IN DOLOMITI ORIENTALI, DAL LAGO DI MISURINA ALLA CASERA MARAIA (EAI)

Lago di Misurina (1.750m), bivio sentiero Rif. Col De Varda (2.050m), Rifugio Città di Carpi (2.130m), Casera Maraia (1.695m), sentiero 120b, Lago di Misurina (1.750m)

La Commissione Escursioni della Società Alpina delle Giulie e il Gruppo Escursionismo dell’Associazione XXX Ottobre propongono un’escursione su neve con le ciaspole in Dolomiti orientali, nel Gruppo dei Cadini di Misurina.
L’escursione, con partenza dal Lago di Misurina, raggiungerà dapprima il Rifugio Città di Carpi e, successivamente, la Casera Maraia.
Caratteristica del percorso è quella di non prevedere alcuna difficoltà tecnica e di regalare, nel contempo, scorci a dir poco meravigliosi e mozzafiato sulle Dolomiti circostanti, sperando in qualche precipitazione nevosa nelle giornate precedenti l’escursione.

Giunti al Lago di Misurina e parcheggiati i mezzi, non si potrà non essere richiamati, attratti e ammaliati dalla bellezza infinita delle Tre Cime di Lavaredo che si stagliano sullo sfondo del lago stesso.
Un capolavoro della Natura, Patrimonio Naturale dell’UNESCO, che rapisce lo sguardo e attiva sogni e fantasie di ogni persona. Capolavoro a pochi chilometri da casa che può essere raggiunto, avvicinato e scalato in ogni momento dell’anno.

Indossati gli scarponi (vivamente consigliati anche i ramponcini nello zaino e le ciaspe al seguito), si inizierà a salire su comodo sentiero, a tratti anche ripido, in direzione del Rifugio Col De Varda. La traccia si snoda, per gran parte della salita, sotto l’impianto di risalita (seggiovia), che potrebbe essere usato anche da chi non volesse camminare i primi 350 mt di dislivello.

Giunti al bivio che scende dal Rifugio Col De Varda il percorso diventa pianeggiante, se non addirittura in discesa. Alle nostre spalle sarà possibile ammirare il Monte Piana e, sullo sfondo, il Picco di Vallandro, la cui salita è stata effettuata l’anno scorso dal Gruppo Escursionismo proprio in regime invernale.
Sulla destra invece, la mole imponente del Monte Cristallo, del Piz Popena e del Monte Cristallino che non possono non essere ammirati. Verso ovest si riconosceranno la Tofana di Rozes, l’Averau, il Nuvolau e il Lastoi De Formin, come in una cartolina! Ancora pochi passi e il panorama “esploderà”, come se non fossimo ancora sazi, all’infinito.
Signorilmente comparirà il Gruppo del Sorapiss, con la sua vetta affiancata dalla Croda Marcora. Nella conca ai piedi del Gruppo del Sorapiss, difficilmente individuabile per la neve, si trovano l’omonimo lago e il Rifugio “A. Vandelli” al Sorapiss.

Il percorso è ora quasi pianeggiante. Alla nostra sinistra folti gruppi di mughi fanno da base alle ghiaie dalle quali si ergono i Cadini di Misurina che si stagliano contro il cielo azzurro.
A destra, ad arricchire la naturale cartolina che si staglia sullo sfondo, larici e pini cembri, riconoscibili dalla caratteristica assenza di aghi in un caso e dalla particolare disposizione degli aghi nell’altro.
Si ricomincia a salire gradualmente, senza fatica, incontrando il bivio che scende a Casera Maraia (che incontreremo nuovamente scendendo) e giungendo in circa mezz’ora alla Forcella Maraia, dove troveremo il Rifugio Città di Carpi (aperto). La posizione del rifugio è incantevole. Il panorama che abbiamo già avuto modo di apprezzare in salita lascia ora il posto al “dietro le quinte” dei Cadini di Misurina, il versante cioè che siamo abituati a vedere meno, ricco di guglie e pinnacoli. Ancora più in fondo, magicamente, la Croda dei Toni, il Popera e Cima Bagni.
Il rifugio, aperto, permetterà una breve sosta per rifocillarsi. Da qui, ripreso lo stesso percorso, si ridiscenderà fino al bivio incontrato salendo, piegando a sinistra.

Sempre su comodo sentiero battuto si arriverà in circa un’ora alla Casera Maraia, a quota 1.700 m, méta della giornata. La casera, aperta e gestita, con servizio di bar/ristorante, offre un valido punto di appoggio e di sosta. Il tempo a disposizione permetterà anche di sostare per il pranzo al sacco o al ristorante. Tutt’intorno, lo spettacolo si sarà arricchito ancora di più.
Il Corno del Doge, a centro vallata, affiancata dalla piccola Torre dei Sabbioni, famosa nella storia dell’alpinismo: bella e panoramica cima, la cui via normale è entrata nella storia come la prima via (autore Cesaletti) ad una cima “secondaria”, che ha dato il via all’esplorazione di tutte le cime e cimette che fanno da contorno alle cime principali.

Al termine della sosta inizierà il rientro verso il Lago di Misurina. Si ripercorrerà il sentiero CAI 120 in salita fino ad incrociare un bivio con cartello per il sentiero 120b (quota 1915m), un bellissimo percorso che, quasi in piano e contornando il catino del Pian Maceto, riconduce alla strada forestale che riporta al parcheggio.
Non si crederà, ma si avranno ancora scorci panoramici inediti, come quello sulle tre Tofane!
Il rientro a Trieste prevederà la “classica” sosta all’Albergo Piani di Luzza per un corroborante vin brulè, quale “degna chiusa” ad una giornata così memorabile (anche se tutto dipenderà dalla visibilità del giorno…).

Difficoltà: Escursionistico in Ambiente Innevato (EAI) – Poco Difficile
Sviluppo: 15 km

Dislivello: +/- 650 m

Cartografia: Tabacco n. 017, scala 1:25000

Attrezzatura: necessarie le ciaspole e i bastoncini; consigliati i ramponcini; è obbligatorio anche l’utilizzo dell’attrezzatura di autosoccorso (artva, pala e sonda).

ore 6.00 ritrovo e partenza da Piazza Oberdan (Trieste), rientro previsto a Trieste ore 20.30.
Escursione effettuata con mezzi propri e pulmino sociale.
Direttore d’escursione: ANE Cristiano Rizzo

Info e programma

Quota Soci CAI € 7,00 (inclusiva del contributo per le spese di sopralluogo)
Per i non soci supplemento di € 12,00 per Assicurazione Infortuni e Soccorso Alpino.

TRASPORTO IN PULMINO: quota calcolata in base al numero di passeggeri (conducente escluso), comprensiva di autostrada, carburante e quota gestione pulmino XXX Ottobre

Il programma sarà strettamente osservato salvo cause di forza maggiore e attuato secondo il regolamento escursioni e condotto ad insindacabile giudizio del direttore d’escursione.

Info ed iscrizioni alla Società Alpina delle Giulie, via Donota 2, tel. 040 369067 dalle 17.30 alle 19.30 entro venerdì.

 

Trekking da Colla Micheri alla Torre Saracena

Sabato 18 marzo si potrà partecipare ad un trekking molto panoramico, organizzato dal Comune di Andora che inizierà a Colla Micheri e raggiungerà la Torre Saracena.

Dopo aver visitato il paese, prenderemo il sentiero che parte dalla piazzetta di Colla Micheri e arriva alla Torre Saracena,  conosciuta anche come Molino Casalin o Molino Tagliaferro.

All’andata seguiremo il sentiero a destra, quello più battuto, al ritorno invece si proseguirà sulla segnavia.

Visiteremo un monumento in ricordo di Thor Heyerdahl, posto dove si riuniscono estimatori del grande esploratore e norvegesi per tenere viva la sua memoria. Thor è stato un biologo, specializzato in antropologia delle isole del Pacifico conosciuto per essere l’archeologo che volle dimostrare la fattibilità di viaggi transoceanici da parte dei popoli antichi.

Nel 1970 ad esempio navigò dal Marocco alle Antille su una barca di papiro! 

Un cerchio di pietre e la targa blu in ceramica celebrano l’impresa che ha reso Thor famoso ovunque: attraversare nel 1947 l’Oceano Pacifico sulla zattera in legno di balsa Kon-Tiki.

L’escursione è gratuita, durerà 2,5 ore, sarà su una distanza di 4 km, un dislivello di 50 m e accompagnata da Marian Mocanu, guida ambientale escursionistica e accompagnatore turistico associato Agael e Aigae.

È obbligatoria l’iscrizione per via telefonica o e-mail. Il ritrovo sarà alle ore 14.00 nel parcheggio di Colla Micheri.

Per informazioni e iscrizioni: whatsapp 3474166068, info@liguriatrekking.it

https://www.comune.andora.sv.it/it/events/escursione-da-colla-micheri-alla-torre-saracena

Il Grande Anello dei Sibillini da Fiastra a Castelluccio

Quattro giorni di trekking lungo il GAS, il Grande Anello dei Sibillini, un percorso che “gira” intorno al Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Dei 124 km totali, ne percorreremo circa 50 lungo le 4 tappe da una piccola frazione di Fiastra fino alle splendide praterie dei Piani di Castelluccio, nel periodo della famosa fioritura. Attraverseremo diversi ambienti, dalle montagne boscose di Garulla e Montegallo ai pascoli di alta quota dei Piani di Ragnolo, il Monte Vettore nel suo lato più aspro e le dolci colline degli altopiani di Castelluccio, dove termineremo il nostro viaggio. Un cammino intriso di natura, bellezza, enogastronomia, storia e leggende.


Giovedì 6 luglio

Girono 1 – Tappa Podalla di Fiastra – Pintura di Bolognola (Lunghezza: 15 km – Dislivello: +797m, -351m – Tempo: 5 h)

Il ritrovo è in mattinata a Visso dove il gruppo lascerà le auto per trasferirsi a Fiastra da dove inizierà questa quattro giorni di trekking. Il percorso si snoda lungo la dorsale che da Punta di Ragnolo e Pizzo Chioggia si abbassa sulla Valle del Fiastrone. Si attraversa in questa tappa uno dei luoghi più spettacolari del Parco: i pascoli montani dei Prati di Ragnolo, con la loro vista mozzafiato che arriva fino al mare e che regalano, in primavera, spettacolari fioriture. Nella miriade di fiori che li colorano spiccano la genziana maggiore, il narciso dei poeti, la viola d’Eugenia, la peonia officinale e diverse specie di orchidee. Lasciato l’altopiano, il percorso prosegue in discesa e si addentra nei boschi alle pendici del Monte Castelmanardo. Sistemazione in albergo, cena e pernottamento.

Venerdì 7 luglio

Giorno 2 – Tappa Pintura – Rubbiano (Lunghezza: 16.3 km – Dislivello: +450m, -910m – Tempo: 5 h 30)

Scendendo da Pintura di Bolognola verso Garulla si attraversa una faggeta sospesa sulla selvaggia valle dei Tre Santi per giungere sui rilievi che da Monte Castel Manardo digradano verso Amandola e la valle del Tenna. Giunti a Garulla l’itinerario attraversa le suggestive valli dell’Ambro e del Tenna sovrastate dall’imponente mole del Monte Priora (2332 m slm) e dal Balzo Rosso. Oltre la dorsale del Monte Priora si staglia l’elegante sagoma del Monte Sibilla regno della mitica Maga. Pernotto nel piccolo borgo di Rubbiano, all’ingresso della valle dell’Infernaccio. Sistemazione in Rifugio.

Sabato 8 luglio

Giorno 3 – Tappa Rubbiano – Montegallo (Lunghezza: 12 Km – Dislivello + 850m, -750m – Tempo: 4h30)

Il percorso attraversa il versante orientale del M. Zampa, propaggine del M. Sibilla, per scendere a Tofe, nella valle dell’Aso; sale quindi ad Altino per proseguire ai piedi della lunga dorsale che porta al M. Vettore (2.476 m). Siamo nel “Versante della Magia”, il cui cuore è il Monte Sibilla sul quale si trova la grotta da cui, secondo la leggenda, si accede al regno della mitica Sibilla. La grotta fu raggiunta, nel Medioevo, da studiosi e cavalieri erranti, giunti da tutta l’Europa per svelare quel mistero che ancora oggi avvolge la montagna fatata. Lungo il percorso si incontrano dei castagneti, la cui presenza, sui Sibillini, è limitata a poche aree, soprattutto del versante Est, poiché vincolata alla presenza di terreni marnoso – arenacei. Le castagne, hanno rappresentato, in passato, uno degli alimenti fondamentali per la gente di queste montagne. Arrivo ad Astorara accolti nella splendida realtà di Agrimusicando, spartana ma accogliente: rimarrete stupiti!

Domenica 9 luglio

Giorno 4 – Tappa Montegallo – Castelluccio (Lunghezza: 18 Km – Dislivello +650m, -200m – Tempo: 5h30)

Si percorre il “sentiero dei mietitori”, ai piedi dei versanti orientale e sud-orientale del M. Vettore, la vetta più alta dei Sibillini, fino a Forca di Presta; si continua poi lungo la dorsale del M. Macchialta (1.751 m) e si giunge a Castelluccio di Nrocia. La variante esclude Colle Le Cese in quanto impossibile pernottare. Il “sentiero dei mietitori” veniva percorso dai braccianti, spesso con figli al seguito, che dalle zone costiere salivano verso l’Appennino per offrire manodopera nella mietitura, seguendo il ciclo di maturazione del grano. I mietitori si spostavano di paese in paese per “fare la Piazza”, cioè per aspettare nel borgo i proprietari terrieri che all’alba passavano per l’ingaggio. L’ultimo grano a maturare era quello coltivato nei Piani di Castelluccio, visibili da Forca di Presta, punto di arrivo del sentiero. Il primo tratto del percorso offre magnifici scenari sui ripidi canaloni e sulle pareti rocciose del M. Vettore e, oltre la Valle del Tronto, sul massiccio della Laga, compreso nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Arrivo a Castelluccio di Norcia attraverso le famose fioriture di fine primavera. Breve transfer per recuperare le auto.

Quota individuale viaggio: € 415 (in stanza tripla/quadrupla/camerata). Supplemento singola: € 100 se disponibile

Servizi inclusi:– Pernottamento in stanze doppie/triple/quadruple – Cene dal giorno 1 al giorno 3, con bevande (acqua e vino) incluse – Guida Ambientale Escursionistica con regolare assicurazione R.C.- Transfer bagagli – Transfer finale per recuperare le auto – Assicurazione medico e bagagli.

La quota non comprende: Tutto ciò non mensionato nei servizi inclusi – Pranzi al sacco.

Prenotazione: all’atto della prenotazione, previa stipula di contratto di viaggio, dovrà essere versato un acconto pari al 25% della quota di partecipazione comprensivo della quota di gestione pratica. Il saldo dovrà essere versato 30 giorni prima della partenza. Per le iscrizioni effettuate nei 30 giorni precedenti la data della partenza dovrà essere versato l’intero ammontare al momento dell’iscrizione

Trasporto: Auto proprie. Possibile accordarsi per condividere i mezzi, con utilizzo di mascherina secondo quanto previsto dalle norme anti Covid-19 in vigore al momento della partenza.

Organizzazione tecnica: Passamontagna Viaggi – Via Madonna del Sasso Bianco, 10 – 62035 Fiastra (MC)

Per info e prenotazioni: info@passamontagnaviaggi.it – Tel. 333.4310165

Guida viaggio: Niki Morganti

Caratteristiche

Lunghezza: 61 km complessivi
Tempo di percorrenza (senza considerare le pause): 25 ore complessive
Dislivello: 2.500 complessivi
Difficoltà: Escursionistica

Prezzo adulti: 415 €

Ritrovo principale Parcheggio dell’ufficio postale di Visso, ore 8:30, 62039 Visso MC, Italia, Visso

Dal ritrovo ci si sposterà in auto

Posizione Google Maps https://goo.gl/maps/hegm1EpPkZTtS5D9A

Requisiti richiesti

  • Non essere alla prima esperienza in montagna
  • Essere un po’ allenati alla camminata

Abbigliamento

Scarpe da trekking, giacca leggera, maglione e/o pile, cappello, occhiali da sole, borraccia, snack e frutta secca, pranzi al sacco (acquistabili sul posto), kway o mantella antipioggia, il necessario per dormire e lavarsi (pigiama, spazzolino, dentifricio, ecc…), abbigliamento e ricambi per 4 giorni.

Si consigliano bastoncini, binocolo e macchina fotografica

MADONNA DELLE PIAGGE: Un'Oasi di Pace

Un’escursione che si sviluppa all’interno della Valle Vermenagna tra vecchi castagneti e borgate oramai abbandonate.
Un lungo e piacevole cammino nella tra presente e passato: dove la natura ha riconquistato il suo ruolo e ha inghiottito le costruzioni, lasciandosi dietro resti di mobili, suppellettili, oggetti intimi della vita quotidiana.
Nonostante ciò, in questa apparente desolazione si può anche intravedere una possibile rinascita, come vedremo a Tetto Rescasso e successivamente raggiunta l’oasi verde di Madonna delle Piagge.
Logistica:
Ritrovo alle 9.00 a Robilante (CN)
(il punto di partenza verrà comunicato al momento dell’iscrizione)
Dati tecnici:
Livello di difficoltà: E+ (Percorso escursionistico di media difficoltà)
Quota (m): Min. 678 m > max. 1454 m
Percorso ad anello: 14 km
Scarpe da Trekking obbligatorie!
Zaino 20/30lt (si consiglia di non sovraccaricarlo, portare solo l’occorrente)
Pranzo al sacco e almeno 2lt d’acqua
Bacchette da trekking consigliabili (viste le ultime nevicate si consigliano ramponi o ciaspole)
NB. La guida si riserva il diritto di modificare l’itinerario a sua discrezione per garantire la sicurezza dei partecipanti oppure in base alle condizioni del meteo, del percorso e dei partecipanti.
Info e prenotazioni:
Iscrizione tramite WhatsApp (o sms) al seguente numero 3285505341 oppure scrivendo a muoversinatura@gmail.com
Michael Gaddini | Guida Ambientale Escursionistica
Abilitato alla Professione di Accompagnatore Naturalistico e Guida Associata Aigae (Associazione di categoria a livello nazionale)

Gubbio tra la città e il monte

Gubbio, poetico e imperdibile.
Andremo in cerca delle voci che hanno abitato questi luoghi mitici, delle storie e dei sentieri che salgono e scendono dai monti che l’abbracciano.
Queste storie parlano di antichissime feste, come quella dei ceri, o di rocce che nascondono le tracce dell’estinzione dei dinosauri.
E tanto altro ancora…

👉COSA PORTIAMO?
Scarpe da trekking (assicurarsi che non diano segni di scollamento!), zaino, abbigliamento a strati, impermeabile in caso di pioggia, maglietta di ricambio, acqua (consigliati almeno 1 litro e mezzo), snack energetici (frutta fresca\secca, barrette), pranzo al sacco.

👉FACOLTATIVO: macchina fotografica, bastoncini da trekking, cappelli, guanti, scaldacollo.

PRANZO AL SACCO!

👉INDICAZIONI:
Ritrovo: Teatro Romano di Gubbio ore: 9:30

👉DATI ESCURSIONE
Itinerario: ad anello
Durata: 5 ore (soste escluse)
Distanza: 12 km
Dislivello: m 500
Difficoltà: media (E*)
Adatto ai cani? Si, muniti di guinzaglio.
Quota d’iscrizione: 15 € adulti, 5 € minori di 18 anni.

La quota comprende il servizio offerto da guide ambientali escursionistiche associate AIGAE e l’assicurazione RCT

👉La prenotazione è obbligatoria e va effettuata comunicando, anche tramite WhatsApp, nome e numero partecipanti a:
Giannermete: 3471148395
Daniela: 3776843014
(non è sufficiente il “parteciperò” su Facebook)

Le guide si riservano il diritto di annullare o modificare l’evento anche durante lo svolgimento dello stesso se le condizioni non permettessero di continuare l’escursione in sicurezza.

*Scala delle difficoltà
T – turistico
E- escursionistico
EE- escursionisti esperti

Versante nord: dal Tevere ai Parioli con Nomos Trek

Un trek urbano per scoprire angoli, curiosità e bellezze delle nostra eterna città. Il ponte della Musica, la Piccola Londra, Villa Glori, 🌳 lo stadio Flaminio, Prato Falcone, le tranquille ed esclusive stradine dei Parioli dove il nostro sguardo sarà attirato dagli incredibili palazzi di diverse ambasciate. Finiremo con un buon caffè ☕preso dentro la semi sconosciuta Villa Balestra dove potremo ammirare degli inusuali panorami su Roma.
Potete raggiungere il luogo con la metro A fermate Ottaviano e poi bus 32 oppure Flaminio e tram 2. Altri bus utili sono il 446-911-69-188-200-226-301 
Si torna poi in zona Ponte Milvio.

APPUNTAMENTO h 9.30 P.le Ponte Milvio presso Caffè Ponte Milvio di fronte l’edicola
📍QUOTA SOCIALE:
📍QUOTA DI PARTECIPAZIONE: 15€ – Trek riservato ai soci Ass. Nomos Trek . Per i non tesserati inviare comunicazione via tel/sms etc… con i propri dati (luogo e data di nascita) entro le 18 del giorno precedente l’escursione al seguente numero 3478247257
📍INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI: (preferibilmente whatsapp)
Marco Marini
Guida Ambientale escursionistica
Cell 3478247257 📞

 

Ciaspole al Monte Fumaiolo: paesaggi e boschi incantati (FC)

Una giornata all’insegna di boschi incantati, rifugi accoglienti e neve abbondante che rende il paesaggio davvero magnifico.
Potersi godere il bosco ammantato di neve, l’aria particolarmente “profumata” e il silenzio di questa condizione sarà davvero emozionante.
E poi al rientro cioccolata calda in paese, super meritata !! 😉
Ore di cammino : 4 h circa + le soste;
Dislivello : salita/discesa 250 m. 9.5 km circa;
Difficoltà : E * (vedi legenda difficoltà (#),
Ritrovo : ore 10:00 in paese alle Balze (FC) 43°46’41.2″N 12°05’37.2″E
Altri punti di ritrovo sono possibili; mettersi in contatto con la guida.
Equipaggiamento invernale obbligatorio:
Scarponi da trekking alti e impermeabili, abbigliamento a strati da trekking, giacca protettiva impermeabile (tipo k-way),ghette, pile, fascia o berretto, guanti, bastoncini da trekking.
Consigliato un cambio completo da lasciare in auto (comprese le scarpe). 1 L di acqua a testa o meglio thermos con bevanda calda..
Quota: € 15,00 adulti, che include il servizio di accompagnamento.
Info e Prenotazione: Alessia 348.4931843 oppure messaggio privato su FB o Whatsapp.
Prenotazione Obbligatoria entro le ore 18:00 di SABATO 04 MARZO 2023 (salvo esaurimento posti).
Affrettatevi per prenotare le ciaspole se non le avete 😉
Guida: Alessia Ghirardi nr. tessera ER 264, Guida Ambientale Escursionistica (GAE), assicurata ed autorizzata all’esercizio della professione, in applicazione della Legge Regionale Emilia Romagna – n.4 del 1/2/2000 e successive modifiche. Associate all’AIGAE Coordinamento Emilia-Romagna. Altre info: Le guide si riservano di escludere, chi non ritenesse idoneo per condizioni o equipaggiamento. Per la tutela della sicurezza della persona stessa e/o della sicurezza del gruppo. In caso di motivata esclusione non sono previsti rimborsi di viaggi e di nessun altro tipo, se non l’eventuale quota di partecipazione versata, anticipi compresi. Si chiede di avvertire il prima possibile in caso di rinuncia all’escursione. I partecipanti sono tenuti a seguire le direttive della Guide e dichiarano di aver preso visione e di accettare il regolamento delle escursioni presente sul sito www.romagnaslow.net
La quota comprende: Servizio di Guida Ambientale Escursionistica per tutta la durata dell’iniziativa.
La quota NON COMPRENDE: tutto quello non definito nella “quota comprende”, il viaggio da e per punto di ritrovo, merenda, ecc.
(# ) Legenda difficoltà percorsi
Tutti i percorsi sono di tipo Escursionistico e presentano difficoltà tecniche oggettive affrontabili da un escursionista medio.
Il grado di difficoltà delle escursioni è quindi relativo allo sforzo richiesto, ed aumenta con l’aumentare delle distanze chilometriche e dei dislivelli da compiere.
E* : Facile (alla portata di ogni persona in normale stato di salute, con la voglia di scoprire )
E** : Medio (per chi è abituato a fare un minimo di attività fisica o cammina anche saltuariamente)
E*** : Medio/Impegnativo (è necessaria una frequentazione della montagna e la pratica di attività fisica, ma col giusto approccio i percorsi sono alla portata degli escursionisti medi che compiono abitualmente escursioni o trekking).

 

Ciaspolata al tramonto del Monte Fumaiolo (Balze – FC)

Trascorreremo un pomeriggio e serata, immersi nei boschi, carichi di neve di questa ultima abbondante nevicata. Una ciaspolata tranquilla, per goderci i paesaggi, il sole al tramonto ed il crinale tosco-romagno che ci accompagnerà per buona parte del cammino.
A fine ciaspolata, andremo a cena presso un osteria in paese, per cocludere con il buon cibo e nella convivialità.
Numero dei partecipanti : min 8/20 max.
Ore di cammino : 2.5 h circa + le soste;
Dislivello : salita/discesa 300 m. 6 km circa;
Difficoltà : E * (vedi legenda difficoltà (#),
Ritrovo : ore 15:30 in paese alle Balze (FC) 43°46’41.2″N 12°05’37.2″E
Altri punti di ritrovo sono possibili; mettersi in contatto con la guida.
Equipaggiamento invernale obbligatorio:
Scarponi da trekking alti e impermeabili, abbigliamento a strati da trekking, giacca protettiva impermeabile (tipo k-way),ghette, pile, fascia o berretto, guanti, torcia frontale e bastoncini da trekking !
Consigliato un cambio completo da lasciare in auto (comprese le scarpe). 1 L di acqua a testa o meglio bevanda calda nel thermos.
Quota: € 15,00 adulti, che include il servizio di accompagnamento.
Info e Prenotazione: Alessia 348.4931843 oppure messaggio privato su FB o Whatsapp.
Prenotazione Obbligatoria entro le ore 18:00 di VENERDì 03 MARZO 2023 (salvo esaurimento posti).
** SE NON AVETE LE CIASPOLE POSSO NOLEGGIARLE IO PER VOI, MA E’ INDISPENSABILE RICEVERE LA PRENOTAZIONE ED IL SALDO DELLE STESSE ENTRO GIOVEDì 02 MARZO ORE 17:00.
Costo della cena: € 18,00 indicativi.
Tra qualche giorno scriverò il menù.
Guida: Alessia Ghirardi nr. tessera ER 264, Guida Ambientale Escursionistica (GAE), assicurata ed autorizzata all’esercizio della professione, in applicazione della Legge Regionale Emilia Romagna – n.4 del 1/2/2000 e successive modifiche. Associate all’AIGAE Coordinamento Emilia-Romagna. Altre info: Le guide si riservano di escludere, chi non ritenesse idoneo per condizioni o equipaggiamento. Per la tutela della sicurezza della persona stessa e/o della sicurezza del gruppo. In caso di motivata esclusione non sono previsti rimborsi di viaggi e di nessun altro tipo, se non l’eventuale quota di partecipazione versata, anticipi compresi. Si chiede di avvertire il prima possibile in caso di rinuncia all’escursione. I partecipanti sono tenuti a seguire le direttive della Guide e dichiarano di aver preso visione e di accettare il regolamento delle escursioni presente sul sito www.romagnaslow.net
La quota comprende: Servizio di Guida Ambientale Escursionistica per tutta la durata dell’iniziativa.
La quota NON COMPRENDE: tutto quello non definito nella “quota comprende”, il viaggio da e per punto di ritrovo, merenda, ecc.
(# ) Legenda difficoltà percorsi
Tutti i percorsi sono di tipo Escursionistico e presentano difficoltà tecniche oggettive affrontabili da un escursionista medio.
Il grado di difficoltà delle escursioni è quindi relativo allo sforzo richiesto, ed aumenta con l’aumentare delle distanze chilometriche e dei dislivelli da compiere.
E* : Facile (alla portata di ogni persona in normale stato di salute, con la voglia di scoprire )
E** : Medio (per chi è abituato a fare un minimo di attività fisica o cammina anche saltuariamente)
E*** : Medio/Impegnativo (è necessaria una frequentazione della montagna e la pratica di attività fisica, ma col giusto approccio i percorsi sono alla portata degli escursionisti medi che compiono abitualmente escursioni o trekking).

 

𝗣𝗘𝗧𝗥𝗔𝗠𝗔𝗟𝗔, 𝗜𝗟 𝗕𝗢𝗥𝗚𝗢 𝗗𝗜 𝗣𝗜𝗘𝗧𝗥𝗔 Cleto (CS)

Dedicatevi un’esperienza alla scoperta del borgo medioevale di Cleto, caratterizzato fortemente per la tipologia di roccia, fondamentale per gli abitanti di questi luoghi per moltissimi secoli. Un’escursione alla scoperta della sua storia, dei “cunti” e delle leggende. Dopo la risalita del centro abitato, tra vicoli e i palazzi, supereremo l’antico castello verso monte Sant’Angelo, scoprendo la parte più naturalistica dove ammirare paesaggi e vivere esperienze uniche.

Guadagnolo, il borgo che tocca le nuvole

DOMENICA 5 MARZO
Guadagnolo RM
9:30-16:00
Vieni con noi a scoprire il borgo di Guadagnolo, il santuario della Mentorella e la cresta con panorami a mozzafiato in una rigenerante passeggiata in montagna!
Guadagnolo è il centro abitato più alto della Provincia di Roma, cresciuto intorno alla cima dell’omonimo monte di 1218 m.s.l.m. Partiremo da qui per il sentiero panoramico di cresta da dove godremo una vista sublime sulle valli dell’Aniene e del Sacco e sui profili innevati dei monti Simbruini, Lepini ed Ernici. Durante la nostra passeggiata dedicheremo una breve visita al magnifico santuario della Mentorella.
⛰ DATI TECNICI
Dislivello: 450 m
Lunghezza: 10 km
Difficoltà: medio moderato dislivello, saliscendi, un breve tratto leggermente esposto sulla cresta.
L’escursione è adatta a tutti, mediamente allenati e in buono stato di salute.
⏰ ORA E LUOGO DELL’APPUNTAMENTO:
9.30 Guadagnolo RM
(il luogo esatto verrà comunicato nell’email di conferma).
🥾 ATTREZZATURA INDISPENSABILE: scarpe da trekking – obbligatori, zainetto (no borse a tracollo), abbigliamento a strati adatto alla stagione, pranzo a sacco, acqua minimo 1,5 l.
EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO: torcia, bastoncini da trekking, snack, macchina fotografica, stuoia per sedersi, maglietta, calzini e scarpe di ricambio.
💰 COSTI ESCURSIONE: 15.00 € adulti; 10.00 € ragazzi fino a 17 anni;
La quota comprende l’accompagnamento della guida ambientale escursionistica.
📆 Per PRENOTARSI e chiedere INFO:
Tel/WhatsApp: 3774869806 Anna
Mail: info@bontrek.it
🌿 REGOLE DI COMPORTAMENTO
– Siamo un gruppo, quindi partiamo e torniamo tutti insieme. Nel gruppo possono capitare persone di livelli d’allenamento diversi. Durante la camminata si va al passo medio senza superare la guida e senza far rallentare troppo gli altri partecipanti. Valuta bene il livello della difficoltà. Nel dubbio contatta la guida in anticipo.
– Si raccomanda massima puntualità negli orari della partenza. L’orario della termine escursione è indicativo.
– Lasciamo l’ambiente naturale così come lo vorremmo trovare noi: pulito e sano nella sua integrità.
🐶 CANI sono benvenuti se ben educati e a guinzaglio.
La guida si riserva il diritto di annullare o modificare l’itinerario proposto a sua discrezione, per garantire la sicurezza in base alle condizioni del meteo, del sentiero e dei partecipanti.
Guida ambientale escursionistica
Anna Shuval, AIGAE n. LA552
𝘓𝘦 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘦 𝘢𝘵𝘵𝘪𝘷𝘪𝘵𝘢̀ 𝘷𝘦𝘯𝘨𝘰𝘯𝘰 𝘴𝘷𝘰𝘭𝘵𝘦 𝘢𝘪 𝘴𝘦𝘯𝘴𝘪 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘓𝘦𝘨𝘨𝘦 4/2013