Salita al Monte Resverde e al Passo del Mortirolo

Il Monte Resverde è una cima di 2349 m che si erge a nord del Passo del Mortirolo, in Alta Valle Camonica, anticipata da una piccola anticima di forma piramidale sovrastata da una ben visibile croce metallica.

Si tratta di una facile escursione dal modesto dislivello, circa 520 m, lungo un percorso che attraversa la tipica vegetazione montana fra larici, pini mughi e rododendri particolarmente bello da percorrere all’inizio o metà dell’autunno per gli splendidi colori autunnali che presenta.

La salita alla Croce del Resverde (2272 m), l’anticima sud del vero e proprio Monte Resverde, non è impegnativa, sebbene l’ultimo tratto sia più ripido e faticoso e il sentiero a tratti incerto per cui, se non si è molto esperti nel trovare le tracce di sentiero, può essere ben conveniente farsi accompagnare da una Guida Ambientale Escursionistica.

Una volta raggiunta la croce di vetta è d’obbligo fermarsi ad ammirare il panorama che si estende dalle cime della Valtellina a quelle del Gruppo dell’Adamello, con una vista particolare sulla appuntita piramide della Cima di Grom (2773 m) e la vista completa sul più piatto Monte Pagano (2348 m), dove si trovano i resti di un fortino della Grande Guerra.

Dalla vetta si può proseguire lungo la larga dorsale nord per raggiungere, con scarse tracce di passaggio e conoscendo il percorso, la cima del Monte Resverde (2349 m) per poi proseguire fino alla cima del Monte Mortirolo (2374 m).

Il proseguimento fino alla più lontana vetta del Monte Varadega (2634 m) attraverso l’omonimo passo è riservato ad escursionisti esperti, dovendo discendere fino al passo lungo una ripida e stretta dorsale senza traccia con rocce affioranti su scivolosi pendii erbosi con tratti esposti, per cui non è consigliabile a chi non abbia esperienza su itinerari del genere.

Conviene ritornare sulla dorsale di collegamento fra la croce e la cima del Resverde e qui seguire il sentiero che scende in diagonale verso sinistra (nord est) lungo un ripido pendio erboso fino alle sottostanti Casere del Comune (2013 m), da cui si rientra al punto di partenza con una comoda strada sterrata e poi asfaltata in mezzo a un bellissimo bosco di larici.

Sul canale You Tube “Emozione Natura GAE Roberto Ciri” trovate il video itinerario che ho realizzato per illustrare questa escursione in cui, su richiesta, avrò piacere di accompagnarvi.

Rimanete aggiornati sulle escursioni da me proposte visitando la pagina “Emozione Natura – GAE Roberto Ciri” e il sito web www.emozionenatura.it

Vi aspetto! 😉

Gallery