Grotte di sant’Eustachio e XXXVII Palio dei Castelli a san Severino Marche

Lungo il corso del fiume Potenza si apre una valle laterale detta dei Grilli o di sant’Eustachio che un tempo era una via di comunicazione tra san Severino Marche e Camerino assai frequentata. Nella “stretta gola” scavata dall’omonimo fosso vi era un’Abbazia benedettina dedicata a sant’Eustachio (e più anticamente a san Michele) abitata per secoli da Monaci e di cui oggi rimane parte della chiesa costruita a ridosso della grande cavità nella roccia. La zona è oggi un’Area Floristica Protetta che offre una fitta e rigogliosa vegetazione fino agli alti rimboschimenti di conifere che si raggiungono con un sentiero che transita anche per le svariate cave di calcare usate già dai Romani per Septempeda.

L’attuale san Severino Marche ha origine nell’alto medioevo dopo che la città romana di Septempeda (oggi uno dei sette Parchi Archeologici delle Marche) andò in rovina col nucleo più antico in cima al “Monte Nero” con resti di mura, porte e l’imponente torre mentre in basso offre una delle più belle piazze della Regione. In giugno si tiene la Festa del patrono a cui dal 1972 è abbinato il Palio dei Castelli ambientato nel 1400, periodo della signoria di Onofrio Smeducci. Insieme al Corteo Storico, la Cena a Corte, la Disfida dei Castelli, il Palio dei Bambini e le Serate Medievali si disputa la “Corsa delle Torri” tra i cinque rioni e nove castelli con squadre di otto atleti che si sfidano trasportando la propria Torre in legno.

 

Informazioni tecniche
Dislivello Salita 200 metri
Dislivello Discesa 200 metri
Abbigliamento Calzature ed abbigliamento da escursionismo, pranzo al sacco, vestiario di ricambio
Durante questa escursione potrai visitare
Organizzata da
Professionale

Pierluigi Tomassetti

  • Guida Ambientale Escursionistica
  • Guida Turistica
Info
Data Inizio 18 Giugno 2016
Luogo via del Palo 10 Porto sant'Elpidio
Orario 08:30 - 9:30
Costo 15,00