Il richiamo della Foresta

Quest’anno il 21 marzo ha come tema “Foreste e Biodiversità. Troppo preziose per perderle”. Un patrimonio che va conosciuto, protetto e sostenuto. Da tutti noi.
In questa giornata speciale come non portarvi quindi in uno dei polmoni verdi più belli del Veneto? la Foresta del Cansiglio!

Andremo a scoprirne un angolo magico, suggestivo e tutelato in modo speciale, dove è possibile osservare l’evoluzione di un bosco, insieme alla sua variabilità e biodiversità.
In punta di piedi, immergendoci tra i suoi alberi…

RITROVO: ore 10 presso il parcheggio dell’ex Albergo San Osvaldo in Pian Cansiglio (BL).

DURATA: 3.5 ore circa (comprensive di soste e pausa merenda)

OBBLIGATORIA la prenotazione (POSTI LIMITATI) ai seguenti recapiti: (NO Facebook)

CELLULARE: 370 1389543  E-MAIL: naturalmenteguide@gmail.com

IMPORTANTE

Durante le uscite verranno seguite tutte le indicazioni previste dalla Legge per garantire la massima sicurezza alle persone. Si chiede ai partecipanti di portare con sè una mascherina e del gel disinfettante per mani. Ogni dettaglio verrà comunque comunicato via email o tramite messaggio ai partecipanti al momento dell’iscrizione.

Sarà necessaria la collaborazione di tutti per una buona riuscita dell’attività

NOTE TECNICHE I minorenni possono partecipare solo se accompagnati da un adulto.

COME PARTECIPARE
Per partecipare alle escursioni è previsto l’obbligo della prenotazione da eseguirsi nelle modalità sopraindicate. Le escursioni verranno effettuate al raggiungimento del numero minimo di partecipanti.
I trasferimenti ai punti di partenza delle escursioni non sono organizzati e devono quindi essere effettuati con mezzi propri. Variazioni di programma possono essere decise a insindacabile giudizio della guida, nel caso in cui non vi siano le condizioni idonee a garantire un sufficiente grado di sicurezza.

L'ANTICA CITTA' DI CAREIA

Questo Giovedi, nell’ambito delle passeggiate naturalistiche vi proponiamo la visita alla riserva naturale di Santa Maria di Galeria.
Nel Comune di Roma, una decina di chilometri fuori del Grande Raccordo Anulare (GRA), si trova questo luogo molto suggestivo, reso misterioso dall’intrigo di alberi e siepi rampicanti che nascondono i resti dell’antica città di Galeria. Nelle sue vicinanze si trova oggi l’abitato di Santa Maria – grazioso e vivace borghetto rurale – con la piccola Chiesa di Santa Maria di Celsano.
L’antica Galeria fu abbandonata gradualmente nel corso dei secoli finchè, ai primi dell’ottocento, improvvisamente (per cause sconosciute, ma probabilmente per la malaria originata dalle pozze di allagamento dell’Arrone) anche gli ultimi abitanti fuggirono via.
È una città misteriosa, la leggenda vuole che il menestrello “Senz’affanno”, si aggiri ancora alla ricerca della sua amata
Con l’occasione costeggeremo il torrente Arrone con le sue cascate e la mola.
FAREMO UN GUADO
Il percorso ad anello partirà dal borgo di Santa Maria di Galeria.
🌄 CARATTERISTICHE ESCURSIONE
Difficoltà: E
Dislivello: 200 mt
Lunghezza: 7 km
Durata: 5 ore
⏰ ORA E LUOGO DELL’APPUNTAMENTO:
ore 10.00 PIAZZA DI SANTA MARIA DI GALERIA IN CELSANO
✍️ PER PRENOTARE
via WHATSAPP indicando nome e cognome dei partecipanti, n° tessera Federtrek (si può attivare la mattina dell’escursione) 3471185855
ACCOMPAGNA
AEV Onorati Gianni 3283712494
Aluisi Francesca 3471185855
La guida si riserva il diritto di annullare o modificare l’itinerario proposto a sua discrezione, per garantire la sicurezza o in base alle condizioni del meteo del sentiero e dei partecipanti.
In forza delle disposizioni anti COVID-19 non ci è possibile organizzare il car pooling e assegnare i posti. Tuttavia, al momento della prenotazione puoi indicarci se hai o non hai l’auto: ti metteremo in contatto con gli altri associati che offrono o chiedono un passaggio
🎒 COSA PORTARE e ABBIGLIAMENTO :
Obbligatorio l’utilizzo di scarpe da trekking, preferibilmente medi o alti;
zaino adatto al trasporto del necessario per la giornata;
abbigliamento adatto ad una escursione e alla permanenza in montagna o in natura e di tutto quanto il partecipante ritenga di aver bisogno. Necessario un capo impermeabile da indossare all’occorrenza come strato più esterno protettivo.
BUSTE PER EVENTUALE GUADO
Pranzo al sacco. Consigliati 1,5 litri d’acqua e bastoncini telescopici. Qualora gli accompagnatori giudicassero non adeguato l’equipaggiamento posseduto dall’escursionista potranno optare per non accettarne la partecipazione all’attività
💲 QUOTE DI PARTECIPAZIONE
Contributo associativo di partecipazione all’escursione 10 €
Evento riservato ai soci in regola con il tesseramento
(tessera Federtrek 15 € ove non presente, durata 365 gg dalla sottoscrizione).
Gli itinerari potranno subire variazioni in base alle condizioni meteo o nel caso in cui i percorsi non fossero ritenuti sicuri dagli accompagnatori.
👇 DISPOSIZIONI ANTI COVID-19
Per favore leggi con attenzione le raccomandazioni di FederTrek per partecipare all’escursione in tutta sicurezza: http://www.federtrek.org/?p=3836#3n09i7t2r5e2k
Per altre iniziative visita il sito www.noitrek.it

Il Balcone delle Murge. Emozioni e profumi al sapore di natura

Un’escursione sull’altopiano di #Cisternino, lungo il confine fitogeografico di lecci vetusti e fragni centenari. Meravigliose viste mozzafiato su distese di ulivi secolari che incontrano il mare Adriatico. Un percorso agile in cui si alternano velocemente suggestivi paesaggi tra boschi, tratturi, piccole gravine e caratteristici trulli. Un’esperienza polisensoriale per riconoscere ed apprezzare i profumi delle essenze della macchia mediterranea e del sottobosco. Ad accompagnarvi in questo viaggio del gusto, l’esperienza e la professionalità di Ileana e Alessandro, guide ambientali escursionistiche #AIGAE. Sommelier di vino ed esperti di oli locali vi faranno assaporare e godere con tutti i sensi questa inedita avventura.

La Torre Saracena | Escursione a Capo Carbonara

Escursione a Capo Carbonara tra storie di pirati e sabbie

dai riflessi abbaglianti. Un escursione in un tempo

sospeso che ci vedrà attraversare spiagge solitarie e

densa macchia mediterranea incorniciate da nudo

e brillante granito.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE: 20 €

INFORMAZIONE PERCORSO

Lunghezza percorso: 7 km circa

Livello di difficolta: E (escursionistico)

Durata: circa 6 ore

COSA PORTARE:

– Pranzo al sacco

– Acqua, almeno 1,5 lt.

ATTREZZATURA PERSONALE:

– Mascherina e gel igienizzante

– Scarpe da trekking

– Zaino

– Vestiti adeguati alle condizioni meteorologiche

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

– Tel/WhatsApp: 389 4493650

– Email: tresmorisescursioni@gmail.com

– Facebook: Tres Moris Escusioni

– Instagram: Tres Moris Escusioni

I segreti del bosco del Maschio d’Ariano

I segreti del bosco del Maschio d’Ariano
Escursione di immenso valore storico, geologico e paesaggistico in uno dei numerosi angoli del territorio dei Castelli Romani. Camminiamo tra i ruderi del castello del Maschio d’Ariano, una necropoli con decine di grotte di diverse epoche, passando per la Fonte della Donzella, che risale a migliaia di anni fa, diventata famosa per l’apparizione della Madonna dell’Immacolata Concezione. Procedendo, incontriamo uno straordinario canyon scavato nel tufo dall’acqua e nascosto nella vegetazione. Arriviamo, poi, sulla cima del Maschio d’Ariano che, con i suoi 891 m, è uno dei punti più elevati della dorsale di origine vulcanica del Monte Artemisio. Da qui possiamo ammirare all’orizzonte le vette innevate del monte Viglio e degli Ernici.
Per il ritorno procediamo verso il Monte Peschio e il Maschio d’Artemisio, camminando tra bellissimi boschi e costeggiando resti di mura di confine di una fortificazione borbonica. Anche lungo questo tratto possiamo godere di un panorama esteso sui Monti Lepini, sul Circeo e, nelle giornate più limpide, sulle Isole Ponziane.
𝗖𝗔𝗥𝗔𝗧𝗧𝗘𝗥𝗜𝗦𝗧𝗜𝗖𝗛𝗘 𝗧𝗘𝗖𝗡𝗜𝗖𝗛𝗘
Lunghezza: 14 km
Dislivello Totale: 450 m
Tipo di terreno: sentiero, sterrato, Durata escursione: 7 h con soste
Livello di difficoltà: E
Tipologia: Anello
A chi è rivolto: adulti e ragazzi sopra 14 anni
Escursione che non prevede difficoltà tecniche, adatta a tutte le persone con discreto allenamento fisico e equipaggiamento adeguato.
NON E’ CONSENTITO PORTARE ANIMALI AL SEGUITO
𝗖𝗢𝗦𝗔 𝗣𝗢𝗥𝗧𝗔𝗥𝗘
Abbigliamento e scarpe da trekking (OBBLIGATORIE), bastoncini da trekking (non obbligatorio ma consigliato), abbigliamento antipioggia, torcia, pranzo al sacco, zaino, acqua (almeno 1,5 l a testa), piccolo snack e integratori a base di sali minerali.
VERRANNO ESCLUSI DALL’ESCURSIONE I PARTECIPANTI CHE NON ABBIANO L’EQUIPAGGIAMENTO RICHIESTO.
𝗔𝗣𝗣𝗨𝗡𝗧𝗔𝗠𝗘𝗡𝗧𝗢
ore 09:00 – (maggiori info via messaggio al momento della prenotazione)
𝗤𝗨𝗢𝗧𝗔 𝗗𝗜 𝗣𝗔𝗥𝗧𝗘𝗖𝗜𝗣𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘
– 15 euro a persona
La quota comprende guida ambientale escursionistica associata AIGAE, polizza di assicurazione RC.
La quota non comprende pranzo al sacco, spese di viaggio e ogni altra voce non specificata in questo paragrafo.
𝘌’ 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘪𝘣𝘪𝘭𝘦 𝘴𝘵𝘪𝘱𝘶𝘭𝘢𝘳𝘦 𝘶𝘯𝘢 𝘱𝘰𝘭𝘪𝘻𝘻𝘢 𝘪𝘯𝘧𝘰𝘳𝘵𝘶𝘯𝘪 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘢𝘭𝘦 𝘨𝘪𝘰𝘳𝘯𝘢𝘭𝘪𝘦𝘳𝘢 𝘢𝘭 𝘤𝘰𝘴𝘵𝘰 𝘥𝘪 2 𝘦𝘶𝘳𝘰, 𝘧𝘰𝘳𝘯𝘦𝘯𝘥𝘰 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘨𝘶𝘪𝘥𝘢 𝘪 𝘱𝘳𝘰𝘱𝘳𝘪 𝘥𝘢𝘵𝘪 𝘢𝘭𝘮𝘦𝘯𝘰 3 𝘨𝘪𝘰𝘳𝘯𝘪 𝘱𝘳𝘪𝘮𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭’𝘦𝘴𝘤𝘶𝘳𝘴𝘪𝘰𝘯𝘦.

I segreti del bosco del Maschio d’Ariano

I segreti del bosco del Maschio d’Ariano

Escursione di immenso valore storico, geologico e paesaggistico in uno dei numerosi angoli del territorio dei Castelli Romani. Camminiamo tra i ruderi del castello del Maschio d’Ariano, una necropoli con decine di grotte di diverse epoche, passando per la Fonte della Donzella, che risale a migliaia di anni fa, diventata famosa per l’apparizione della Madonna dell’Immacolata Concezione. Procedendo, incontriamo uno straordinario canyon scavato nel tufo dall’acqua e nascosto nella vegetazione. Arriviamo, poi, sulla cima del Maschio d’Ariano che, con i suoi 891 m, è uno dei punti più elevati della dorsale di origine vulcanica del Monte Artemisio. Da qui possiamo ammirare all’orizzonte le vette innevate del monte Viglio e degli Ernici.

Per il ritorno procediamo verso il Monte Peschio e il Maschio d’Artemisio, camminando tra bellissimi boschi e costeggiando resti di mura di confine di una fortificazione borbonica. Anche lungo questo tratto possiamo godere di un panorama esteso sui Monti Lepini, sul Circeo e, nelle giornate più limpide, sulle Isole Ponziane.

𝗖𝗔𝗥𝗔𝗧𝗧𝗘𝗥𝗜𝗦𝗧𝗜𝗖𝗛𝗘 𝗧𝗘𝗖𝗡𝗜𝗖𝗛𝗘

Lunghezza: 14 km

Dislivello Totale: 450 m

Tipo di terreno: sentiero, sterrato, Durata escursione: 7 h con soste

Livello di difficoltà: E

Tipologia: Anello

A chi è rivolto: adulti e ragazzi sopra 14 anni

Escursione che non prevede difficoltà tecniche, adatta a tutte le persone con discreto allenamento fisico e equipaggiamento adeguato.

NON E’ CONSENTITO PORTARE ANIMALI AL SEGUITO

𝗖𝗢𝗦𝗔 𝗣𝗢𝗥𝗧𝗔𝗥𝗘

Abbigliamento e scarpe da trekking (OBBLIGATORIE), bastoncini da trekking (non obbligatorio ma consigliato), abbigliamento antipioggia, torcia, pranzo al sacco, zaino, acqua (almeno 1,5 l a testa), piccolo snack e integratori a base di sali minerali.

VERRANNO ESCLUSI DALL’ESCURSIONE I PARTECIPANTI CHE NON ABBIANO L’EQUIPAGGIAMENTO RICHIESTO.

𝗔𝗣𝗣𝗨𝗡𝗧𝗔𝗠𝗘𝗡𝗧𝗢

ore 09:00 – (maggiori info via messaggio al momento della prenotazione)

𝗤𝗨𝗢𝗧𝗔 𝗗𝗜 𝗣𝗔𝗥𝗧𝗘𝗖𝗜𝗣𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘

– 15 euro a persona

La quota comprende guida ambientale escursionistica associata AIGAE, polizza di assicurazione RC.

La quota non comprende pranzo al sacco, spese di viaggio e ogni altra voce non specificata in questo paragrafo.

𝘌’ 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘪𝘣𝘪𝘭𝘦 𝘴𝘵𝘪𝘱𝘶𝘭𝘢𝘳𝘦 𝘶𝘯𝘢 𝘱𝘰𝘭𝘪𝘻𝘻𝘢 𝘪𝘯𝘧𝘰𝘳𝘵𝘶𝘯𝘪 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘢𝘭𝘦 𝘨𝘪𝘰𝘳𝘯𝘢𝘭𝘪𝘦𝘳𝘢 𝘢𝘭 𝘤𝘰𝘴𝘵𝘰 𝘥𝘪 2 𝘦𝘶𝘳𝘰, 𝘧𝘰𝘳𝘯𝘦𝘯𝘥𝘰 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘨𝘶𝘪𝘥𝘢 𝘪 𝘱𝘳𝘰𝘱𝘳𝘪 𝘥𝘢𝘵𝘪 𝘢𝘭𝘮𝘦𝘯𝘰 3 𝘨𝘪𝘰𝘳𝘯𝘪 𝘱𝘳𝘪𝘮𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦𝘴𝘤𝘶𝘳𝘴𝘪𝘰𝘯𝘦.

Da Roccantica alla pozze del diavolo per gli eremi

Da Roccantica alle Pozze del Diavolo per la via degli eremi
Bellissimo percorso ad anello sui monti Sabini con partenza dal delizioso borgo di Roccantica.
Usciti dall’abitato, ci inoltriamo subito nel bosco di lecci, ginepri, corbezzoli, querce e faggi fino a raggiungere la strapiombante dolina carsica del Revotano per poi discendere lungo l’alveo del torrente con i resti di un antico mulino ad acqua. Continuiamo attraverso il bosco fino ad incontrare i due suggestivi eremi rupestri: prima quello di San Leonardo (VIII secolo d.C. ), incassato in una roccia a picco sulla vallata, dove sono ancora visibili i resti di affreschi del 1450; e dopo quello di San Michele Arcangelo, anch’esso ricavato in una grotta, che conserva un altare e affreschi medievali. Poi, costeggiando il torrente Galantina, raggiungiamo le sorprendenti Pozze del diavolo, con la magia delle loro acque turchesi e cristalline, uno spettacolo della natura in Sabina da non perdere assolutamente.
𝗖𝗔𝗥𝗔𝗧𝗧𝗘𝗥𝗜𝗦𝗧𝗜𝗖𝗛𝗘 𝗧𝗘𝗖𝗡𝗜𝗖𝗛𝗘
Lunghezza: 17 km
Dislivello Totale: 700 m
Tipo di terreno: sentiero, sterrato, Durata escursione: 7 h con soste
Livello di difficoltà: E
Tipologia: Anello
A chi è rivolto: adulti e ragazzi sopra 14 anni
Escursione che non prevede difficoltà tecniche, adatta a tutte le persone con discreto allenamento fisico e equipaggiamento adeguato.
NON E’ CONSENTITO PORTARE ANIMALI AL SEGUITO
𝗖𝗢𝗦𝗔 𝗣𝗢𝗥𝗧𝗔𝗥𝗘
Abbigliamento e scarpe da trekking (OBBLIGATORIE), bastoncini da trekking (non obbligatorio ma consigliato), abbigliamento antipioggia, torcia, pranzo al sacco, zaino, acqua (almeno 1,5 l a testa), piccolo snack e integratori a base di sali minerali.
VERRANNO ESCLUSI DALL’ESCURSIONE I PARTECIPANTI CHE NON ABBIANO L’EQUIPAGGIAMENTO RICHIESTO.
𝗔𝗣𝗣𝗨𝗡𝗧𝗔𝗠𝗘𝗡𝗧𝗢
ore 08:30 – (maggiori info via messaggio al momento della prenotazione)
𝗤𝗨𝗢𝗧𝗔 𝗗𝗜 𝗣𝗔𝗥𝗧𝗘𝗖𝗜𝗣𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘
– 15 euro a persona
La quota comprende guida ambientale escursionistica associata AIGAE, polizza di assicurazione RC.
La quota non comprende pranzo al sacco, spese di viaggio e ogni altra voce non specificata in questo paragrafo.
𝘌’ 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘪𝘣𝘪𝘭𝘦 𝘴𝘵𝘪𝘱𝘶𝘭𝘢𝘳𝘦 𝘶𝘯𝘢 𝘱𝘰𝘭𝘪𝘻𝘻𝘢 𝘪𝘯𝘧𝘰𝘳𝘵𝘶𝘯𝘪 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘢𝘭𝘦 𝘨𝘪𝘰𝘳𝘯𝘢𝘭𝘪𝘦𝘳𝘢 𝘢𝘭 𝘤𝘰𝘴𝘵𝘰 𝘥𝘪 2 𝘦𝘶𝘳𝘰, 𝘧𝘰𝘳𝘯𝘦𝘯𝘥𝘰 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘨𝘶𝘪𝘥𝘢 𝘪 𝘱𝘳𝘰𝘱𝘳𝘪 𝘥𝘢𝘵𝘪 𝘢𝘭𝘮𝘦𝘯𝘰 3 𝘨𝘪𝘰𝘳𝘯𝘪 𝘱𝘳𝘪𝘮𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭’𝘦𝘴𝘤𝘶𝘳𝘴𝘪𝘰𝘯𝘦.

Da Roccantica alla pozze del diavolo per gli eremi

Da Roccantica alle Pozze del Diavolo per la via degli eremi
Bellissimo percorso ad anello sui monti Sabini con partenza dal delizioso borgo di Roccantica.
Usciti dall’abitato, ci inoltriamo subito nel bosco di lecci, ginepri, corbezzoli, querce e faggi fino a raggiungere la strapiombante dolina carsica del Revotano per poi discendere lungo l’alveo del torrente con i resti di un antico mulino ad acqua. Continuiamo attraverso il bosco fino ad incontrare i due suggestivi eremi rupestri: prima quello di San Leonardo (VIII secolo d.C. ), incassato in una roccia a picco sulla vallata, dove sono ancora visibili i resti di affreschi del 1450; e dopo quello di San Michele Arcangelo, anch’esso ricavato in una grotta, che conserva un altare e affreschi medievali. Poi, costeggiando il torrente Galantina, raggiungiamo le sorprendenti Pozze del diavolo, con la magia delle loro acque turchesi e cristalline, uno spettacolo della natura in Sabina da non perdere assolutamente.
𝗖𝗔𝗥𝗔𝗧𝗧𝗘𝗥𝗜𝗦𝗧𝗜𝗖𝗛𝗘 𝗧𝗘𝗖𝗡𝗜𝗖𝗛𝗘
Lunghezza: 17 km
Dislivello Totale: 700 m
Tipo di terreno: sentiero, sterrato, Durata escursione: 7 h con soste
Livello di difficoltà: E
Tipologia: Anello
A chi è rivolto: adulti e ragazzi sopra 14 anni
Escursione che non prevede difficoltà tecniche, adatta a tutte le persone con discreto allenamento fisico e equipaggiamento adeguato.
NON E’ CONSENTITO PORTARE ANIMALI AL SEGUITO
𝗖𝗢𝗦𝗔 𝗣𝗢𝗥𝗧𝗔𝗥𝗘
Abbigliamento e scarpe da trekking (OBBLIGATORIE), bastoncini da trekking (non obbligatorio ma consigliato), abbigliamento antipioggia, torcia, pranzo al sacco, zaino, acqua (almeno 1,5 l a testa), piccolo snack e integratori a base di sali minerali.
VERRANNO ESCLUSI DALL’ESCURSIONE I PARTECIPANTI CHE NON ABBIANO L’EQUIPAGGIAMENTO RICHIESTO.
𝗔𝗣𝗣𝗨𝗡𝗧𝗔𝗠𝗘𝗡𝗧𝗢
ore 08:30 – (maggiori info via messaggio al momento della prenotazione)
𝗤𝗨𝗢𝗧𝗔 𝗗𝗜 𝗣𝗔𝗥𝗧𝗘𝗖𝗜𝗣𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘
– 15 euro a persona
La quota comprende guida ambientale escursionistica associata AIGAE, polizza di assicurazione RC.
La quota non comprende pranzo al sacco, spese di viaggio e ogni altra voce non specificata in questo paragrafo.
𝘌’ 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘪𝘣𝘪𝘭𝘦 𝘴𝘵𝘪𝘱𝘶𝘭𝘢𝘳𝘦 𝘶𝘯𝘢 𝘱𝘰𝘭𝘪𝘻𝘻𝘢 𝘪𝘯𝘧𝘰𝘳𝘵𝘶𝘯𝘪 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘢𝘭𝘦 𝘨𝘪𝘰𝘳𝘯𝘢𝘭𝘪𝘦𝘳𝘢 𝘢𝘭 𝘤𝘰𝘴𝘵𝘰 𝘥𝘪 2 𝘦𝘶𝘳𝘰, 𝘧𝘰𝘳𝘯𝘦𝘯𝘥𝘰 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘨𝘶𝘪𝘥𝘢 𝘪 𝘱𝘳𝘰𝘱𝘳𝘪 𝘥𝘢𝘵𝘪 𝘢𝘭𝘮𝘦𝘯𝘰 3 𝘨𝘪𝘰𝘳𝘯𝘪 𝘱𝘳𝘪𝘮𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭’𝘦𝘴𝘤𝘶𝘳𝘴𝘪𝘰𝘯𝘦.

CARSO GORIZIANO: SENTIERO CAI 79 “ABRAMO SCHMID”

CARSO GORIZIANO: SENTIERO CAI 79 “ABRAMO SCHMID”

Gabria sup. (45 m), sent. 79, Nad Logom (214 m), valico di Devetachi (172 m), Kremenjak (235 m), Comarie (37 m), Castelliere Flondar (147 m), Medeazza (150 m)

La Commissione Escursioni della Società Alpina delle Giulie e il Gruppo Escursionismo dell’Associazione XXX Ottobre propongono un’escursione nel Carso goriziano lungo il sentiero CAI 79 intitolato ad Abramo Schmid, colonnello con la passione per la storia e la geografia, autore di numerosi testi su aspetti peculiari e storici del Carso.

Il lungo percorso del sentiero CAI 79 si sviluppa a ridosso del confine con la Slovenia e ha come punti terminali i paesetti di Gabria (a Nord) e Medeazza (a Sud).

Questo sentiero ha origine dall’esigenza di pattugliare con continuità l’allora delicato confine con la ex Jugoslavia (secondo dopo-guerra, nel periodo della “guerra fredda”), e il suo nome all’epoca era il “sentiero del cordolo”. Parallelamente, ce n’era un altro dall’altra parte del confine, percorso dai “graničarji” jugoslavi.

Si risalirà il pendio del Nad Logom, tra fitta vegetazione con tanto pungitopo e numerose trincee della Prima Guerra; scendendo verso il valico di Devetachi si passerà accanto la dolina “Conte di Torino”, con resti di costruzioni.
Guardando attentamente la cartina topografica, si noteranno numerosi toponimi risalenti a protagonisti ed episodi delle Battaglie dell’Isonzo, che in due anni sconvolsero il Carso e i suoi abitanti, culminate, nella dodicesima battaglia, con la ritirata di Caporetto.

Si arriverà poi sotto l’altura del Kucelj (per la cima, con resti di strutture in cemento armato, una breve deviazione) e dopo lunga traversata (e con un po’ di salita..) sul monte Kremenjak (235 m), il punto più elevato dell’escursione e il primo vero punto panoramico della giornata, con Monfalcone e il mare da una parte e dall’altra la dorsale del Cerje (con la monumentale torre) e il Trstelj, sopra la valle del Vipacco.
Qui ci sono ancora una garitta e un bunker sloveni ancora intatti, il cippo trigonometrico e ancora i resti di un altro vecchio bunker, semiinterrato.

Difficoltà: Escursionistico (E)
Sviluppo: circa 15 km
Dislivello: 600 m
Cartografia: carta topografica Carso Triestino ediz. Transalpina, 1:25:000

ore 8.00 partenza da Piazza Oberdan, Trieste
Direttore d’escursione: AE Tiziana Ugo

ESCURSIONE EFFETTUATA CON I MEZZI PROPRI
IMPORTANTE: muovendosi con mezzi propri e trattandosi di una traversata, a fine escursione si presenterà il problema di come tornare alle macchine… quindi si dovranno avere a disposizione più macchine del solito e preventivamente passare per Medeazza a lasciare lì alcuni mezzi, che consentiranno agli autisti di tornare a Gabria per il recupero delle macchine lasciate all’inizio del sentiero…

info e programma

Quota Soci CAI € 4,00 – addizionale non soci € 12,00 comprensiva di Assicurazione Infortuni e Soccorso Alpino

Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30 entro venerdì.

O Camiño dos Faros

Finalmente siamo riusciti a realizzare il sogno di fare questo bellissimo percorso interamente lungo la costa dell’ Oceano Atlantico in Galizia. 150 km di costa con Fari , Spiaggie , Porti, Paesini , Città , Santuari , Monti , Eremi e Santiago de Compostela.
O Camiño dos Faros è un sentiero escursionistico di 200 chilometri che collega Malpica con Fisterra praticamente lungo tutto il suo percorso vicino al mare. ( Noi percorreremo 150 km ) Si tratta di un percorso spettacolare, meraviglioso e unico che corre in una delle zone più caratteristiche e belle della Galizia, la Costa da Morte e corre prevalentemente su sentieri e percorsi lungo il bordo del mare.
L’itinerario attraversa una grande diversità di luoghi e spazi, attraverso tutti i fari che caratterizzano la zona: Malpica, Fisterra, Laxe, Punta Nariga, Capo Tourinan, Cape Vilan, Roncudo, ecc, e le principali aree naturali e attrazioni della Costa da Morte: belle e affascinanti spiagge, molte delle quali isolate e lontano dal turismo di massa, punti di vista spettacolare, gran parte dei principali villaggi di pescatori nella regione, fortezze, templi e altri monumenti. E tutto questo accompagnato da alcuni paesaggi marini che non lasceranno nessuno indifferente e che sono assolutamente indimenticabili per ogni escursionista.
Il percorso è unico e che chiunque lo faccia sarà sorpreso, lo faremo con il massimo rispetto della natura.
Il Programma prevede:
1º giorno: Transfer da Santiago a Ponteceso.
Arrivo a Santiago de Compostela e transfer fino al pittoresco paesino Ponteceso. Si tratta di uno spazio naturale protetto, in cui le acque del fiume Anllón e dell’Oceano Atlantico si mescolano creando un mezzo con una grande biodiversità e valore paesaggistico, dove spicca la singolarità delle specie di flora e fauna, in particolare degli uccelli migratori. Cena libera, Pernottamento in Hotel.
2º giorno: PONTECESO – LAXE (25.2 Km )
Il primo chilometro della tappa segue la strada nazionale. Da qui una passeggiata di 3 km fino a O Lodeiro dove potremo contemplare la grande quantità di uccelli che hanno il loro habitat in questo Estuario del fiume Anllóns. Da Dombate ritorniamo verso la costa, deviandoci a Fontefría per salire Castello de Lourido, la cima de questo Camiño dos Faros con 312 metri. Da qui ammireremo la stupenda vista panoramica del Fiordo Ría de Corme e Laxe. Da questa cima scenderemo per Canduas in direzione alla spiaggia di Area das Vacas ed alla spiaggia di Rebordelo, dove faremo una sosta. L’ultima parte della tappa ci porta alla Punta do Cabalo, a partire da qui seguiremo per la costa passando la bella spiaggia Coído de Frexufre prima di raggiungere Laxe, che raggiungeremo dalla spiaggia e lungomare fino alla piazza del paese. Cena libera, Pernottamento in Hotel.
3º giorno: LAXE – AROU (17.7 Km )
La tappa inizia a Laxe visitando il porto da dove ci dirigeremo al Faro per la Rotta da Insúa. Dal faro avremo un’ampia panoramica del fiordo Ría de Corme e Laxe e di tutta la rotta che ci attende fino ad arrivare a Camelle. A Soesto potremo riposarci la prima volta prima di percorrere la Punta de Catasol e la Playa de Arnado. Da Mórdomo, alla fine della playa de Traba, parte un cammino che ci porterà per un altro paesaggio spettacolare di questo Camiño dos Faros. Tutta questa costa in direzione a Camelle ti porta alla fiaba di Liliput nel mondo delle pietre giganti. Pietre di tutte le forme e dimensioni in un altro paesaggio unico di questo Camiño fino ad arrivare alla cala di Sabadelle, un antico porto baleniero. Cena libera, Pernottamento in Hotel.
4º giorno: AROU CAMARIÑAS (22.7 Km )
La tappa di oggi è una delle migliori rotte a piedi per una costa permanentemente scoscesa e piena di storia. La costa che va da Arou a Cabo Vilán è l’origine di tutto. Partiamo presto da Arou e ci dirigiamo per l’insenatura di Xan Ferreiro al belvedere di Lobeiras ed alla Playa de Lobeiras. Da qui per un sentiero, tra piante autoctone, percorreremo le spiagge levigate in mezzo ad un paesaggio unico, fino ad arrivare al piccolo Puerto de Santa Mariña, che attraverseremo per salire per la duna di Monte Blanco. Arrivati in cima vedremo una delle viste più spettacolari del Camiño dos Faros. Scendendo, attraverseremo le piccole e solitarie calette di Trece fino a Punta Boi. Il cammino da Punta Boi a Vilán ci porta per tutte le spiagge di Reira, per un comodo sentiero che percorre questo litorale selvaggio e solitario fino a salire sul Monte Pedroso e raggiungere il Faro Vilán. Da Vilán ci avvicineremo a Camariñas per un altro sentiero che percorre tutto il litorale, passando per la Cappella della Virxe do Monte ed il Castello per concludere la tapa nel centro di Camariñas, al lato del porticciolo peschereccio. Cena libera, Pernottamento in Hotel.
5º giorno: CAMARIÑAS MUXÍA ( 20 Km )
Da Camarinias ci spostereremo con un trasfer a Ponte do Porto, dove attraverseremo la passeggiata fluviale verso Cereixo. Li potremo goderci una passeggiata con un mulino di maree, la chiesa di Santiago ed un impressionante bosco di roveri e le Torri de Cereixo. Attraverseremo tutta la Playa de Area Grande e saliremo verso la pineta per arrivare alla playa de Leis, che attraverseremo con mota attenzione per un cammino complicato tra le rocce per raggiungere il faro della Playa de Lago.
Da Chorente la tappa ci porta attraverso il Bosco e la punta dello stesso nome da dove già intravediamo Muxía, la fidanzata del vento, dove arriveremo dopo aver attraversato le spiagge di Espiñeirido e A Cruz. Attraverseremo il paesino di Muxía. Da qui scenderemo verso la Punta da Barca, con il faro, il santuario della Virxe da Barca e tutte le magnifiche pietre che ne fanno un luogo magico. Cena libera, Pernottamento in Hotel.
6º giorno: MUXÍA –LIRES ( 24.3 Km )
Usciamo da Muxía per O Coido ed attraversiamo la playa de Lourido fino al Coido de a Agra, da dove iniziamo una salita al Monte Cachelmo. Da li inizia una discesa un po’ complicata che ci porterà alla playa de Arnela, da dove saliremo al sentiero che ci avvicina alla fine della Punta Buitra ed alla cima del monte dallo stesso nome. Da qui potremo ammirare la panoramica del resto della tappa, con Cuño, O Pedrouzo, Moreira e tutta la penisola che forma Cabo Touriñán. Da Cuño inizia una salita ai 264 metri del Monte Pedrouzo . Arrivati in cima e dopo una altro meritato riposo inizieremo la discesa verso la Playa de Moreira che è un altro percorso tecnico, con terreno irregolare e pendente media in alcuni punti del 25%.
Una volti giunti alla Playa de Moreira, la tappa si addolcisce in questa seconda parte. Da Moreira una pista di terra battuta ci porta verso Touriñán, dove arriveremo dalla parte destra al Faro Touriñán, punto più occidentale del Camiño dos Faros. Nell’ultima parte della tappa passeremo per il Coido ed Insua de Touriñán per arrivare fino al belvedere. Da qui parte una strada che ci porterà passando per il paesino di Talón, alla Playa de Nemiña, fine de questa penultima tappa. Cena libera, Pernottamento in Hotel.
7º giorno: LIRES – FINISTERRE ( 26.2 Km )
L’ultima tappa di questo Camiño dos Faros parte dalla Playa de Lires, dove dovremo arrivare nel nostro Cammino dei Fari e, che ci presenta due opzioni: fare tutto il giro od attraversare. Il seguente punto della rotta è la la Playa do Rostro, attraverseremo sulla sabbia i due chilometri di spiaggia. Non appena abbandoniamo la playa del Rostro, troveremo altri paesaggi unici del Cammino dei Fari, le scogliere formate dalla Punta do Rostro e la Punta do Castelo. Lì, nella Punta Castelo, visiteremo i resti del Castro de Castromiñán del quale potremo vedere solo le mura esterne e da dove contempleremo la prossima meta di questa tappa: il Capo della Nave. Questo tratto del Cabo de la Nave è uno dei più spettacolari. Dal Cabo de la Nave e con una delle discese più ripide arriveremo alla playa de Mar de Fora, con bagno finale al quale giungeremo per un cammino differente da tutti: O Camiño dos Faros. La sera con una breve passeggiata di 3 km giungeremo a Cabo Finisterre e li attenderemo il tramonto sull’Oceano come tradizione. Cena libera, Pernottamento in Hotel.
8º giorno:Transfer a SANTIAGO DE COMPOSTELA
Dopo la prima colazione, transfer fino a Santiago, dove avremo la possibilità di visitare la Città e la Cattedrale di Santiago. Alle 15.00 prenderemo l’autobus per l’aeroporto da dove partiremo alle 17.10 destinazione Roma.
CONTRIBUTO ASSOCIATIVO di PARTECIPAZIONE €———-
La quota comprende:
7 pernotti con colazioni, in confortevoli Hotel molto curati e comodi, in camere doppie o triple, (singole, se disponibili, hanno un costo ulteriore di 25 €/giorno)
Trasfert :
-da Aeroporto Santiago a Ponteceso
– da Aroux a Laxe
-da Laxe a Aroux
-da CAMARIÑAS a Ponte de Porto
-da Finisterre a Santiago
-da Santiago a Aeroporto
Trasfert bagagli da albergo ad albergo
Quota sociale con assistenza di accompagnatore Federtrek
La quota non comprende:
Volo, Pranzi e Cene, e tutto quanto non espressamente indicato.
INFO VOLI:
Partenza
Fiumicino, T3
Roma (Italia)
Lufthansa
LH231
2h 00′
32A
12:10 3 Julio Frankfurt International, T1
Francoforte (Germania)
Durata scalo: 1h 30′
Coincidenza coperta da Lufthansa
13:40 3 Jul
Frankfurt International, T1
Frankfurt International, T1
Francoforte (Germania)
Durata scalo: 1h 30′
Coincidenza coperta da Lufthansa
13:40 3 Jul
Frankfurt International, T1
Francoforte (Germania)
Lufthansa
LH1110
2h 30′
32N
16:103 Jul
Santiago De Compostela
Bagaglio a mano
Ritorno
17:10 10 Jul
Santiago De Compostela
Santiago di Compostela (Spagna)
Lufthansa
LH1111
2h 25′
32N
19:35 10 Jul
Frankfurt International, T1
Francoforte (Germania)
Durata scalo: 2h 20′
Coincidenza coperta da Lufthansa
21:55 10 Jul
Frankfurt International, T1
Francoforte (Germania)
Lufthansa
LH242
1h 50′
32Q
23:45 10 Jul
Fiumicino, T3
Roma (Italia)
Bagaglio a mano
Evento riservato ai soci in regola con il tesseramento.
Tessera Federtrek obbligatoria (possibilità di farla alla partenza 15,00 euro, validità 365 gg dalla data di emissione).
INFO:
AEV Gianni Onorati 3283712494
Prenotazioni:
Whatsapp al 3283712494
Per altri eventi consultate il sito www.noitrek.it
oppure iscriversi a Telegram attraverso il link seguente,
https://t.me/joinchat/WNnU7RPz-Z7-5AeX