continua salita.
Lunghezza del percorso: 8 Km circa
Tipo di suolo: sentiero forestale, sentiero naturale, tratti di terreno naturale
Tempo di percorrenza: 6 ore circa tra cammino e soste
Dislivello: si parte da quota 20 m e si arriva a quota 370 m circa
Appuntamento: Via Ernesto Basile, piazzale antistante fermata metro Orleans, Palermo ore 8.15 partenza ore 8.30. Per gli amici di Bagheria e dintorni ore: 9:00 parcheggio riserva di fronte ex Hotel Kafara. (Chiamare Pietro Ciulla telefonicamente per appuntamento sul posto).
Mezzi: per il raggiungimento del punto d’inizio dell’escursione useremo le auto private, le spese di viaggio verranno condivise fra gli occupanti di ogni singola auto (percorso auto a/r circa 60 km circa)
Spese di viaggio: Le spese di viaggio verranno condivise fra gli occupanti di ogni singola auto (8 euro circa ad auto)
Colazione: Al sacco, a carico di ogni partecipante (non dimenticare la provvista d’acqua)
Attrezzatura e Abbigliamento: kWay o Poncho – Abbigliamento adatto alla stagione. Sono necessari scarponi da escursionismo senza i quali non si potrà partecipare all’escursione. Portare anche scarpe di ricambio per poterle indossare a fine escursione ed evitare così di sporcare l’auto nella quale si è ospiti. Consigliati bastoncini da trekking.
Non è un percorso idoneo a bambini inferiori a 12 anni.
Contributo: Non Soci 5 Euro – Soci 3 Euro. Il contributo comprende l’assicurazione contro infortuni.
Descrizione e Programma:
Usciremo dall’autostrada a Casteldaccia, quindi SS 113 direzione Santa Flavia, qui verso Porticello ci porteremo in contrada S.Elia, nei pressi dell’ex Hotel Kafara, dove lasceremo le auto in ampio parcheggio libero. Qui appuntamento per chi proviene da queste zone.
Un ingresso forestale, proprio adiacente al parcheggio, ci consentirà di salire su facile ma ripido sentiero salendo progressivamente da 20 a 120 slm di quota nel primo chilometro di camminata per arrivare ad un primo affaccio a “Portella Trabia” per cominciare ad apprezzare il fantastico panorama che si protende da Capo Zafferano alla Rocca di Cefalù. Durante il percorso apprezzeremo la macchia mediterranea qui molto influenzata dalla vicinanza al mare e dall’antropizzazione dei luoghi, quindi oltre al Pino domestico osserveremo lentisco, alaterno, acacie ed euforbie, oltre alle prime fioriture delle orchidee, le Barlia, o Himantoglossum robertianum.
Quindi a portella Trabia cambieremo versante e saliremo verso il Punto Trigonometrico di Monte Catalfano sito alla cima di esso, 376 slm. Saremo al confine con l’area archeologica di Solunto, città ellenistico-romana fondata oltre 2500 anni fa !
Qui il sentiero forestale finisce e si trasforma in sentiero naturale. Saliremo in mezzo alla brulla pietraia in cui è stato scolpito il sentiero che nasconde le bellezze della flora vascolare endemica sicula come fillirea, erica, ginestra, artemisia, silene, asfodeli, cisti, euforbie, e folti ampelodesmeti.
Continuando la salita prima di arrivare al bivio per il sentiero finale per la vetta, ci imbatteremo in un’altro punto panoramico dove scorgeremo il golfo di Palermo e il golfo di Termini Imerese fino a Cefalù… davanti a noi i monti di Palermo, i Monti di Calamigna (Pizzo Cane, Pizzo Trigna…) e in lontananza l’alta mole della Rocca Busambra.
Arriveremo quindi al PUNTO TRIGONOMETRICO, punto più alto di Monte Catalfano, dove consumeremo il nostro pranzo al sacco, davanti ad un incredibile panorama su Capo Zafferano, sulle isole Eolie e forse Ustica… a 360 gradi senza alcun ostacolo si possono ammirare dalle Madonie ai Monti di Palermo.
Scenderemo rapidamente da un’altro sentiero naturale e dopo un facile sentiero forestale ci raccorderemo con l’ultimo tratto, lo stesso sentiero della salita, godendoci nuovamente lo stupefacente panorama di Capo Zafferano !
Si rientra a Palermo intorno alle ore 16.00
Ciasposlitta e panorami dolomitici – ciaspolata e slitta!
L’Alpe di Villandro è davvero un posto incantato con immense distese immacolate di neve candida. Il percorso che faremo permette di scoprire un paesaggio che sembra uscito direttamente dalle fiabe:si passa dalla bellezza dei prati d’alta montagna stupendamente innevati, ad un percorso intermedio nel bosco, per poi uscire di nuovo sui pascoli imbiancati costellati di baite. Si tratta del secondo alpeggio più grande d’Europa, che giunge ad oltre 2.000 m di quota, sopra la valle Isarco. All’altipiano si può arrivare sia dal sottostante paese di Villandro che da Latzfons e sull’alpeggio si trovano molte malghe, alcune private ed altre aperte al pubblico. Durante il periodo estivo l’alpe è spesso usata per il pascolo, mentre durante il periodo invernale è utilizzata per ciaspolate, slittino e sci da fondo.
Dal nostro punto di partenza, dopo aver ritirato le slitte, inizieremo a salire per i prati innevati dirigendoci verso la baita Mair in Plun, una meta escursionistica molto apprezzata da grandi e piccini. Questo sarà il punto in cui anche noi faremo una breve prova di discesa in slitta, soprattutto per chi è alla prima esperienza! Proseguiremo poi inoltrandoci in un bucolico sentiero nel bosco, che ci porterà sulla stradina innevata, dove potremo osservare le tracce della fauna e osservare l’avifauna che ci abita. Con alcuni saliscendi giungeremo alla nostra meta, la Stöfflhütte, dove ci fermeremo per una pausa mangereccia con una vista mozzafiato che ricompenserà la salita.
Ci prepareremo poi per la lunga discesa con lo slittino che ci aspetta: quasi 5 chilometri d’emozione pura! Durante la discesa vale sicuramente la pena fermarsi ogni tanto a bordo pista per ammirare in tutta la loro bellezza e maestosità l’ampio panorama sui gruppi dolomitici, patrimonio mondiale dell’UNESCO: dal massiccio dello Sciliar, passando per il Sella fino al gruppo delle Odle, con una vista che spazia fino alle vette di confine.
il Rio Boranico e la vita da ape
Da località Varano, scenderemo nella valle del Rio Boranico che raccoglie le acque piovane che scorrono dalle alte falesie del trave fino alla piana dell’Aspio e arriveremo alla gradina del Boranico. Osserveremo il Conero da una prospettiva diversa: le valli, le colline, la pianura, le montagne e … le API!
Un apicoltore professionista ci guiderà in una esperienza a contatto con le api:
– chi sono le API? Scopriremo cos’è l’apicoltura, le condizioni attuali degli apiari e le problematiche
– come vivono le API? Osserveremo dal vivo (con tute e maschere) l’alveare e l’apiario
– merenda con i prodotti dell’apiario
DETTAGLI TECNICI
Lunghezza: 5 km
Tempo di percorrenza: 6 h, soste e “laboratorio api” inclusi
Dislivello: 150 mt
Difficoltà Escursione: Facile – percorso su sentiero e sterrato.
EVENTO ADATTO ALLE FAMIGLIE
Requisiti richiesti: Si richiede un minimo di abitudine a passeggiate.
Equipaggiamento obbligatorio: Scarponcini da trekking o scarpe con suola scolpita
Equipaggiamento consigliato: abbigliamento a strati, pantaloni lunghi, 1 cambio da tenere in auto, acqua, snack, macchina fotografica, binocolo, bastoncini da trekking, pranzo al sacco.
Costo 20 euro (la quota comprende: setorio arvizio guida ambientale AIGAE + laborapi + attrezzatura per avvinarsi agli alveari + merenda)
Bambini: 10 euroTrasporto: mezzi propri
Luogo di incontro: agriturismo La Sorgente alle h 10.00
https://goo.gl/maps/L1WP34DQE4oJ8Znz9
(Riserve: Escursione confermata al raggiungimento del numero minimo di partecipanti. Qualora le condizioni atmosferiche non consentissero un regolare svolgimento in sicurezza, l’escursione può essere modificata o annullata il giorno stesso dell’evento.
INFO e PRENOTAZIONI
Federica – Guida ambientale escursionistica AIGAE – +39 3494737063
Prenotazione obbligatoria.
Trekking Capo Pecora – Arbus
Trekking all’estremo sud della Costa Verde
La costa di Capo Pecora, sito di interesse comunitario (SIC) è situata in territorio di Arbus ma più facilmente raggiungibile da Fluminimaggiore o Buggerru.
E’ caratterizzata da bellissime scogliere a picco sul mare e un suggestivo percorso di trekking lungo la costa immersi nella macchia mediterranea.
Il promontorio è dominato dal monte Su Guardianu con la sua altezza di 478 slm, dove nella sua sommità passa il confine fra il territorio di Arbus e quello di Fluminimaggiore.
Capo Pecora è nota anche per le falesie di arrampicata note e apprezzate dai climbers di tutto il mondo. A nord è possibile ammirare parte della Costa Verde, le bellissima spiaggie di Scivu e di Piscinas. Verso Sud la grande spiaggia di Portixeddu e la costa di Buggerru.
Tutta l’area è caratterizzata da rocce granitiche dalle mille forme ed è nota anche per la famosa Spiaggia delle Uova di Dinosauro.
– Dettagli tecnici:
Lunghezza dell’escursione km 8 circa
Dislivello positivo in salita circa 250 m
Durata dell’escursione comprese pause e soste fotografiche circa 5/6 ore max
Difficoltà: E
– Cosa portare:
Abbigliamento e Scarpe da trekking
Giacca a vento o K-way
Cappellino
Pranzo al sacco
Acqua 1,5/2 L
Zaino da giornata
Eventuale cambio
Non è prevista la partenza in pullman, ci si dovrà organizzare con auto proprie.
Partenza da Mamoiada.
Incontro con i partecipanti presso l’area di sosta Losa ad Abbasanta per chi proviene dal Nord Sardegna.
Guspini per chi proviene dal Sud Sardegna. Il punto preciso verrà comunicato direttamente ai partecipanti.
Iscrizioni tassative entro e nono oltre il 31 gennaio.
Special Ticket per famiglie con almeno 3 partecipanti.
Accompagnamento a cura di Sara Muggittu Guida Escursionistica iscritta al Registro Regionale della Sardegna n.692 e AIGAE SAR537
Come arrivare:
Percorrendo la SS 126 e successivamente la Strada Provinciale SP83 in direzione Portixeddu/Buggerru per chi viene da Fluminimaggiore o Arbus, ultimo tratto SP 106.
Info e Iscrizioni Tel. 3281762602
Ulteriori informazioni verranno fornite esclusivamente per telefono.
CORSICA INTO THE WILD
CORSICA INTO THE WILD
Rafting, SUP, Kayak, Trekking e Outdoor con la squadra Terramare
Terramare torna in Corsica per la prossima primavera!
Sarà un viaggio/avventura outdoor emozionante, dove faremo rafting, kayak, sup e trekking, naturalmente con i tecnici e le guide ambientali dell’associazione!
La partenza è il 30 Aprile con il traghetto da Livorno a Bastia.
Sarà una vacanza-avventura con campo base, che costruiremo presso il camping Marina d’Aléria, qui monteremo insieme le tende, allestiremo la cambusa e sarà il punto di partenza e di ritorno ogni giorno.
Programma di massima:
30 Aprile – arrivo in Corsica e allestimento campo base al Camping Marina
d’Aléria (Aleria) e cena.
01 Maggio – CANYONING (mattina) sul fiume Travo (pranzo al sacco) –
TREKKING e SUP (pomeriggio) nello stagno di Diana a soli 3 km dal
campeggio aspettando il tramonto poi cena fuori (pizza).
02 Maggio – SOFT RAFTING, discesa in gommone su fiume Tavignano, (pranzo al
sacco) + visita alle terme o al paese.
03 Maggio – TREKKING nella valle della Restonica fino al lago di Capitello e lago di
Melo (pranzo al sacco) – In caso di terreno nevoso il trekking sarà
spostato lungo il fiume Tavignano.
04 Maggio – smontaggio del campo base e ritorno in Italia nel primo pomeriggio.
Le attività potranno subire delle variazioni a seconda del tempo e dei livelli dei fiumi.
Costo a persona (max 12 partecipanti):
la quota è di 450 euro e comprende:
– tessera UISP e assicurazione (per ottenere la tessera è indispensabile il certificato medico per attività sportiva NON agonistica);
– viaggio in traghetto, gli spostamenti con i mezzi Terramare, le attrezzature, i pernottamenti al camping, tutte le colazioni e 3 cene,
– istruttori SUP/Kayak, Guide Escursionistiche e Rafting. I pranzi (non inclusi) saranno al sacco, a scelta libera per ogni partecipante.
Caparra: si richiede un versamento di 150 euro (non rimborsabili) entro il 15 di Febbraio, saldo alla partenza.
Equipaggiamento: “non esiste buono o cattivo tempo, ma buono o cattivo equipaggiamento”
Ogni partecipante dovrà provvedere alla propria attrezzatura personale: tende personali, abbigliamento comodo per i trekking, zaino, borraccia,
pile o maglione, sacco a pelo, materassino, poncho, giacca a vento, costume e muta (chi ne è provvisto), per Canyoning e bagno in fiume.
Per maggiori info: 340 260 0957 – ass.terramare@gmail.com
LE ISCRIZIONI SCADONO IL 15 Febbraio
VALLE DEL VOLTURNO: VENAFRO, IL PARCO DELL'OLIVO E LA FESTA DELLA CROCE
In Molise nelle terre Sannite, per vedere alcuni dei luoghi più caratteristici e partecipare alla Festa della Croce di Venafro sull’altura della Montagna Spaccata.
Situata su una valle di grande comunicazione tra il tirreno e l’adriatico Venafro è stata per secoli un importante crocevia di popoli e commerci, nonostante ciò pochi conoscono la cittadina e il territorio circostante.
La nostra gita inizierà con una tappa importante: il 1 Maggio saliremo sul monte S. Croce, panoramica vetta che domina Venafro, per partecipare alla Festa della Croce, tradizionale ed importante manifestazione locale che si concluderà con giochi popolari, musica, tanta allegria ed… una mega spaghettata, offerta dagli organizzatori.
Il giorno successivo ci sposteremo ad Isernia per una escursione da Pesche per la omonima Riserva Naturale Orientata e la visita del centro storico di Isernia.
Infine faremo una interessante escursione nell’area del Parco Regionale dell’Olivo, un’area protetta unica nel suo genere per il suo carattere agricolo, paesaggistico e storico, proprio in questa area si svolsero tragici eventi bellici ricordati come la “Winterline” in un museo.
Da non perdere importanti monumenti e musei come la Cattedrale di Santa Maria Assunta, il Museo Archeologico di Santa Chiara e il Castello Pandone sede del Museo Nazionale del Molise.
Pernottamento e cena in un hotel di Venafro.
Le Escursioni sono di difficoltà E.
Il programma è puramente indicativo, sono possibili modifiche o variazioni. I posti sono limitati prenotate per tempo, per non correre il rischio di non trovare posto. Le prenotazioni verranno chiuse appena si raggiungerà il numero massimo di persone previste.
La gita sociale è riservata ai soci in regola con il tesseramento
Trasferimento(**): Auto proprie (il proprietario dell’automobile utilizzata per i trasferimenti non partecipa alle spese di benzina e pedaggio autostradale).
(*) Gli accompagnatori sono professionisti volontari e non percepiscono compensi; agli stessi devono essere riconosciute le spese inerenti le attività dell’associazione.
(**) Per la divisione delle spese auto tra i passeggeri, si consiglia di applicare le tabelle ACI (€ 0,20 a Km ca – calcolo medio secondo il tipo di vettura e il numero dei passeggeri).
PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:
Per partecipare occorre verificare la disponibilità di posti chiamando l’accompagnatore. Successivamente effettuare il pagamento tramite l’agenzia: ITACASOLUZIONI SRL BY QUATTROVACANZE – iban IT42F0760103200001005897481.
Nella causale inserire il codice: VE2020ACE e nome e cognome.
AEV Mario Galassi 339 1177868
AEV Nadia Vicentini 333 5921522
MARCHE: FRONTONE, MONTE CATRIA E LA GOLA DEL FURLO
Week end lungo nel cuore dell’Appennino Marchigiano tra la natura, rigogliosa e incontaminata di Frontone (denominata “La Svizzera delle Marche”) luogo ideale per una vacanza a contatto con la natura e riscoprire il fascino dell’avventura, percorrendo i tanti sentieri che attraversano il territorio, godendo di bellissime montagne, paesaggi mozzafiato e, per non farci mancare nulla, di una cucina con prodotti tipici e genuini.
Il programma prevede:
sabato 27: partenza e arrivo all’Eremo di Fonte Avellana situato alle pendici del Monte Catria. Visita dell’eremo e del territorio circostante e pranzo al sacco. Dopo pranzo si riparte per Frontone con arrivo all’ hotel “Il Daino” nelle prime ore del pomeriggio per prendere possesso delle stanze. Nel pomeriggio visita del Borgo Alto medievale e del Castello di Frontone. Cena in hotel.
domenica 28: Escursione sul Monte Catria (mt 1701). Dislivello 400 mt Lunghezza 10 Km tempo 5 ore. Diff. E. Si sale da Frontone con la cabinovia fino al Rifugio Cotaline, dove inizia il percorso che ci porterà sulla vetta del Catria, qui si potrà ammirare un panorama a 360° tra il Tirreno e l’Adriatico. Pranzo al sacco. Pomeriggio rientro con cabinovia e cena in hotel.
lunedì 29: partenza dall’hotel dopo la colazione per la “Riserva Naturale Gola del Furlo”. Faremo una visita gratuita al museo del territorio “Lorenzo Mannozzi -Torini” e una escursione all’interno del parco per godere il panorama della gola, considerato uno dei canyon più spettacolari d’Italia. Dislivello 200 mt – lunghezza 6/8 km tempo 3 ore. Diff. T/E Pranzo al sacco. Nel pomeriggio rientro a Roma.
Il programma è puramente indicativo, sono possibili modifiche o variazioni. I posti sono limitati prenotate per tempo, per non correre il rischio di non trovare posto. Le prenotazioni verranno chiuse appena si raggiungerà il numero massimo di persone previste.
PER PARTECIPARE ALLE ESCURSIONI È NECESSARIO ATTENERSI SCRUPOLOSAMENTE ALLE INDICAZIONI ANTI-COVID 19 CHE TROVATE AL SEGUENTE LINK:
https://www.camminatoriescursionisti.it/wp-content/uploads/2020/05/COVID-19-FT-ACER.pdf
Chi non rispetterà tali norme verrà escluso dall’evento in oggetto!
La gita sociale è riservata ai soci in regola con il tesseramento
TESSERA FEDERTREK: obbligatoria: € 15 adulti, € 5 minori di anni 18 – N.B. si ricorda ai partecipanti che è obbligatoria l’esibizione della tessera e la trascrizione del numero.
(COLORO CHE NON HANNO LA TESSERA, O È SCADUTA, DEVONO STAMPARE E COMPILARE IL MODULO CHE TROVATE AL SEGUENTE LINK: https://www.camminatoriescursionisti.it/wp-content/uploads/2020/05/Modulo-iscrizione-socio_ACER.pdf)
Contributo associativo di partecipazione alla gita sociale: € 24 per nr 3 gite, da corrispondere in loco e in contanti all’accompagnatore.
Costi comprensivi delle spese di agenzia e organizzazione(*): € 160 e comprende: cena e pernotto, in stanze doppie, bevande ai pasti, cestino, tassa di soggiorno, spese organizzative e amministrative. Sono escluse: i biglietti per le entrate ai parchi, all’Eremo, al Castello e il biglietto della cabinovia. Da considerare circa € 3 per i parchi e i siti e € 10 per la cabinovia A/R.
Appuntamento: Sabat0 27 Giugno, ore 11,00 al parcheggio dell’eremo di Fonte Avellana. Per altri appuntamenti contattare l’accompagnatore.
Trasferimento(**): Auto proprie
PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:
Per partecipare occorre verificare la disponibilità di posti chiamando l’accompagnatore. Successivamente effettuare il pagamento tramite l’agenzia: ITACASOLUZIONI SRL BY QUATTROVACANZE – iban IT42F0760103200001005897481.
Nella causale inserire il codice: FR2020ACE e nome e cognome.
AEV Mario Petrassi 338 9717878
AEV Piera Volpati 342 8576000
PASQUA NELLA VAL D’ORCIA: BAGNI SAN FILIPPO, ABBADIA SAN SALVATORE E IL MONTE AMIATA
Pasqua nella Val d’Orcia; suggestive escursioni alle pendici del monte Amiata per scoprire il paesaggio, la storia con il suo passato minerario e la gastronomia del luogo.
Faremo una bella escursione da Campiglia D’Orcia alle terme libere di Bagni San Filippo, dove i pellegrini della via Francigena, stremati dal lungo viaggio si recavano per ritemprarsi prima di proseguire il loro viaggio.
Da Abbadia San Salvatore, dopo aver visitato il suo passato minerario, saliremo sulla grande montagna madre: l’Amiata, per un affascinante percorso tra i castagneti.
Ci rechiamo infine a Castiglione d’Orcia, cuore della Val d’Orcia per scoprire i favolosi paesaggi della Rocca e Ripa.
Pernottamento e cena in un hotel di Abbadia San Salvatore.
Le escursioni proposte sono di difficoltà classificabili T/E.
Il programma è puramente indicativo, sono possibili modifiche o variazioni. I posti sono limitati prenotate per tempo, per non correre il rischio di non trovare posto. Le prenotazioni verranno chiuse appena si raggiungerà il numero massimo di persone previste.
La gita sociale è riservata ai soci in regola con il tesseramento
Trasferimento(**): Auto proprie (il proprietario dell’automobile utilizzata per i trasferimenti non partecipa alle spese di benzina e pedaggio autostradale).
(*)Gli accompagnatori sono professionisti volontari e non percepiscono compensi; agli stessi devono essere riconosciute le spese inerenti le attività dell’associazione.
(**)Per la divisione delle spese auto tra i passeggeri, si consiglia di applicare le tabelle ACI (€ 0,20 a Km ca – calcolo medio secondo il tipo di vettura e il numero dei passeggeri).
PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:
Per partecipare occorre verificare la disponibilità di posti chiamando l’accompagnatore. Successivamente effettuare il pagamento tramite l’agenzia: ITACASOLUZIONI SRL BY QUATTROVACANZE – iban IT42F0760103200001005897481.
Nella causale inserire il codice: AMI2020ACE e nome e cognome.
AEV Mario Galassi 339 1177868
AEV Nadia Vicentini 333 5921522