QUALE ALIMENTAZIONE PRIMA, DURANTE E DOPO UN’ESCURSIONE, UN TREKKING?

QUALI ALIMENTI PER UN TREKKING ESCURSIONE IN ROMAGNA O…?

L’alimentazione è certamente una di quelle cose da non sottovalutare assolutamente prima, durante e dopo un’escursione giornaliera (hike) od un trekking in Romagna o dovunque vogliate. Teniamo presente che durante un trekking in montagna consumeremo circa tre/quattro volte le calorie che consumiamo durante una normale giornata in cui restiamo seduti a lavorare e che ogni ora si può arrivare a perdere qualcosa come due litri di liquidi a causa della sudorazione e della respirazione.

L’acqua, per iniziare, è un alimento a tutti gli effetti e berne almeno mezzo litro mezz’ora prima di iniziare la nostra attività, non farà altro che aiutare moltissimo sopratutto verso la fine della giornata quando i nostri muscoli avranno maggior bisogno di ricevere ossigeno, ossigeno che verrà trasportato dal nostro sangue.

I carboidrati come pane, pasta, riso, fette biscottate, ecc. sono essenziali per portare energia immediata al nostro corpo e dovranno essere circa il 50% degli alimenti che assumeremo durante e prima di ogni escursione così come gli zuccheri forniti da frutta, frutta secca, marmellate, ecc. che serviranno ad innescare il meccanismo energetico che farà si che la macchina corpo reagisca nel miglior modo possibile.

Le proteine come pesce, uova, legumi, carne, ecc. sono utili per gli aminoacidi che partecipano alla formazione delle cellule muscolari e dovranno essere assunti preferibilmente a fine giornata ma non in maniera eccessiva per non rallentare il recupero.

I grassi, olio, burro, ecc. vanno consumati con moderazione.

Le vitamine, B, E, C, possibilmente attraverso frutta e verdure.

…COME MAI CAPITA DI SENTIRSI STANCHI ALL’IMPROVVISO DURANTE UN’ESCURSIONE?

Se alcune volte ci sentiamo stanchi più del solito durante un cammino, la spiegazione è alcune volte molto più semplice di ciò che potremmo pensare perché, se non assumiamo sufficiente energia attraverso il cibo, il nostro corpo dovrà andare a pescare ciò che serve nell’adipe, la pancetta per intenderci. Potremmo pensare che questo sia un bene ma, per fare ciò, il dispendio di ossigeno per trasformare i grassi in energia raddoppierà come minimo e di conseguenza i nostri muscoli non ne riceveranno a sufficienza e ci sentiremo, quindi, stanchi ed affaticati e mettere un piede davanti all’altro non sarà più molto divertente!

RIASSUMENDO, PRIMA DI UN TREKKING ESCURSIONE IN ROMAGNA O DOVE VUOI TU…

La sera prima: mangiamo in base alla giornata che ci attende, mettendo nel nostro serbatoio l’energia che ci potrebbe servire l’indomani e beviamo sufficientemente. Se riusciamo ad evitare un secondo ricco di proteine tanto meglio.

La colazione: ricca ma non abbondante e abbastanza distante dall’orario di partenza.

Durante il cammino: idratiamoci almeno ogni trenta minuti ed assumiamo cibo facilmente digeribile, che sprigioni energia immediata, almeno ogni ora in piccole quantità.

Pranzo: non appesantiamo il nostro stomaco costringendolo a digerire panini super imbottiti di proteine e salse varie ma ingeriamo cose semplici, buone e facilmente digeribili.

Cena: recuperiamo le energie, i sali minerali ed i liquidi che abbiamo perso durante la giornata. Cerchiamo di evitare insaccati e carne mentre preferiamo brodi, legumi, pasta o riso. L’ideale sarebbe il classico piatto di Canederli per intenderci.