Il Cammino di Santiago con Noitrek

UNA PICCOLA PREMESSA PER CAPIRE I TANTI MOTIVI CHE CI SPINGONO AD INTRAPRENDERE IL CAMMINO.

Il Cammino di Santiago TI AIUTA a dedicare tempo a te stesso,
con i ritmi frenetici a cui l’uomo moderno è abituato risulta davvero difficile staccare la spina da tutto e tutti per pensare solo a se stessi. Si rischia di vivere per inerzia e routine senza più domandarsi cosa ci renda davvero felici.
Il Cammino rappresenta una PAUSA da tutto questo, perché dopo averlo iniziato ci sarete solo voi e la strada.
Avrete tempo per meditare sulla vita e sugli affetti, su ciò che è davvero importante per voi e su cosa invece vi appesantisce l’anima. Abbandonerete tutto ciò che è superfluo, oltre a dedicarvi anche al vostro benessere fisico camminando così a lungo all’aria aperta.
Imparerete ad ASCOLTARE il vostro corpo, i suoi segnali e i suoi bisogni, perché solo rispettando le vostre necessità fisiche e mentali potrete proseguire e compiere il cammino.
Le sensazioni e le emozioni provate lungo il Cammino sono molto più forti, forse anche perché sarete più disposti ad ascoltarle. Lontani dal caos e dalla frenesia della vita di tutti i giorni si è più sensibili a quello che abbiamo dentro.
Il dolore ai piedi, ai muscoli e alle ossa saranno più forti.
Anche la vostra determinazione e i sentimenti verso gli altri pellegrini che come voi si trovano nelle medesime condizioni saranno più forti. Il Cammino di Santiago intensifica tutto ciò che avete dentro e intorno a voi.
Ormai vi sarà chiaro che questo viaggio non è solo camminare, è molto di più.
Durante questa vera e propria SFIDA con voi stessi avrete molto tempo a disposizione per riflettere, sia da soli che insieme agli altri pellegrini. Discuterete con voi stessi per raggiungere il vostro IO più profondo e nascosto, la vostra autoaffermazione. Discuterete con gli altri per apprezzare punti di vista differenti sulla vita.
Oltre a seguire la freccia gialla, simbolo che vi segnala di essere sul sentiero giusto per Santiago, compirete anche un viaggio introspettivo, a volte non FACILE, segnato da fatica e sacrifici ma davvero ricco di soddisfazioni.
Tra le leggende e le storie antiche, verrete avvolti dall’aurea misteriosa e quasi mistica del Cammino, che predisporrà ulteriormente il vostro ANIMO alla ricerca interiore.
Nessun incontro lungo il vostro cammino avverrà per caso. Ogni pellegrino condividerà con voi la sua storia, i suoi sogni e le sue paure più segrete.
Ogni relazione che nasce lungo il cammino supera immediatamente i convenevoli, perché tutti stanno vivendo dell’essenziale e condividono le fatiche e le gioie del pellegrinaggio. Questo basterà a superare qualsiasi barriera, anche linguistica.
Imparerete molto dagli altri, e riceverete meravigliose lezioni di vita. Interagirete con culture e mentalità diverse dalle vostre. Con molti rimarrete in contatto anche dopo l’arrivo a Santiago e il ritorno a casa. In questo modo, il vostro Cammino continuerà a vivere per sempre.
VI ASPETTO

PROGRAMMA DEL CAMMINO DI SANTIAGO con NoiTrek 2020

1° GIORNO 03-07-2020:
Partenza da Ciampino ore 09.35 arrivo a
Santiago de Compostela ore 12.20.
Trasferimento in pullman a Sarria,
Cena libera, Pernottamento in Hotel.

2° GIORNO 04-07: Sarria Portomarin (22 km)
Dopo la prima colazione, partenza per la prima tappa con destinazione Portomarín. Il Cammino lascia Sarria e si inizia la giornata attraversando prima Viley e Barbadelo . In questo secondo paesino possiamo ammirar la chiesa di Santiago, dichiarata Monumento Storico Nazionale, costruita nel secolo XII è uno dei migliori esempi di romanico galiziano. Il seguente paese che appare davanti agli occhi del camminante è Rente al quale segue Mercado de Serra. L’itinerario prosegue per Xisto del Camino, Leimán, Pana, Peruscallo, Cortiñas, Lavandeira, Casal, Brea, Morgade, dove c’è solo una casa, Ferreiros, Mirallos, con un’interessante chiesa del secolo XII; Pena, Couto, Rozas, Moimentos, Cotareio, Mercadoiro, dove sono ancora evidenti tratti dell’antica strada; Moutras, Parrocha e Vilachá, paesino rurale di contadini dove si conservano le rovine del Monastero di Loio, culla dei Cavalieri dell’Ordine di Santiago. Emerge in questo paesino l’eremo di Santa María di Loio con muri di stile visigoto. Infine, dopo aver percorso numerosi borghi, si inizia a scorgere una cittadina: Portomarín.
Cena libera, Pernottamento in Hotel.

3° GIORNO 05-07: Portomarin Palas de Rei (24 km)
Dopo la colazione, in questa tappa si attraversa Toxibó, Gonzar, Castromayor, Hospital da Cruz, Ventas de Narón, enclave importante nell’epoca medievale, Prebisa, Lameiros, dove ci si può fermare per visitare la sua Cappella di San Marco. L’itinerario avanza ed entra a Ligonde, paese in cui si fermarono nel loro pellegrinaggio Carlo V e Filippo II nel 1520, e dove a ricordo di questo passaggio è piantata per terra una semplice croce di pietra. Si può visitare anche la chiesa di Santiago, con il suo antico cimitero dei pellegrini. Si continua il percorso verso Portos, dove il pellegrino può lasciare per un momento l’itinerario principale ed avvicinarsi a Vilar de Donas, paesino nel quale c’è un bel tempio romanico maestoso con pitture gotiche del secolo XVI. Ripreso il Cammino principale, si attraversa Lastedo e Valos prima di giungere a Palas de Rei, meta della tappa. Cena libera, Pernottamento in Hotel.

4° GIORNO 06-07: Palas de Rei Arzúa (26 km)
Dopo la colazione inizia il cammino attraversando San Julián del Camino, una piccola città dove sorge un’interessante chiesa romanica. Si prosegue poi per Outeiro da Ponte, nel cui territorio si trova Castello do Pambre, una delle fortezze meglio conservate in Galizia. Si continua traversando Pontecampaña, Mato Casanova, Porto de Bois e Campanellino. Il primo paese che si incontra dopo aver passato il confine con La Coruña è Coto, seguita dopo da Leboreiro, che conserva un’antica strada romana. Poco dopo si vede apparire Disicabo, Furelos, con la sua chiesa parrocchiale dal secolo XIX e un ponte medievale dal secolo XIV, che conduce alla città successiva della ruta, Melide. Sosta d’obbligo per gustare il piatto tradizionale galiziano “ Il polpo alla Galizia” nella tipica trattoria di “Eziquiele” Quest’ultimo paese ha una posizione centrale nel Cammino di Santiago, qui si fonde il Cammino francese con gli altri provenienti da Oviedo. All’ingresso del paese il pellegrino scopre una croce in pietra del XIV secolo, uno dei più antichi in Galizia. L’attuale chiesa parrocchiale è stata la chiesa del monastero di Sancti Spiritus. Continua il suo viaggio via Carballal, Ponte das Penas, Raido, Bonete e Castaneda. In quest’ultimo paese si trovavano i forni a calce per la costruzione della cattedrale di Santiago; e si narra che i pellegrini che passavano di qua portavano una pietra ciascuno verso Santiago aumentando così la loro penitenza. Dopo aver attraversato un bel ponte medievale, si passa per Ribadiso, e dopo questo paese si raggiunge la fine della tappa, Arzúa.
Cena libera, Pernottamento in Hotel.

5° GIORNO 07-07: Arzúa Arca do Pino (24 km)
Colazione in hotel. Il percorso di oggi è breve e tranquillo. Si inizia il cammino attraverso Las Barrosas, dove si trova l’eremita di San Lazzaro ed il Mulino dei Francesi. Attraversa poi Calzada, Calle e Salceda, dove ci si può fermarsi un momento per omaggiare il pellegrino belga morto qui in modo improvviso il 23 agosto 1989, in suo onore è stato costruito un piccolo monumento. Poi il tragitto entra in Brea e poi Santa Irene, per concludere il suo percorso a O Pino. Cena libera, Pernottamento in Hotel.

6° GIORNO 08-07 : Arca do Pino Santiago de Compostela (20 km)
È arrivato il giorno, inizia l’ultima tappa del Cammino di Santiago con la quale si è percorso una buona parte del territorio spagnolo e si è potuto ammirare le innumerevoli meraviglie, frutto di secoli di storia in cui il Cammino di Santiago ha contribuito non poco a tutto ciò. Comincia il percorso per Burgo, al quale segue Arca, San Antón, Amenal e San Paio. Poi si entra a Lavacolla , paese dove gli antichi pellegrini si lavavano e cambiavano per entrare nella città di Compostela. Dopo aver lasciato questo comune l’itinerario attraversa Villamalor, San Marcos, Monte do Gozo, San Lázaro, e finalmente Santiago.
Giornata a disposizione per visitare Santiago de Compostela con le sue affascinanti piazze e stradine porticate. All’interno della Cattedrale la tradizione invita ai pellegrini a seguire vari rituali, il più importante e significativo è l’abbraccio al Santo.
Cena libera, Pernottamento in Hotel.

7° GIORNO 09-07: Santiago de Compostela Finisterre
Dopo la prima colazione trasferimento in pullman a Finisterre. Molti pellegrini prolungavano il cammino sino a Finisterre (Fisterra in lingua gallega). Quel luogo era creduto, un tempo, l’avamposto dei luoghi conosciuti (finis terrae = confine della terra). In effetti ci sono in Europa altri luoghi che, se pure di poco, si trovano più a ovest: il capo Turiñan sempre in Galicia e il Cabo da Roca in Portogallo. Ma allora quella era la credenza diffusa. Arrivati a Finisterre, sulla splendida spiaggia della Langosteira, possiamo finalmente raggiungere il mare. Invalse presto l’usanza di raccogliere una conchiglia a testimonianza del pellegrinaggio effettuato. La conchiglia più diffusa sulla spiaggia era il pecten jacoboeus , quella che per noi italiani è la cappasanta, e che divenne ben presto il simbolo stesso del pellegrinaggio a Santiago.
Ripetendo le usanze degli antichi pellegrini è tradizione arrivare a Finisterre alla lunga spiaggia della Langosteira e bagnarsi nell’ Oceano, come per una purificazione: l’acqua solitamente gelata in tutte le stagioni rende quasi eroica l’impresa.
La sera arriveremo a piedi (7 km A/R) sugli scogli sotto il faro, per suggellare ritualmente la fine del pellegrinaggio. Cena libera Attenderemo il tramonto sull’Oceano per poi rientrare in Hotel.

8° GIORNO 10-07: Finisterre Santiago de Compostela
Dopo la prima colazione si ritorna a Santiago in pullman. Partenza per l’aeroporto e imbarco ore 13.40 per Fiumicino con arrivo ore 20.00 . Finisce il nostro viaggio nel passato, con la speranza che questo vi abbia regalato emozioni uniche e inimitabili per la mente ed il corpo.

COSTO:
Quota cassa comune: 490,00 euro
La quota comprende:
7 pernotti con colazioni, in confortevoli Hotel molto curati e comodi, in camere doppie, (singole, se disponibili, hanno un costo ulteriore di 25 €/giorno)
Credenziali del Pellegrino
Compostela
Quota sociale con assistenza di accompagnatore Federtrek

La quota non comprende:
Volo, Pranzi e Cene, Transfet, e tutto quanto non espressamente indicato.
Possibilità di trasferimento di zaino/
trolley da albergo ad albergo al costo di circa 4 € a tratta

PER PRENOTAZIONI
E’ richiesto il versamento di un acconto di € 190.00 sull’IBAN intestato a NoiTrek
IT75D0311138880000000000653

INFO VOLI:
Volo andata: Roma Ciampino) – Santiago Compostela (SCQ)
Orario di partenza: 09.35
Orario arrivo: 12.20
Compagnia aerea: Ryanair
Numero volo: FR 1523
Costo al 10 Febbraio 2020 compreso il bagaglio a mano zaino o trolley € 62.84

Volo ritorno: Santiago Compostela (SCQ) – Roma Fiumicino (FCO)
Orario di partenza: 13.40 / 15.25 da Santiago per Barcellona
Orario di partenza 18.10 / 20.00 da Barcellona per Roma
Orario arrivo: 20.00 (con scalo a Barcellona)
Compagnia aerea: VUELING
Numero volo: VY6481
Costo al 10 Febbraio 2020 compreso il bagaglio a mano zaino o trolley € 92.98

Costo totale volo € 155.82

Evento riservato ai soci in regola con il tesseramento.
Tessera Federtrek obbligatoria (possibilità di farla alla partenza 15,00 euro, validità 365 gg dalla data di emissione).

INFO E PRENOTAZIONI
AEV Gianni Onorati
WattSapp 3283712494

Punto d'incontro
Organizzata da
Associazioni

NOITREK associazione culturale, promozione sociale

Info
Data Inizio 3 Luglio 2020
Data Fine 10 Luglio 2020
Luogo BILBAO - SPAGNA
Tipologia di escursione Trekking