Partenza da Portella Colla, su sentiero battuto si raggiunge Piano dei Cervi, dove verranno svolte le attività sensoriali, a seguire si completerà l’anello che tramite il Vallone Marabilice, ci porterà ancora a Piano dei Cervi.

Difficoltà T (Turistica) – Lunghezza km 7 – dislivello in salita 200 mt – dislivello in discesa 200 mt.

Camminare non è soltanto muovere un passo dopo l’altro, spostandosi su una superficie, per percorrere una distanza, per giungere ad una meta magari con un tempo stabilito, come nella maggior parte delle nostre occupazioni quotidiane e destinazioni. Camminare è incontrare qualcosa o qualcuno di nuovo, è fare esperienza lungo il cammino di ciò che s’incontra, camminare è stare con sè stessi, anche se lo si fa con gli altri, provando ad ascoltare ciò che proviene dal proprio interno, sensazioni fisiche ed emozioni, suscitati da ciò che proviene dall’esterno, dall’ambiente circostante, come suoni, forme, colori, odori dei quali si è persa memoria, odori come stimoli olfattivi che fanno parte di un contesto, la natura, con la quale oggi molti hanno perso confidenza e vicinanza, e che attirano la nostra attenzione per un motivo a volte apparentemente incomprensibile. La passeggiata, facile, con dislivello trascurabile ed accessibile a tutti, anche a famiglie con bambini, si svolge al Piano dei Cervi, attorniati da una bella ed estesa faggeta, in un contesto che si presta molto a conciliare due aspetti dell’esperienza umana non più utilizzati come un tempo, vale a dire il camminare in natura e il camminare utilizzando tutti i sensi, concentrandoci con uno per volta su tutto ciò che non troviamo nelle città in cui viviamo. Durante la passeggiata ricaveremo dei momenti in cui sperimentare con degli esercizi sensoriali, piccole ma significative esperienze, anche per i bambini, provando a giocare un po’ con la nostra percezione delle cose e delle persone.