Lecce, Gallipoli. Il Parco Naturale Regionale Litorale di Punta Pizzo e Isola di Sant'Andrea tutela uno splendido tratto di costa ionica del Salento, Puglia. L'area protetta di estende per 685 ettari e comprende l'Isola di Sant'Andrea e il tratto di litoranea a sud di Gallipoli tra le località Li Foggi, Punta della Suina e Torre del Pizzo. L'Isola sorge su una superficie calcarea piatta con coste rocciose, ricoperte di steppe salate di salicornia e Statiche Japigica, prezioso endemismo. Usata in passato per il pascolo, ha poi assunto nel tempo un interesse strategico, ospitando dal 1866 un faro ancora in attività. L'abitante di spicco è il Gabbiano corso, specie endemica del bacino del Mediterraneo, che qui vive nell'unica colonia lungo tutto il versante adriatico e ionico d'Italia. Il litorale di punta Pizzo comprende ambienti peculiari, composti da macchia mediterranea, pseudo-steppe mediterranee e ambienti umidi e acquitrinosi. Molto ricco è il patrimonio vegetale con piante di corbezzolo, alaterno, erica arborea, ginestra spinosa, mirto, lentisco dafne, asparago spinoso, rosmarino, timo e lentisco. Da segnalare importanti specie rare, come l'Orchidea Italica, l'Anthillis hermanniaie, di cui Punta Pizzo rappresenta l'unica stazione della penisola salentina, e l'Anagiride. La zona umida del canale Li Foggi e le aree circostanti di acquitrino ospitano la rara e bella Ipomea sagittata. Salendo poi nel punto più alto del Parco si può ammirare la torre borbonica eretta a difesa delle coste salentine e godere del panorama mozzafiato sulla baia di Gallipoli.