EolieTrek – viaggio settimanale

Eolie: Isole e Vulcani. Laboratori di biodiversità dove grazie all’isolamento e alla giovane età geologica, i processi di colonizzazione e differenziazione delle specie si fanno ancora più interessanti.

Lucertole nere e boschi di leguminose, maggiolini autunnali e piccole felci nascoste. E poi i vulcani, naturalmente. Creatori e distruttori, ma soprattutto generatori di materiali e risorse. E di bellezza.

Non solo cammino quindi, ma tanti racconti e uno sguardo speciale e attento ai mille aspetti naturalistici misconosciuti che caratterizzano queste giovani terre vulcaniche.

È pensato per gruppi da 8 a 20 persone affinché l’esperienza di socializzazione sia tra i viaggiatori che con la guida e le persone che incontreremo sia uno degli aspetti portanti del viaggio.

Giorno 1:

-Arrivo a Lipari. Sistemazione in B&B.

-Incontro con la guida e presentazione del programma.

-Aperitivo – degustazione di benvenuto. 

Giorno 2:

-Colazione, appuntamento con la guida presso il B&B e partenza in barca per l’isola di Vulcano.

Gran Cratere de La Fossa: Tra il 1888 e il 1890, il cratere La Fossa è stata teatro dell'ultima eruzione della storia dell'isola; la solfatara venne rapidamente abbandonata e i cavatori fuggirono precipitosamente, mentre nubi di scorie e bombe vulcaniche precipitavano dove oggi, inspiegabilmente, sorge un centro abitato. Il vulcano è ancora attivo, come testimonia l'intensa attività fumarolica, ma la visita alle parti sommitali non comporta comunque alcun pericolo e permette di abbracciare con la vista l'intero arcipelago e la vasta caldera di Lentia. Sui versanti della Fossa, inoltre, è in atto un processo graduale di ricolonizzazione da parte della vita vegetale: la fascia basale ospita una boscaglia dell'endemica ginestra del Tirreno (Genista tyrrhena), mentre salendo di quota si incontrano praticelli radi di piante effimere pioniere, destinate a trascorrere l'arida stagione estiva sotto forma di semi; le zone prossime al cratere e al campo fumarolico, infine, sono assolutamente prive di vegetazione.

Difficoltà: E (Escursionistica, facile)

Lunghezza: 6,5 km – Dislivello: 390 m

-Pic-nic/degustazione a base di formaggi tipici in caseificio.

-Pomeriggio libero.

-Rientro a Lipari e cena in ristorante.

Giorno 3:

-Colazione, appuntamento con la guida presso il B&B e partenza in bus per raggiungere il punto d’inizio dell’escursione a Lipari.

Il lato selvaggio dell’Isola: Neanche un pittore impressionista avrebbe saputo riunire in un unico paesaggio i colori delle cave di caolino, attive fino agli anni Settanta: tra cristalli di gesso e vivaci policromie, frutto di intensi processi di fumarolizzazione, ci si affaccia sulle falesie di Timpone Pataso, formate dai sedimenti di un lago che esisteva 100.000 anni fa e che nasconde le impronte fossili di allori e palme nane. Quelle viventi si incontrano invece lungo il sentiero che scende verso il mare e prosegue in direzione sud. Giunti alle terme di San Calogero, edificio ottocentesco a ridosso della piccola tholos che viene considerata uno dei più antichi stabilimenti termali conosciuti, una strada in pietra tra gli uliveti sale in direzione di Pianoconte.

Difficoltà: E (Escursionistica, media) 

Lunghezza: 10,5 km – Ascesa totale: 280 m; Discesa totale: 630 m

-Pranzo in casa privata o agriturismo a base di prodotti tipici.

Al termine si prosegue a piedi verso il centro abitato di Lipari lungo l’antica via di comunicazione tra il paese e le campagne.

-Cena in ristorante. 

Giorno 4:

-Colazione, appuntamento con la guida e partenza in barca per l’isola di Salina.

La cima delle Eolie: A Fossa delle Felci si può accedere da numerosi sentieri: noi proponiamo di partire da quello di Valdichiesa, che inizia alle spalle del santuario e attraversa gli estesi rimboschimenti a eucalitti, acacie, ontani napoletani e pini marittimi; un paesaggio vegetale artificiale, quasi appenninico, che progressivamente si mescola con l'originaria macchia di eriche e corbezzoli, con le distese di felci aquiline, con i secolari castagni forse introdotti già in età romana, formando il bosco più esteso e affascinante dell'intero arcipelago. Sfiorando i 1000 metri di altezza, la Fossa rappresenta infatti un classico esempio di ambiente montano-mediterraneo, e ospita alcune specie caratteristiche, come Doronicum orientale, Ajuga orientalis, Hieracium crinitum, viole e ciclamini, mentre nel folto dei rami, durante le notti estive, si rincorrono i ghiri. Raggiunta la cima imboccheremo il sentiero che ci condurrà al centro abitato di Malfa.

Difficoltà: E (Escursionistica, impegnativa) 

Lunghezza: 11 km – Ascesa totale: 650 m; Discesa totale: 850 m

-Pranzo/degustazione in cantina a base di prodotti tipici e malvasia

Dopo il pranzo un pulmino ci condurrà al porto dove ci aspetta la barca per rientrare a Lipari.

-Rientro a Lipari e cena in ristorante.

Giorno 5:

-Colazione, appuntamento con la guida e partenza in barca per l’isola di Alicudi.

La parte sommitale di Alicudi: è rimasta indifferente allo scorrere del tempo, preservata dai più di mille gradini che la separano dal porto e dall'abitato. Monumentali muri a secco dividono gli antichi coltivi, estesi sull'intero versante orientale dell'isola, mentre alcuni ricoveri in pietra (le mànnare) tra Montagnole e Dirittusu ospitavano bestiame e attrezzi agricoli. Lungo il sentiero si incontrano felci, il raro ranuncolo delle rupi (Ranunculus rupestris) e la violaciocca di Brullo (Erysimum brulloi). La vetta di Filo dell'Arpa, è regno incontrastato dei rapaci migratori e dei falchi della regina, che nidificano d'estate sull'inaccessibile versante occidentale.

Pranzo al sacco.

Difficoltà: E (Escursionistica, impegnativa) 

Lunghezza: 6 km – Dislivello: 550 m

-Rientro a Lipari e cena in ristorante.

Giorno 6:

-Colazione, appuntamento con la guida e partenza in barca per l’isola di Panarea.

Il lusso della biodiversità: Basta lasciarsi alle spalle le ultime case e l'eco delle vanità mondane per scoprire una Panarea contadina, saggia e arcaica, che nasconde la propria storia tra terrazzamenti, muri a secco e uliveti abbandonati; giunti a Punta del Corvo, il punto più alto, ci si affaccia sulle falesie che precipitano fino al mare e ospitano una straordinaria biodiversità: molte piante endemiche siciliane, come l'iberide florida (Iberis semperflorens) e la finocchiella di Boccone (Seseli bocconi), ma soprattutto la rarissima silene di Panarea (Silene hicesiae), scoperta qui per la prima volta negli anni Ottanta, insieme a una piccola colonia di falco della regina. Notevoli anche le possibilità per il birdwatching, in particolare durante i passi migratori. Scendendo in direzione Sud, una breve deviazione permette di visitare il villaggio di Punta Milazzese, risalente all'età del Bronzo, che domina la splendida baia di Calajunco.

Pranzo al sacco.

Difficoltà: E (Escursionistica) 

Lunghezza: 7,5 km – Dislivello: 420 m

-Rientro a Lipari e cena in ristorante.

Giorno 7:

-Colazione, appuntamento con la guida e la partenza in barca per l’isola di Stromboli:

Sentiero naturalistico-paesistico: Nonostante non sia immediatamente percepibile dal mare, Stromboli custodisce splendidi esempi di macchia e piccoli boschetti di leccio, frequenti lungo la prima parte di questo percorso; una tappa obbligata è la visita al vecchio cimitero, risalente all'inizio del Novecento, le cui tombe sono decorate con mattonelle di maiolica. Si prosegue attraversando la colata di San Bartolo, emessa durante un'eruzione in età romana, e la profonda incisione di Vallonazzo, che separa i prodotti vulcanici dei Vancori da quelli più recenti del Neo-Stromboli (13000-5000 anni fa), fino a raggiungere la Sciara del Fuoco, sulla quale ancora oggi rotolano le scorie emesse durante le continue esplosioni del vulcano. Da qui, il sentiero si inoltra negli estesi canneti e per ricollegarsi infine all'abitato, in contrada Piscità.

Pranzo al sacco.

Difficoltà: E (Escursionistica media) 

Lunghezza: 9,5 km – Dislivello: 300 m

-Rientro a Lipari e cena in ristorante.

Giorno 8:

-Colazione, saluti e partenza. 

Il Tour sarà confermato al raggiungimento di 8 partecipanti. Le iscrizioni rimarranno aperte fino a 30 giorni prima della partenza prevista.

Punto d'incontro
Organizzata da
Associazioni

Nesos

Info
Data Inizio 14 Maggio 2018
Data Fine 21 Maggio 2018
Nazione Italia
Regione Sicilia
Provincia Messina (ME)
Località Lipari
Tipologia di escursione Trekking
Difficoltà E : Escursionisti