Cammino dell'Alta Murgia

Ecco la seconda edizione di questo viaggio a piedi di 4 giorni attraverso il ๐๐š๐ซ๐œ๐จ ๐๐š๐ณ๐ข๐จ๐ง๐š๐ฅ๐ž ๐€๐ฅ๐ญ๐š ๐Œ๐ฎ๐ซ๐ ๐ข๐š, immersi nel paesaggio carsico lungo i suoi sentieri agropastorali.
Sosteremo in stupende masserie, attraverseremo boschi di querce, lungo gli antichi tratturi della transumanza scopriremo jazzi e poste, percorreremo mulattiere panoramiche e tra i campi di grano ammireremo pagliari e pescare antiche.
La sensazione di questi 83 km di cammino sarร  quella di essere in un grande spazio aperto in cui vagare con lo sguardo verso orizzonti infiniti caratterizzati dagli odori pungenti della menta e del timo selvatico nel verde intenso dei campi di grano o dei pascoli rocciosi tra l’evidente giallo della ferula, incontrando orchideeย ๐ŸŒบย e falchi grillai.ย ๐Ÿฆ…ย In questa terra, imperatori, contadini, pastori, boscaioli, insieme al clima, hanno reso unico il paesaggio e la sua cultura. Sulle colline greggi di pecore si confonderanno con le caratteristiche rocce aguzze che danno il nome a questo territorio (murex = murice > murgia).
๐๐ซ๐ข๐ฆ๐š ๐ญ๐š๐ฉ๐ฉ๐š: ๐ข๐ฅ ๐œ๐จ๐ฌ๐ญ๐จ๐ง๐ž ๐ฆ๐ฎ๐ซ๐ ๐ข๐š๐ง๐จ
Lunghezza: 22 km
Livello difficoltร : E – media
Dislivello: +473 m / -612 m
Tempo percorrenza: 8 h (soste incluse)
Fondo stradale: sentieri boschivi, strade brecciate, carrarecce
Si parte dalla Foresta Acquatetta, il piรน esteso della Provincia BAT, nonchรฉ uno dei piรน grandi di Puglia. Nel bosco si รจ verificato uno sviluppo spontaneo di esemplari di roverella e di specie tipicamente mediterranee come la quercia spinosa o il leccio.
๐Ÿฆ‡ย Al suo interno si scoprono luoghi unici, incontreremo un inghiottitoio carsico profondo circa 90 metri, la ๐•๐จ๐ซ๐š๐ ๐ข๐ง๐ž ๐๐ž๐ฅ ๐‚๐š๐ฏ๐จ๐ง๐ž, la cui imboccatura sembra quasi nascondersi nel bel mezzo del bosco.
Faremo una breve sosta al Riparo del Cavone, utilizzato nel passato come rifugio per i pastori di passaggio, e dove vi sono presenti incisioni rupestri dell’etร  dei Metalli, e poi continuando, un bellissimo e panoramico sentiero tortuoso immerso nel bosco ci permette di attraversarlo e di raggiungere le particolari ๐‚๐š๐ฏ๐ž ๐๐ข ๐๐š๐ฎ๐ฑ๐ข๐ญ๐ž, un suggestivo e raro paesaggio rosa. Non siamo nel Grand Canyon, neppure in Australia, ma in un suggestivo e raro paesaggio made in Murgia. Le cave si presentano principalmente di colore rosso ruggine con sprazzi di rosa in quanto la bauxite รจ un minerale composto prevalentemente da ossidi e idrossidi di ferro e alluminio.
๐Ÿ’—Addentrandoci all’interno di una di esse si puรฒ ammirare la particolaritร  di questo luogo, un atipico spettacolo naturale.
๐Ÿฐย Continueremo lungo il panoramico costone murgiano fino alla conquista della ๐‘๐จ๐œ๐œ๐š ๐๐ž๐ฅ ๐†๐š๐ซ๐š๐ ๐ง๐จ๐ง๐ž, definito castello invisibile, (perchรฉ abilmente costruito su di uno sperone roccioso e da materiali provenienti dall’altura). Dalla sua vetta lo sguardo spazia per chilometri nella variopinta Fossa Bradanica, una valle nella quale affiorano depositi in prevalenza argillosi e dove scorrono i torrenti Basentello e Roviniero. Qui ci troviamo al centro di una rete castellare a controllo del territorio murgiano, frontalmente visibile su di una collina c’รจ Monteserico, il castello solitario, e alle nostre spalle, il Castel del Monte, luogo di arrivo di questo cammino. Infine scenderemo a valle per terminare la nostra prima tappa nella piccola Poggiorsini (BA).
๐’๐ž๐œ๐จ๐ง๐๐š ๐ญ๐š๐ฉ๐ฉ๐š: ๐œ๐š๐ซ๐ฌ๐ข๐ฌ๐ฆ๐จ
Lunghezza: 19 km
Livello difficoltร : E – media
Dislivello: +353 m / -271 m
Tempo percorrenza: 7 h (soste incluse)
Fondo stradale: sentieri boschivi, carrarecce.
๐๐จ๐ ๐ ๐ข๐จ๐ซ๐ฌ๐ข๐ง๐ข (BA) si affaccia sulla Basilicata, le colline della valle del torrente Roviniero sono come un dipinto.
๐Ÿ‘ย Un tempo fu feudo della famiglia Orsini che diede il proprio nome al paese. Fu popolato sin dal Paleolitico antico, anche grazie alla presenza di sorgenti d’acqua perenni che ancora scaturiscono nelle sue prossimitร . E fu una stazione della Via Appia antica e del Tratturo Melfi-Castellaneta. Nel Medioevo il suo territorio fece parte del feudo di Castel Garagnone che fu fondato nel 1048 da Robertus Guaragna, uno dei cavalieri normanni, giunti per primi in Italia meridionale. Nel 1220 Federico II proclama di aver edificato a fundamentis. In realtร  lo ha ricostruito o riadattato. Insieme col castello รจ citata una domus, una residenza.
๐Ÿ’งย Lasceremo il paese per intrufolarci nel Bosco Trullo di Sotto, che costeggia Lama Torta e la sua Grotta dei Serpenti, dopo averlo attraversato, arriva il momento di una pausa in luogo quieto e incantevole: lo ๐ฌ๐ญ๐š๐ ๐ง๐จ ๐๐ข ๐“๐š๐ฏ๐ž๐ซ๐ง๐š ๐๐ฎ๐จ๐ฏ๐š: stagionale e di origine carsica, caratterizzato dalla presenza di tre grandi alberi e da anfibi molto particolari, nonchรฉ luogo di sosta di molte specie di uccelli stanziali e migratori.
๐ŸŒพย Riprendendo il cammino, intraprendiamo la via per ๐“๐จ๐ซ๐ซ๐ž ๐ƒ๐ข๐ฌ๐ฉ๐ž๐ซ๐š๐ญ๐š (686 metri s.l.m.), il punto piรน alto di tutto l’altopiano carsico delle ๐Œ๐ฎ๐ซ๐ ๐ž, attraverso questa pseudosteppa murgiana potremo osservare una gran parte dell’Alta Murgia, che corrisponde all’area nord occidentale, nonchรฉ la parte piรน elevata di questo caratteristico altopiano ondulato fatto di pascoli rocciosi che svelano querce solitarie, antiche masserie e greggi in movimento. Da dove poter ammirare a nord Castel del Monte e alle sue spalle il promontorio del Gargano, la cattedrale di Trani affacciata sul mare e verso ovest il Monte Vulture e la dorsale dell’Appennino Lucano.
La strada si fa in discesa fino a raggiungere Torre di Nebbia, un’antica masseria costruita interamente in pietra agli inizi del 1800.
๐“๐ž๐ซ๐ณ๐š ๐ญ๐š๐ฉ๐ฉ๐š: ๐ฅ๐š ๐ฉ๐ฌ๐ž๐ฎ๐๐จ๐ฌ๐ญ๐ž๐ฉ๐ฉ๐š
Lunghezza: 18 km
Livello difficoltร : E – media
Dislivello: +214 m / -305 m
Tempo percorrenza: 5 h (soste incluse)
Fondo stradale: sterrati, asfalto, sentieri boschivi
Il terzo giorno inizia nel segno della storia e della ruralitร , visiteremo prima la Pescara degli Antichi, una vasta dolina che caratterizzata dalla presenza nel punto piรน profondo di una cisterna per la raccolta dell’acqua piovana e deve il suo nome al fatto che lรฌ da tempo immemorabile andavano ad abbeverarsi greggi e mandrie.
๐ŸงŠย Poi la Necropoli di San Magno dell’etร  del Bronzo e la sua bellissima chiesetta neviera, del 1128. Nel piano inferiore รจ presente una profonda vasca simil piscina la quale in inverno veniva riempita di neve che, ben pressata, si trasformava in ghiaccio.
๐ŸŒณย Dopodichรฉ giungeremo nel Il ๐๐จ๐ฌ๐œ๐จ ๐’๐œ๐จ๐ฉ๐š๐ซ๐ž๐ฅ๐ฅ๐จ, 300 ettari dominati dalla presenza delle querce roverelle (alcune secolari), ma non solo.. rosa canina, biancospino, asfodeli, asparagi e numerosissime piante officinali a caratterizzare questo bosco parte integrante del territorio del Parco Nazionale Alta Murgia.
Concluderemo la tappa a ๐๐จ๐ ๐ ๐ข๐จ ๐…๐ž๐ซ๐ซ๐š๐ญ๐š: dove troveremo piatti semplici, genuini e della tradizione locale, preparati con prodotti freschi e di stagione, coltivati in quest’azienda, condotta da diverse generazioni giร  dai primi anni del 1900, una delle prime aziende agrituristiche in Puglia e pioniera nellโ€™agricoltura biologica.
๐๐ฎ๐š๐ซ๐ญ๐š ๐ญ๐š๐ฉ๐ฉ๐š: ๐ข๐ฆ๐ฉ๐ž๐ซ๐ข๐š๐ฅ๐ž
Lunghezza: 24 km
Livello difficoltร : E – medio
Dislivello: +505 m / -417 m
Tempo percorrenza: 8 h (soste incluse)
Fondo stradale: sentieri boschivi, strade brecciate.
E’ l’ultimo giorno, e tra noi e la corona di pietra ottagonale, c’รจ prima di tutto da attraversare il suggestivo Bosco Scoparello in cui รจ situato lo Jazzo del Demonio ed il suo antico mungituro nel quale vive una quercia roverella monumentale plurisecolare.
๐Ÿ˜ˆย Il nome di questo antico recinto in pietra a secco per il ricovero delle greggi durante la transumanza, รจ dovuto ad una leggenda che vi racconteremo sul luogo.
Lungo sentieri e attraversando il Ponte dell’Acquedotto Pugliese che domina dall’alto il querceto, ci ritroveremo a percorrere lo storico tratturello Canosa – Ruvo di Puglia che ci porterร  ad intraprendere un tratto del Sentiero Italia, e dopo aver costeggiato il Bosco Cecibizzo, balzerร  agli occhi il ๐๐š๐ ๐ฅ๐ข๐š๐ซ๐จ๐ง๐ž ๐๐ข ๐๐š๐ ๐ง๐จ๐ฅ๐ข, un grande pagliaro usato come “casedda” per un massaro e dotato di mangiatoia, adibito a stalla per gli animali da soma, un pavimento di chianche e di un pollaio interno.
Ripreso il cammino, eccolo! che compare.. Affascinante e misterioso.
Isolato su unโ€™altura delle Murge, da dove si domina un panorama vastissimo. Una forma e posizione imponente e inquietante.
Uno stupendo sentiero in discesa tra casedde e pagliari ci permetterร  di arrivare ai piedi del ๐‚๐š๐ฌ๐ญ๐ž๐ฅ ๐๐ž๐ฅ ๐Œ๐จ๐ง๐ญ๐ž.
๐Ÿ‘‘ย L’unico documento in cui si parla del castello รจ una lettera inviata da Gubbio, nel gennaio 1240, dall’imperatore svevo Federico II al giustiziere di Capitanata, Riccardo di Montefuscolo, ci parla di lavori di copertura da eseguire in relazione al ยซcastro quod apud Sanctam Mariam de Monteยป. Successivamente lโ€™edificio ha assunto i ruoli di prigione e di residenza ducale. Passato attraverso varie dominazioni e proprietร  di diversi signori, per lungo tempo, dopo ripetuti saccheggi e spoliazioni, รจ stato rifugio di pastori e di ladroni (specialmente nel secolo XVIII). Acquistato come rudere dallo Stato italiano nel 1876 per 25.000 lire, da allora รจ stato sottoposto a continui restauri; i piรน recenti ne hanno recuperato lโ€™antico splendore.
Dopo la visita del castello, concluderemo il nostro cammino all’Agriturismo Masseria Tarantini.
Equipaggiamento:
๐Ÿฅพย Scarpe da trekking.
๐ŸŽ’ย Zaino da trekking, abbigliamento comodo per camminare, indumenti di ricambio, felpa, giacca a vento impermeabile, cappello, telo.
๐Ÿ’งย Borraccia con acqua a sufficienza.
Servizi:
๐Ÿ’šย Guida ambientale escursionistica
๐Ÿฉนย Copertura assicurativa
๐Ÿดย Pernottamento, cena e colazione in masseria
๐Ÿฑย Pranzo al sacco ed acqua forniti da noi
๐Ÿšย Transfer dall’autoparcheggio custodito di Castel del Monte al punto di partenza della prima tappa
๐Ÿ›Œย Pernottamento a fine cammino in una masseria agriturismo a due passi da Castel del Monte
โŒš CAMMINO GUIDATO: 280 โ‚ฌ a persona
๐Ÿš–Trasporto bagagli incluso
โŒ Assicurazione (facoltativa) contro lโ€™annullamento: + 5 % del valore del viaggio
โณย E’ possibile prenotarsi entro l’11 Aprile 2023
๐Ÿ“งย Prenota via email a viandantidelsud@gmail.com
Info:
๐Ÿ“žย WhatsApp numero: 3493669187
Clima:
๐ŸŒธย In primavera, quando รจ possibile osservare nel verde intenso dei campi di grano o dei pascoli rocciosi le brillanti foriture dei tulipani selvatici, dei gladioli e delle orchidee, la delicata colorazione della lucente stipa delle fate in fore si associa al rosa dell’asfodelo o al giallo della possente ferula, mentre il cielo รจ dominato dai falchi.
Organizzazione tecnica a cura di Vacantioner Viaggi snc – Bastia Umbra (PG)

Punto d'incontro
Informazioni tecniche
Distanza 83 Km
Dislivello Salita 1700 metri
Dislivello Discesa 1800 metri
Abbigliamento Scarpe da trekking; abbigliamento comodo per camminare; felpa; giacca a vento impermeabile; cappello, telo, binocolo.
Equipaggiamento Zaino da trekking; borraccia con acqua a sufficienza; pranzo al sacco, indumenti di ricambio.
Durante questa escursione potrai visitare

Parchi

Parco Nazionale dell'Alta Murgia


Gravina in Puglia
Puglia
Organizzata da
Professionale

Alessandro Sileno

  • Guida Ambientale Escursionistica
Info
Escursione su richiesta
Scadenza Iscrizioni 15 Marzo 2024
Nazione Italia
Regione Puglia
Provincia Barletta-Andria-Trani (BT)
Luogo Castel del Monte, Andria (BAT) | Puglia
Mappa
Orario 08:00 - 20:00
Tipologia di escursione Trekking
Difficoltร  E:Escursionisti
Costo 280 a persona
Costi extra Assicurazione (facoltativa) contro lโ€™annullamento: + 5 % del valore del viaggio