Farnesiana Outdoor Games 11 Ottobre – 9 Novembre 2014

Attività sportive all’aria aperta, ma anche la tradizione della buona cucina
maremmana sono le protagoniste dei FARNESIANA OUTDOOR GAMES.
In un territorio incantato, immerso nelle più belle montagne del
Lazio, la Farnesiana propone per 4 week end 8 appuntamenti con
escursioni guidate di varie attività sportive come l’enduro moto sport,
trekking, mountain-bike, tiro col’arco e passeggiate a cavallo in
mezzo la natura abbinate ad un’alimentazione buona, sana e genuina.

– See more at:
http://terredellafarnesiana.it/lp/farnesiana-outdoor-games/

 

Moto
Un safari in moto è un’esperienza eccitante nelle Terre della Farnesiana.
La bellezza del panorama, le selvaggia natura, i piccoli villaggi nei
dintorni e le vaste distese di prati dove pascolano mucche e cavalli
maremmani in libertà.
Guidare la moto da enduro in aree private aperte solo ed
esclusivamente agli appassionati accompagnati da una guida autorizzata
Terre della Farnesiana, è una vera e forte emozione per una giornata
indimenticabile.

 

Trekking
Esperienze outdoor per
tutta la famiglia a contatto con la
Natura, al ritmo naturale dei passi ,
sperimentando strumenti divertenti per immergersi nel respiro della
Terra: orienteering e tiro con l’arco.

 

Mountainbike
Escursione in mountain bike
di un percorso “wild”, bello e panoramico
con salite impegnative , 90% del tracciato sterrato , un mix di tratti
impegnativi, tecnici, divertenti immersi tra boschi e macchia mediterranea.

 

Cavallo
Cavalcare nella suggestiva natura della Farnesiana appaga i sensi di chi la vive
per la prima volta quanto di quelli che la rivive per l’ennesima volta senza mai
stancarsene. Il fiume Mignone, i boschi dei monti della Tolfa, i siti
archeologici e le maestose mandrie di vacche e cavalli maremmani, saranno la
cornice del nostro trekking e l’anima sarà la meravigliosa sensazione di
libertà e di affinità con la natura che ci circonda.

Visualizza le date, orari, punti di incontro

Profilo Associazione su Escursionismo.it : Terre della Farnesiana

 

Una APP per i sentieri: il Giro dei Giganti della Valle d’Aosta

Le nuove potenzialità degli smartphone sono estremamente utili per chi percorre la montagna.
In particolare l’utilizzo del GPS con la possibilità di connessione a internet apre delle potenzialità enormi.

La APPTOR (Tor nel dialetto locale della regione Valle d’Aosta significa “Giro”) è stata creata per fornire tutte le informazioni necessarie a percorrere il Giro dei Giganti.
Il Giro dei Giganti è un trekking in sette tappe che percorre, con qualche piccola variante, le due alte vie della Valle d’Aosta passando ai piedi dei quatto 4.000 delle Alpi: Monte Bianco, Cervino, Monte Rosa e Gran Paradiso.
Il percorso, se effettuato da trailer molto ben allenati è fattibile in sette giorni; se effettuato da escursionisti viene portato a termine in circa 20 giorni. Sullo stesso percorso si svolge ogni anno, nella seconda settimana di settembre, la famosa competizione “Tor des Géants – Endurance trail della Valle d’Aosta” che richiama sportivi da tutto il mondo.

Il calcolatore presente nella APP, che permette di conoscere esattamente tutte le informazioni per la continuazione del percorso e permette di gestire al meglio le proprie forze.
Conoscendo esattamente la posizione in cui ci si trova, nel caso si abbia necessità di soccorsi, è possibile comunicare con certezza i dati.

Contenuti della APP
· La descrizione del percorso di ogni tappa con tutti i dati tecnici
· Il tracciato dell’itinerario
· I punti importanti dell’itinerario (fine tappa, posti intermedi, rifugi)
· Foto dei punti principali del percorso di ogni tappa
· Punti di interesse nei pressi del percorso: Dove dormire, Punti di interesse e Servizi
· Trasporti per raggiungere i punti di partenza / arrivo di ogni tappa
· Link utili (previsioni meteo, siti, ecc)
· Novità

Funzionalità
· Scarico cartografia di base (spesso in zone di montagna non esiste connettività e pertanto è necessario disporre della cartografia sullo smartphone).
· Visura del tracciato con i punti importanti e di interesse
· Visura direttamente dalla mappa della descrizione della tratta che si sta percorrendo
· Visura dei dati utili Calcola_TOR
Il calcola_TOR indica tutti i dati necessari a conoscere l’impegno per raggiungere il prossimo punto intermedio o fine tappa, in base alla posizione gps viene individuata la posizione ed indicati i dati utili:
· località in cui ci si trova
. altitudine
· tempo personale e teorico al prossimo punto intermedio
· lunghezza in metri al prossimo punto intermedio
· dislivello positivo al prossimo punto intermedio
· dislivello negativo al prossimo punto intermedio
· tempo personale e teorico al fine tappa
· lunghezza in metri al fine tappa
· dislivello positivo al fine tappa
· dislivello negativo al fine tappa
· percentuale di avanzamento del Giro dei Giganti
· latitudine e longitudine
· come arrivare al punto di partenza di ogni tappa (Google maps)
· invio posizione su Facebook

La APP è distribuita gratuitamente sia in versione Android che per I-Phone

Avvertenze
In qualsiasi caso è indispensabile disporre di una cartina da utilizzare nel caso ci fossero problemi con l’APP oppure con la batteria. (sempre consigliabile la batteria di scorta)

Siti di riferimento
· sito APP
http://www.saec.net/apptor/

· pagina facebook
ricercare giro dei giganti

Dolcedorme: il tetto del mezzogiorno

Un articolo dedicato all’Everest, letto quando avevo appena una decina di anni, titolava: “Il Tetto del Mondo”. La “Dolce che dorme”, a dispetto del suo nome, con i suoi 2267 m è il “Tetto del Mezzogiorno” che si impone aspro ed alpino sull’Appennino Meridionale. Sulla vetta, come sospesi nel vuoto, si respirano atmosfere iperboree.

Si raggiunge la Serra Dolcedorme, la vetta più alta
del Massiccio del Pollino. Si attraversano i Piani di Pollino con le
morene glaciali “fossili” da Ovest a Est. Si sale alla Serra Dolcedorme
dal versante Ovest. Panorama mozzafiato verso lo Ionio e il versante
orientale del Parco. Si incontrano gli “Alberi Serpenti”, faggi dalle
forme eccezionalmente contorte.
Sulla Serra Dolcedorme c’è una abbondante rinnovazione di Pino loricato.
Nei pressi della vetta qualche esemplare cresce a quota 2260 slm:
unico caso nell’appennino il Pino Loricato riesce a vegetare oltre il
limite altitudinale del bosco.
I fianchi rocciosi che degradano a sud per un dislivello di oltre 1500
sono coperti da estesissime distese di pino loricato.
L’Aquila reale, il Falco Pellegrino e il corvo Imperiale sono di casa.
Il Dolcedorme offre ai visitatori la sensazione di essere al confine
tra due atmosfere: le nubi quando spirano forte i venti tornano indietro
proprio sul crinale, le temperature scendono improvvisamente al minimo
oscurarsi del Sole e la cima come una stretta torre mantiene
l’escursionista sospeso nel vuoto.

Dislivello: 1.573 mt. s.l.m. – 2.266 mt. s.l.m.
Tempo Cammino: 6 ore
Difficoltà: EE
Luogo / Punto di riferimento: Serra Dolcedorme
Comune: Rotonda
Provincia: Potenza
Regione: Basilicata
Località di Partenza: Colle dell’Impiso

Profilo Guida su Escursionismo.it : Giuseppe Cosenza

Bosco di Malabotta (il bosco incantato)

Ricade in provincia di Messina, nella zona di transizione dei monti Peloritani e Nebrodi,
e ricopre una superficie di circa 35 Kmq.

Si parte da Mojo Alcantara per poi proseguire in direzione di Roccella Valdemone,
superato l’abitato di Roccella e dopo qualche chilometro il ponte del torrente Licopeti,
si svolta a destra per raggiungere un piccolo slargo dove si può parcheggiare.

Da qui inizia il sentiero naturalistico che percorre in parte il torrente Licopeti nel cuore
della riserva, in mezzo un pregevole popolamento di cerro, pioppo, roverelle e
agrifoglio, nelle limpide acque è facile notare la presenza della trota.

Lungo il percorso si incontra l’ area attrezzata, sede di antichi insediamenti agro-pastorali;
dopo qualche ora di cammino si raggiunge la Casermetta di Malabotta, dove è
possibile fare una pausa, dopo che ci siamo dissetati alle fresche e limpide
acque della fonte, proseguiamo in direzione Portella Croce Mancina.

Raggiunta la dorsale qui si aprono panorami suggestivi sull’ Etna, Valle Alcantara,
Isole Eolie e sulle cime più alte dei Peloritani, raggiunta Portella Croce Mancina lungo
la dorsale non sfuggiranno certamente di essere notate le piante secolari di roverella
“I patriarchi del bosco”. Da qui comincia la discesa verso torrente Pistone per
ritornare al punto di partenza.

Dislivello Salita: 450 mt
Dislivello Discesa: 450 mt
Luogo / Punto di Riferimento: Patriarchi del Bosco
Comune: Roccella Valdemone
Provincia: Messina
Regione: Sicilia
Località di Partenza: Torrente Licopeti
Località di Arrivo: Torrente Licopeti

CORSO BASE DI ESCURSIONISMO

“Corso Base di Escursionismo” – WGLT 1° Level AIGAE”

Organizzato da : A.S.D. Vivere l’Aniene e Ass. Naturalmente Avventurosi

Docente : Alessandro Mecci (Guida Ambientale Escursionistica – Socio effettivo e Istruttore Nazionale AIGAE)

Data inizio corso: 29 Ottobre 2014

Località : Roma (zona Piazza Sempione) e Parco Naturale Monti Simbruini
INFO: viverelamontagna@gmail.com

Explore Maremma Walking Festival 20-28 Settembre 2014

Vi presentiamo il calendario della prima edizione dell’Explore Maremma Walking Festival, un grande evento alla scoperta della Maremma e di tutte le sue bellezze che si articola dal 20 al 28 Settembre.

Le escursioni proposte sono gratuite e riservate agli ospiti che soggiornano nelle strutture ricettive del comune di Manciano, a breve pubblicheremo le modalità di prenotazione ed ulteriori dettagli.

Prenotazioni:

https://servizi-onlinecom.serversicuro.it/manciano/booking/proposte.php?codice=Zone&zona=walking%20festival

Programma

Sabato 20 Settembre

Il Castello dei Templari e il Fiume Albegna

Percorremo antiche mulattiere di origine medievale che univano il Castello delle Rocchette di Fazio alla Via del Sale Longobarda. Giunti sul Fiume Albegna percorreremo un tratto del letto del Fiume caratteristico per le sua geomorfologia. Al nostro ritorno scopriremo i simboli lasciati dai Cavalieri del Tempio nei manufatti architettonici del Borgo. L’escursione si conclude con un’inaspettata panoramica mozzafiato dall’alto della Rocca Aldobrandesca del Castello.

Meeting Point: Rocchette di Fazio (piazza principale) a 3 km da Semproniano
Orario Inizio: 9.00 a.m.
Durata: 4 ore
Lunghezza: 5 km A/R
Difficoltà: media

Il castello dei templari e il fiume Albegna (pdf)

Alla scoperta dell’antica città di Cosa

Visita alla scoperta delle antiche Ville Romane della città di Cosa, ammireremo la villa Romana di Sette Finestre e quella delle Colonne fino ad arrivare al mare, allo spacco della Regina. Un percorso pieno di storia e natura.

Meeting Point: Piazza della chiesa Borgo Carige (Capalbio)
Orario Inizio: 9.00 a.m.
Durata: 4 ore
Lunghezza: 4 km
Difficoltà: facile

Città di Cosa (pdf)

I colori degli etruschi: apertura straordinaria delle tombe proibite di Tarquinia

Visiteremo le Tombe delle Pantere, dei Tori, del Barone e degli Auguri nella necropoli Scataglini,le tombe “dipinte”, normalmente chiuse al pubblico.Nel 2004 le tombe etrusche dipinte di Tarquinia sono entrate a far parte del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO perché “fonte eccezionale di conoscenza della vita, dei costumi e del sentimento religioso degli Etruschi. Esse rappresentano infatti la straordinaria testimonianza della pittura antica conservatasi nell’ambito della cultura fiorita in età storica sulle sponde del Mediterraneo”.(Max 20 persone)

Meeting Point: info point di Tarquinia Barriera di San Giusto
Orario Inizio: 15.00
Durata: 2 ore
Lunghezza: 2 km A/R
Difficoltà: facile

I colori degli Etruschi (pdf)

Eremo di Poggio Conte tra misticismo e magiche cascate

Il sentiero inizia dopo circa 500 m. dal ponte sull’Olpeta e a piedi si percorre un tratto di strada che costeggia il fiume Fiora. Poi si imbocca un sentiero che termina passando sotto un costone tufaceo dalla cui sommità cade una piccola cascata. Su un lato della roccia tufacea è scavato il suggestivo eremo, una chiesetta adornata di affreschi risalenti al XIII secolo.

Meeting point: Ponte S. Pietro sul Fiume Fiora lato Viterbo (fra Manciano e Farnese)
Orario inizio: 15.30
Durata: 4 ore
Lunghezza: 8 km A/R
Difficoltà: facile

Eremo di Poggio Conte (pdf)

Domenica 21 Settembre

La via delle terme tra Poggio Murella e Saturnia ovvero la Via Clodia

Dal Castellum Acquarum – l’antico acquedotto romano di Poggio Murella – percorremo quella che viene ricordata dalle antiche carte come la Via delle Terme ovvero la Via Clodia. Giunti presso Saturnia faremo ingresso nel Borgo dalla Porta Romana. Possibilità al termine della visita di fare uno spostamento a piedi fino alle Cascate del Gorello (Terme Naturali) per un bagno purificante e rilassante oppure visitare la Necropoli del Puntone a 10 minuti di auto dal centro.

Meeting Point: Poggio Murella, piazzale della Chiesa
Orario Inizio: 9.00 a.m.
Durata: 4 ore
Lunghezza: 6 km A/R
Difficoltà: media (poco adatto ai ragazzi sotto i 10 anni)

La via delle terme (pdf)

La Rocca di Montauto, tana di pericolosi Briganti

Descrizione: Il percorso attraversa la Riserva Naturale di Montauto, attraversata dal fiume Fiora. Ci addentreremo nel particolarissimo paesaggio,segnato da gole profondamente incise, ricco di rigogliosa vegetazione e numerose varietà di uccelli.

Meeting Point: ingresso Riserva Naturale di Montauto
Orario Inizio: 15.00
Durata: 5 ore
Lunghezza: Km 6 A/R
Difficoltà: difficile

Montauto (pdf)

Lunedì 22 Settembre

La Stellata: dal borgo di Montemerano alle cascate di Saturnia

Il nostro percorso attraversa la Media Valle del Fiume Albegna in uno dei suoi tratti più suggestivi: dal Borgo Medievale di Montemerano, oggi riconosciuto tra i Borghi più belli d’Italia, ci incammineremo per il nostro sentiero. Guaderemo il Torrente Stellata ancora ricco di acque sulfuree e di argille purificatrici provenienti dalla sorgente di Saturnia. Aattraverseremo fertili colline e prati baciati dal sole, per poi concludere il nostro itinerario nelle piscine naturali delle Cascatelle, rilassandoci e purificandoci con le sulfuree acque delle Terme Naturali.

Meeting point: Montemerano
Orario inizio: 9.00 a.m.
Durata: 5 ore
Lunghezza: 10 km A/R
Difficoltà: media

La Stellata (pdf)

Martedì 23 Settembre

La via del sale longobarda nel territorio di Roccalbegna

Dal Borgo Medievale di Roccalbegna, l’antica Cella Longobarda di Sancti Miniati, raggiungeremo la località Pescinello, dove pare fosse ubicato il primo nucleo abitativo longobardo da cui tutto ebbe inizio e oggi ospita la Riserva degli Alberi Monumentali. La via che percorreremo è in parte quella originale tracciata nel medioevo e che viene ricordata come Via del sale Longobarda…in cammino scopriremo perchè.

Meeting point: Roccalbegna piazza IV Novembre
Orario inizio: 9.00 a.m.
Durata: 5 ore
Lunghezza: 6 Km A/R
Difficoltà: media

La via del sale longobarda (pdf)

Dal monte al continente attraverso la voce della natura e delle rovine

Sentiero che attraversa parte della Duna di Feniglia, zona di protezione speciale, dove è possibile incontrare la fauna e la flora tipiche della macchia mediterranea e delle zone marittime ed umide. Il percorso si arricchisce, poi, pian piano camminando attorno ed attraverso le tracce di quella che fu la prima colonia romana con i suoi grandi porti, senza tralasciare tracce di epoche più antiche.

Meeting point: partenza da ingresso duna di Feniglia lato Ansedonia
Orario inizio: ore 8.30 – arrivo c/o ingresso Riserva Naturale di Feniglia lato Ansedonia ore 9.30
Durata: percorso ad anello di 4 ore
Lunghezza: 5,7 km
Difficoltà: facile

Dal monte al continente (pdf)

Mercoledì 24 Settembre

L’insediamento rupestre di Vitozza e le sorgenti del torrente Lente

Attraverseremo l’insediamento rupestre di Vitozza con le sue 180 grotte scavate nel tufo. Dopo una bella sosta rinfrescante presso le Sorgenti del Torrente Lente (Cascata e antico acquedotto) il torrente ci guiderà verso il Borgo Medievale di Sorano con la sua inespugnabile e possente Fortezza che emerge dal suggestivo intrigo di vie e case scavate nel tufo.

Meeting point: San Quirico di Sorano – Parcheggio presso l’inizio del percorso in località Piancistalla (seguire i cartelli che si trovano nella piazza centrale di San Quirico di Sorano).
Orario inizio: 9.00 a.m.
Durata: 4 ore
Lunghezza: 4 km A/R
Difficoltà: facile

Vitozza (pdf)

La storia misteriosa dell’insediamento fortificato di Ghiaccioforte

ll percorso inizia da una delle poche città etrusche ancora oggi visibili, e ne attraversa tutta la sua estensione all’interno di quelle che furono le sue possenti mura di cinta. Il percorso prosegue poi in una zona fortemente panoramica, dove è possibile incontrare le viti silvestri che portarono il vino sui letti simposiastici dell’antichità.

Meeting point: presso ingresso del paese di Pomonte davanti bar Merendero
Orario inizio: ore 9.00 – arrivo c/o area Archeologica Ghiaccioforte ore 9.30
Durata: 4 ore
Lunghezza: 4 km circa
Difficoltà: facile

Ghiaccio Forte (pdf)

Giovedì 25 Settembre

La “Catena del Piccolo Tibet”: i prati pascoli del Monte Labbro

Nelle carte degli anni ’30 del versante occidentale del Monte Amiata si leggeva: “Catena del piccolo Tibet”. Vari fatti, forse coincidenze, si sono susseguiti da allora e le vicende del Monte Labbro ci conquisteranno tra prati pascoli, sentieri rocciosi, panoramiche mozzafiato, daini, caprioli e rapaci.

Meeting point: Parco Faunistico del Monte Amiata (bivio sulla Provinciale)
Orario inizio: 9 a.m.
Durata: 4 ore
Lunghezza: 6 km A/R
Difficoltà: media

La catena del piccolo Tibet (pdf)

Bird watching nell’Oasi wwf della laguna di Orbetello

Visita della più importante Oasi del WWF Italia, il sentiero natura , munito di osservatori permette di avvistare l’avifauna migratrice che popola le acque salmastre, Fenicotteri, Anatre, Ardeidi si avvistano facilmente. La Grande laguna offre ancora una visone selvaggia di questo angolo di Maremma.

Meeting point: Oasi WWF Orbetello, loc. Ceriolo Albinia Km 148,800 SS Aurelia
Orario inizio: 15.00
Durata: 4 ore
Lunghezza: 4 km
Difficoltà: media

Bird watching (pdf)

Da Manciano a Montemerano seguendo le antiche vie delle paure

Il percorso segue fedelmente quella che, fino alla diffusione delle auto, era la via più rapida per collegare i paesi di Manciano, Poderi e Montemerano. Il continuo passaggio di genti su questa strada, di giorno e di notte, ha portato alla nascita di tante leggende o “paure” che danno una diversa connotazione a strutture, fonti e alberi che si incontrano lungo lo stesso.

Meeting point: distributore Kalor Oil Manciano su SS74
Orario inizio: 16.00
Durata: 4 ore
Lunghezza: 5 km
Difficoltà: facile

Manciano – Montemerano (pdf)

Venerdì 26 Settembre

Le misteriose vie cave Etrusche da Pitigliano a Sovana

Attraverseremo la Via Cava di S. Giuseppe che collega la cittadina di Pitigliano al piccolo Borgo di Sovana. E’ l’antica via, che un tempo, veniva percorsa da i villani per arrivare alle proprie terre.Il percorso si caratterizza per i suoi passaggi, a tratti i scavati nel tufo.

Meeting point: ponte della Lente
Orario inizio: 9.00 a.m.
Durata: 4 ore
Lunghezza: 6 km
Difficoltà: facile

Vie cave (pdf)

Argentario coast to coast

Attraverso sentieri, sterrate e strade locali partendo dal Pozzarello si arriva fino a Porto Ercole, per un viaggio immersi nella macchia mediterranea con splendidi paesaggi marini sullo sfondo.

Meeting point: Località Pozzarello (Porto S. Stefano)
Orario inizio: 9.00 a.m.
Durata: 8 ore
Lunghezza: 18 km A/R
Difficoltà: difficile (non adatto ai ragazzi sotto i 15 anni)

Argentario coast to coast (pdf)

Sabato 27 Settembre

La misteriosa storia della necropoli Etrusca di Poggio Buco

Si percorre con l’auto una strada bianca, attraversando la macchia di poggio Buco.Si arriva poi alla Necropoli e si visitano le varie tombe scavate nel tufo. La Necropoli e completamente immersa nella natura, ciò rende il percorso ancora più suggestivo e affascinante.

Meeting point: Parcheggio del Cimitero di Manciano
Orario inizio: 9.00 a.m.
Durata: 4 ore
Lunghezza: Km 4 circa A/R
Difficoltà: semplice

Poggio Buco (pdf)

Lo spettacolo del Parco Naturale della Maremma

Il Parco della Maremma affacciato sul mar Tirreno e sul Parco dell’Arcipelago Toscano, si estende per 25 km con una catena di colline che discendono verso il mare, spiagge sabbiose e alte scogliere, circondata da paludi, pinete, campi coltivati e pascoli. La visita all’interno del parco ci mostrerà la bellezza di una natura incontaminata.

Meeting point: ingresso del Parco
Orario inizio: 9.00 a.m (dal Parco)
Durata: 3 ore
Lunghezza: 3,5 km
Difficoltà: facile

Parco della Maremma (pdf)

Eremo di Poggio Conte tra misticismo e magiche cascate

Il sentiero inizia dopo circa 500 m. dal ponte sull’Olpeta e a piedi si percorre un tratto di strada che costeggia il fiume Fiora. Poi si imbocca un sentiero che termina passando sotto un costone tufaceo dalla cui sommità cade una piccola cascata. Su un lato della roccia tufacea è scavato il suggestivo eremo, una chiesetta adornata di affreschi risalenti al XIII secolo.

Meeting point: Ponte S. Pietro sul Fiume Fiora lato Viterbo (fra Manciano e Farnese)
Orario inizio:15.30
Durata: 4 ore
Lunghezza: 8 km A/R

Eremo di Poggio Conte (pdf)

I colori degli etruschi: apertura straordinaria delle tombe proibite di Tarquinia

Visiteremo le Tombe delle Pantere, dei Tori, del Barone e degli Auguri nella necropoli Scataglini,le tombe “dipinte”, normalmente chiuse al pubblico. Nel 2004 le tombe etrusche dipinte di Tarquinia sono entrate a far parte del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO perché “fonte eccezionale di conoscenza della vita, dei costumi e del sentimento religioso degli Etruschi. Esse rappresentano infatti la straordinaria testimonianza della pittura antica conservatasi nell’ambito della cultura fiorita in età storica sulle sponde del Mediterraneo”. (Max 20 persone)

Meeting point: info point di Tarquinia Barriera di San Giusto
Orario inizio: 15.00
Durata: 2 ore
Lunghezza: 2 km
Difficoltà: facile

I colori degli Etruschi (pdf)

Domenica 28 Settembre

I tesori del Parco Naturalstico ed Archeologico di Vulci

Storia, ambiente e natura ci permetteranno di vivere un’esperienza fuori dal tempo.Quella che fu una delle principali città etrusche sul fiume Fiora è adesso un bellissimo parco. Esploreremo i percorsi sotterranei della villa romana e del suo criptoportico, dove ancora sgorgano antiche sorgenti. Mosaici romani, ninfei e terme ci riporteranno indietro nel tempo. Tutt’intorno, le vacche maremmane dalle maestose corna e i cavalli allo stato brado assieme al volo “colorato” dei gruccioni, ci permetteranno di “ascoltare” il silenzio della Maremma.

Meeting point: Parco Archeologico Naturalistico di Vulci (Montalto). Parcheggio biglietteria

Orario inizio: 10.00 a.m.
Durata: 4 ore
Lunghezza: 3 km
Difficoltà: facile

Vulci (pdf)

Anello trekking di Capo D’uomo:gli sconfinati panorami dall’Argentario

Percorrendo bellissimi sentieri di montagna, vedremo il mare a centinaia di metri sotto di noi, le limpide acque, le isole dell’Arcipelago Toscano e la bellezza del Monte Argentario si sveleranno in questo cammino di luce, mare e macchia mediterranea.

Meeting point: cimitero Porto S. Stefano
Orario inizio: 9.00 a.m.
Durata: 4 ore
Lunghezza: 6 km
Difficoltà: medio/facile

Capo D’Uomo (pdf)

Prenotazioni:

https://servizi-onlinecom.serversicuro.it/manciano/booking/proposte.php?codice=Zone&zona=walking%20festival

– See more at: http://www.mancianopromozione.com/blog/explore-maremma-walking-festival/#sthash.LuT18rmf.dpuf

Vi presentiamo il calendario della prima edizione dell’Explore Maremma Walking Festival, un grande evento alla scoperta della Maremma e di tutte le sue bellezze che si articola dal 20 al 28 Settembre.

Le escursioni proposte sono gratuite e riservate agli ospiti che soggiornano nelle strutture ricettive del comune di Manciano, a breve pubblicheremo le modalità di prenotazione ed ulteriori dettagli.

Prenotazioni:

https://servizi-onlinecom.serversicuro.it/manciano/booking/proposte.php?codice=Zone&zona=walking%20festival

Programma

Sabato 20 Settembre

Il Castello dei Templari e il Fiume Albegna

Percorremo antiche mulattiere di origine medievale che univano il Castello delle Rocchette di Fazio alla Via del Sale Longobarda. Giunti sul Fiume Albegna percorreremo un tratto del letto del Fiume caratteristico per le sua geomorfologia. Al nostro ritorno scopriremo i simboli lasciati dai Cavalieri del Tempio nei manufatti architettonici del Borgo. L’escursione si conclude con un’inaspettata panoramica mozzafiato dall’alto della Rocca Aldobrandesca del Castello.

Meeting Point: Rocchette di Fazio (piazza principale) a 3 km da Semproniano
Orario Inizio: 9.00 a.m.
Durata: 4 ore
Lunghezza: 5 km A/R
Difficoltà: media

Il castello dei templari e il fiume Albegna (pdf)

Alla scoperta dell’antica città di Cosa

Visita alla scoperta delle antiche Ville Romane della città di Cosa, ammireremo la villa Romana di Sette Finestre e quella delle Colonne fino ad arrivare al mare, allo spacco della Regina. Un percorso pieno di storia e natura.

Meeting Point: Piazza della chiesa Borgo Carige (Capalbio)
Orario Inizio: 9.00 a.m.
Durata: 4 ore
Lunghezza: 4 km
Difficoltà: facile

Città di Cosa (pdf)

I colori degli etruschi: apertura straordinaria delle tombe proibite di Tarquinia

Visiteremo le Tombe delle Pantere, dei Tori, del Barone e degli Auguri nella necropoli Scataglini,le tombe “dipinte”, normalmente chiuse al pubblico.Nel 2004 le tombe etrusche dipinte di Tarquinia sono entrate a far parte del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO perché “fonte eccezionale di conoscenza della vita, dei costumi e del sentimento religioso degli Etruschi. Esse rappresentano infatti la straordinaria testimonianza della pittura antica conservatasi nell’ambito della cultura fiorita in età storica sulle sponde del Mediterraneo”.(Max 20 persone)

Meeting Point: info point di Tarquinia Barriera di San Giusto
Orario Inizio: 15.00
Durata: 2 ore
Lunghezza: 2 km A/R
Difficoltà: facile

I colori degli Etruschi (pdf)

Eremo di Poggio Conte tra misticismo e magiche cascate

Il sentiero inizia dopo circa 500 m. dal ponte sull’Olpeta e a piedi si percorre un tratto di strada che costeggia il fiume Fiora. Poi si imbocca un sentiero che termina passando sotto un costone tufaceo dalla cui sommità cade una piccola cascata. Su un lato della roccia tufacea è scavato il suggestivo eremo, una chiesetta adornata di affreschi risalenti al XIII secolo.

Meeting point: Ponte S. Pietro sul Fiume Fiora lato Viterbo (fra Manciano e Farnese)
Orario inizio: 15.30
Durata: 4 ore
Lunghezza: 8 km A/R
Difficoltà: facile

Eremo di Poggio Conte (pdf)

Domenica 21 Settembre

La via delle terme tra Poggio Murella e Saturnia ovvero la Via Clodia

Dal Castellum Acquarum – l’antico acquedotto romano di Poggio Murella – percorremo quella che viene ricordata dalle antiche carte come la Via delle Terme ovvero la Via Clodia. Giunti presso Saturnia faremo ingresso nel Borgo dalla Porta Romana. Possibilità al termine della visita di fare uno spostamento a piedi fino alle Cascate del Gorello (Terme Naturali) per un bagno purificante e rilassante oppure visitare la Necropoli del Puntone a 10 minuti di auto dal centro.

Meeting Point: Poggio Murella, piazzale della Chiesa
Orario Inizio: 9.00 a.m.
Durata: 4 ore
Lunghezza: 6 km A/R
Difficoltà: media (poco adatto ai ragazzi sotto i 10 anni)

La via delle terme (pdf)

La Rocca di Montauto, tana di pericolosi Briganti

Descrizione: Il percorso attraversa la Riserva Naturale di Montauto, attraversata dal fiume Fiora. Ci addentreremo nel particolarissimo paesaggio,segnato da gole profondamente incise, ricco di rigogliosa vegetazione e numerose varietà di uccelli.

Meeting Point: ingresso Riserva Naturale di Montauto
Orario Inizio: 15.00
Durata: 5 ore
Lunghezza: Km 6 A/R
Difficoltà: difficile

Montauto (pdf)

Lunedì 22 Settembre

La Stellata: dal borgo di Montemerano alle cascate di Saturnia

Il nostro percorso attraversa la Media Valle del Fiume Albegna in uno dei suoi tratti più suggestivi: dal Borgo Medievale di Montemerano, oggi riconosciuto tra i Borghi più belli d’Italia, ci incammineremo per il nostro sentiero. Guaderemo il Torrente Stellata ancora ricco di acque sulfuree e di argille purificatrici provenienti dalla sorgente di Saturnia. Aattraverseremo fertili colline e prati baciati dal sole, per poi concludere il nostro itinerario nelle piscine naturali delle Cascatelle, rilassandoci e purificandoci con le sulfuree acque delle Terme Naturali.

Meeting point: Montemerano
Orario inizio: 9.00 a.m.
Durata: 5 ore
Lunghezza: 10 km A/R
Difficoltà: media

La Stellata (pdf)

Martedì 23 Settembre

La via del sale longobarda nel territorio di Roccalbegna

Dal Borgo Medievale di Roccalbegna, l’antica Cella Longobarda di Sancti Miniati, raggiungeremo la località Pescinello, dove pare fosse ubicato il primo nucleo abitativo longobardo da cui tutto ebbe inizio e oggi ospita la Riserva degli Alberi Monumentali. La via che percorreremo è in parte quella originale tracciata nel medioevo e che viene ricordata come Via del sale Longobarda…in cammino scopriremo perchè.

Meeting point: Roccalbegna piazza IV Novembre
Orario inizio: 9.00 a.m.
Durata: 5 ore
Lunghezza: 6 Km A/R
Difficoltà: media

La via del sale longobarda (pdf)

Dal monte al continente attraverso la voce della natura e delle rovine

Sentiero che attraversa parte della Duna di Feniglia, zona di protezione speciale, dove è possibile incontrare la fauna e la flora tipiche della macchia mediterranea e delle zone marittime ed umide. Il percorso si arricchisce, poi, pian piano camminando attorno ed attraverso le tracce di quella che fu la prima colonia romana con i suoi grandi porti, senza tralasciare tracce di epoche più antiche.

Meeting point: partenza da ingresso duna di Feniglia lato Ansedonia
Orario inizio: ore 8.30 – arrivo c/o ingresso Riserva Naturale di Feniglia lato Ansedonia ore 9.30
Durata: percorso ad anello di 4 ore
Lunghezza: 5,7 km
Difficoltà: facile

Dal monte al continente (pdf)

Mercoledì 24 Settembre

L’insediamento rupestre di Vitozza e le sorgenti del torrente Lente

Attraverseremo l’insediamento rupestre di Vitozza con le sue 180 grotte scavate nel tufo. Dopo una bella sosta rinfrescante presso le Sorgenti del Torrente Lente (Cascata e antico acquedotto) il torrente ci guiderà verso il Borgo Medievale di Sorano con la sua inespugnabile e possente Fortezza che emerge dal suggestivo intrigo di vie e case scavate nel tufo.

Meeting point: San Quirico di Sorano – Parcheggio presso l’inizio del percorso in località Piancistalla (seguire i cartelli che si trovano nella piazza centrale di San Quirico di Sorano).
Orario inizio: 9.00 a.m.
Durata: 4 ore
Lunghezza: 4 km A/R
Difficoltà: facile

Vitozza (pdf)

La storia misteriosa dell’insediamento fortificato di Ghiaccioforte

ll percorso inizia da una delle poche città etrusche ancora oggi visibili, e ne attraversa tutta la sua estensione all’interno di quelle che furono le sue possenti mura di cinta. Il percorso prosegue poi in una zona fortemente panoramica, dove è possibile incontrare le viti silvestri che portarono il vino sui letti simposiastici dell’antichità.

Meeting point: presso ingresso del paese di Pomonte davanti bar Merendero
Orario inizio: ore 9.00 – arrivo c/o area Archeologica Ghiaccioforte ore 9.30
Durata: 4 ore
Lunghezza: 4 km circa
Difficoltà: facile

Ghiaccio Forte (pdf)

Giovedì 25 Settembre

La “Catena del Piccolo Tibet”: i prati pascoli del Monte Labbro

Nelle carte degli anni ’30 del versante occidentale del Monte Amiata si leggeva: “Catena del piccolo Tibet”. Vari fatti, forse coincidenze, si sono susseguiti da allora e le vicende del Monte Labbro ci conquisteranno tra prati pascoli, sentieri rocciosi, panoramiche mozzafiato, daini, caprioli e rapaci.

Meeting point: Parco Faunistico del Monte Amiata (bivio sulla Provinciale)
Orario inizio: 9 a.m.
Durata: 4 ore
Lunghezza: 6 km A/R
Difficoltà: media

La catena del piccolo Tibet (pdf)

Bird watching nell’Oasi wwf della laguna di Orbetello

Visita della più importante Oasi del WWF Italia, il sentiero natura , munito di osservatori permette di avvistare l’avifauna migratrice che popola le acque salmastre, Fenicotteri, Anatre, Ardeidi si avvistano facilmente. La Grande laguna offre ancora una visone selvaggia di questo angolo di Maremma.

Meeting point: Oasi WWF Orbetello, loc. Ceriolo Albinia Km 148,800 SS Aurelia
Orario inizio: 15.00
Durata: 4 ore
Lunghezza: 4 km
Difficoltà: media

Bird watching (pdf)

Da Manciano a Montemerano seguendo le antiche vie delle paure

Il percorso segue fedelmente quella che, fino alla diffusione delle auto, era la via più rapida per collegare i paesi di Manciano, Poderi e Montemerano. Il continuo passaggio di genti su questa strada, di giorno e di notte, ha portato alla nascita di tante leggende o “paure” che danno una diversa connotazione a strutture, fonti e alberi che si incontrano lungo lo stesso.

Meeting point: distributore Kalor Oil Manciano su SS74
Orario inizio: 16.00
Durata: 4 ore
Lunghezza: 5 km
Difficoltà: facile

Manciano – Montemerano (pdf)

Venerdì 26 Settembre

Le misteriose vie cave Etrusche da Pitigliano a Sovana

Attraverseremo la Via Cava di S. Giuseppe che collega la cittadina di Pitigliano al piccolo Borgo di Sovana. E’ l’antica via, che un tempo, veniva percorsa da i villani per arrivare alle proprie terre.Il percorso si caratterizza per i suoi passaggi, a tratti i scavati nel tufo.

Meeting point: ponte della Lente
Orario inizio: 9.00 a.m.
Durata: 4 ore
Lunghezza: 6 km
Difficoltà: facile

Vie cave (pdf)

Argentario coast to coast

Attraverso sentieri, sterrate e strade locali partendo dal Pozzarello si arriva fino a Porto Ercole, per un viaggio immersi nella macchia mediterranea con splendidi paesaggi marini sullo sfondo.

Meeting point: Località Pozzarello (Porto S. Stefano)
Orario inizio: 9.00 a.m.
Durata: 8 ore
Lunghezza: 18 km A/R
Difficoltà: difficile (non adatto ai ragazzi sotto i 15 anni)

Argentario coast to coast (pdf)

Sabato 27 Settembre

La misteriosa storia della necropoli Etrusca di Poggio Buco

Si percorre con l’auto una strada bianca, attraversando la macchia di poggio Buco.Si arriva poi alla Necropoli e si visitano le varie tombe scavate nel tufo. La Necropoli e completamente immersa nella natura, ciò rende il percorso ancora più suggestivo e affascinante.

Meeting point: Parcheggio del Cimitero di Manciano
Orario inizio: 9.00 a.m.
Durata: 4 ore
Lunghezza: Km 4 circa A/R
Difficoltà: semplice

Poggio Buco (pdf)

Lo spettacolo del Parco Naturale della Maremma

Il Parco della Maremma affacciato sul mar Tirreno e sul Parco dell’Arcipelago Toscano, si estende per 25 km con una catena di colline che discendono verso il mare, spiagge sabbiose e alte scogliere, circondata da paludi, pinete, campi coltivati e pascoli. La visita all’interno del parco ci mostrerà la bellezza di una natura incontaminata.

Meeting point: ingresso del Parco
Orario inizio: 9.00 a.m (dal Parco)
Durata: 3 ore
Lunghezza: 3,5 km
Difficoltà: facile

Parco della Maremma (pdf)

Eremo di Poggio Conte tra misticismo e magiche cascate

Il sentiero inizia dopo circa 500 m. dal ponte sull’Olpeta e a piedi si percorre un tratto di strada che costeggia il fiume Fiora. Poi si imbocca un sentiero che termina passando sotto un costone tufaceo dalla cui sommità cade una piccola cascata. Su un lato della roccia tufacea è scavato il suggestivo eremo, una chiesetta adornata di affreschi risalenti al XIII secolo.

Meeting point: Ponte S. Pietro sul Fiume Fiora lato Viterbo (fra Manciano e Farnese)
Orario inizio:15.30
Durata: 4 ore
Lunghezza: 8 km A/R

Eremo di Poggio Conte (pdf)

I colori degli etruschi: apertura straordinaria delle tombe proibite di Tarquinia

Visiteremo le Tombe delle Pantere, dei Tori, del Barone e degli Auguri nella necropoli Scataglini,le tombe “dipinte”, normalmente chiuse al pubblico. Nel 2004 le tombe etrusche dipinte di Tarquinia sono entrate a far parte del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO perché “fonte eccezionale di conoscenza della vita, dei costumi e del sentimento religioso degli Etruschi. Esse rappresentano infatti la straordinaria testimonianza della pittura antica conservatasi nell’ambito della cultura fiorita in età storica sulle sponde del Mediterraneo”. (Max 20 persone)

Meeting point: info point di Tarquinia Barriera di San Giusto
Orario inizio: 15.00
Durata: 2 ore
Lunghezza: 2 km
Difficoltà: facile

I colori degli Etruschi (pdf)

Domenica 28 Settembre

I tesori del Parco Naturalstico ed Archeologico di Vulci

Storia, ambiente e natura ci permetteranno di vivere un’esperienza fuori dal tempo.Quella che fu una delle principali città etrusche sul fiume Fiora è adesso un bellissimo parco. Esploreremo i percorsi sotterranei della villa romana e del suo criptoportico, dove ancora sgorgano antiche sorgenti. Mosaici romani, ninfei e terme ci riporteranno indietro nel tempo. Tutt’intorno, le vacche maremmane dalle maestose corna e i cavalli allo stato brado assieme al volo “colorato” dei gruccioni, ci permetteranno di “ascoltare” il silenzio della Maremma.

Meeting point: Parco Archeologico Naturalistico di Vulci (Montalto). Parcheggio biglietteria

Orario inizio: 10.00 a.m.
Durata: 4 ore
Lunghezza: 3 km
Difficoltà: facile

Vulci (pdf)

Anello trekking di Capo D’uomo:gli sconfinati panorami dall’Argentario

Percorrendo bellissimi sentieri di montagna, vedremo il mare a centinaia di metri sotto di noi, le limpide acque, le isole dell’Arcipelago Toscano e la bellezza del Monte Argentario si sveleranno in questo cammino di luce, mare e macchia mediterranea.

Meeting point: cimitero Porto S. Stefano
Orario inizio: 9.00 a.m.
Durata: 4 ore
Lunghezza: 6 km
Difficoltà: medio/facile

Capo D’Uomo (pdf)

Prenotazioni:

https://servizi-onlinecom.serversicuro.it/manciano/booking/proposte.php?codice=Zone&zona=walking%20festival

– See more at: http://www.mancianopromozione.com/blog/explore-maremma-walking-festival/#sthash.LuT18rmf.dpuf

“CORSICA NUSTRALE E SELVAGGIA: IL TREKKING DEL DESERT DES AGRIATES”

“CORSICA NUSTRALE E SELVAGGIA: IL TREKKING DEL DESERT DES AGRIATES”

Il nostro sarà un trekking marino che si svolgerà su sentieri a picco sul mare, costeggiando spiagge bellissime di sabbia bianca, in mezzo ad una rigogliosa macchia mediterranea a perdita d’occhio, contemplando scenari mozzafiato con un mare cristallino che fa da cornice.
Questo trek di medio impegno ci permetterà disgustare al meglio le selvagge bellezze del Désert des Agriates. Ci immergeremo subito nelle bellezze della Corsica Nostrale.
La partenza del trekking del Désert des Agriates avverrà dalle spiagge di Ostriconi, per poi giungere – dopo circa 40 km. e 3 gg. di cammino – alla spiaggia di St. Florent all’estremo opposto del Desert, nostra meta finale. Il nostro Tour terminerà con la visita di Bastia, che seppur breve, ci permetterà di comprendere le profonde radici storiche del Paese, segnate nei secoli dalle varie egemonie genovesi e a seguire francesi.

Compreso fra il Capo Corso e la Balagna e ad ovest del golfo di St. Florent, il Désert des Agriates è una zona selvaggia e poco frequentata. Il Désert, così chiamato nei primi decenni del secolo scorso per il suo quasi totale spopolamento, fu il granaio dei genovesi, un tempo zona coltivata e la presenza umana è confermata dai vari poderi e altre costruzioni rurali che possiamo trovare percorrendo le strade interne, mentre lungo il percorso litoraneo capita di imbattersi nei tipici pagliaghj (pagliai, segno di un passato di coltivazioni di frumento): costruzioni in pietre a secco coperte di erba oggi usate come rifugi di pastori e talune restaurate come ottimi “bivacchi” per escursionisti.

PROGRAMMA

Mercoledì 24 settembre:
ore 15:00 1° ritrovo FFSS di Massa
ore 15:17 ffss partenza per Quiliano-Vado Ligure (SV) (FRECCIABIANCA 9772)
ore 17:02 arrivo Genova Piazza Principe cambio
ore 17:17 partenza ( treno Regionale 11298)
ore 18:12 arrivo a Quiliano-Vado Ligure (SV)
ore 19:30 2° ritrovo Porto di Vado Ligure, Calata Nord -Porto Vado 17047 (Terminal Traghetti Corsica Ferries)
ore 20:15 imbarco C.Victoria
ore 21:00 partenza per Bastia, sistemazione in cabina multipla, cena a bordo e colazione
Giovedì 25 settembre
ore 7:00 Arrivo a porto di Bastia
In mini bus si raggiungete Ostriconi,
1° tappa Ostriconi – Ghignu (km 12 – 6h30 di cammino)
ore 9:15 inizio trekking,
ore 16:30 arrivo al bivacco Pailleres de Ghignu
cena/pernotto e colazione c/o il bivacco
Venerdì 26 settembre
2° tappa Ghignu- Saleccia (km 7 – 2h30 di cammino)
Ore 9:00 partenza Ghignu
Ore 12:15 arrivo a Saleccia
Giornata relax alla spiaggia di Saleccia
Sistemazione c/o camping U Paradisu cena/pernotto/colazione
Sabato 27 settembre
3° tappa Saleccia – Sain Florent (km 12 – 6h00 di cammino)
Ore 9:00 partenza dal camping
Ore 16:00 arrivo a Saint Florent breve giro per il centro
Ore 17:30 partenza con mini bus si raggiunge Bastia
Ore 18:30 arrivo a Bastia breve giro per il centro
Ore 19:00 imbarco imbarco C.Victoria
ore 20:00 partenza da Bastia, cena e pernotto in cabina multipla
Domenica 28 settembre
ore 6:15 Arrivo a Savona
ore 07:16 ffss Quiliano-Vado Ligure ( treno Regionale 11238 )
ore 7:28 arrivo Finale Ligure Marina (cambio treno)
ore 07:52 partenza con treno Intercity 505
ore 10:26 arrivo a Massa

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Numero minimo di partecipanti:
5 persone
Numero massimo partecipanti :
9 persone
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Quota di partecipazione:
euro 400,00

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Regolamento di viaggio:
Il programma potrebbe subire ritardi, variazione e modifiche a causa di avverse condizioni meteo-climatiche, eventi e situazioni locali comunque non imputabili all’organizzazione. In tal caso le eventuali spese supplementari sono a carico dei partecipanti. In particolare in caso di mancato imbarco da Savona e/o Bastia a causa di condizioni meteo-marine avverse e/o comunque cause non imputabili all’organizzazione, le eventuali spese supplementari saranno a carico dei partecipanti.

CONSIGLI UTILI (cosa portare):
• Zaino min 40 lt.
• Bastoncini telescopici (se già usati precedentemente)
• Asciugamano/Telo mare
• Costume
• Occhialini / maschera sub
• Scarpettine gomma leggere/ o ciabattine da mare
• Crema per il sole
• Occhiali da sole
• Scarponcino o pedula da trekking in Gore-tex o simili
• Sacco a pelo estivo per il camping
• Cappellino
• Guscio / giacca a vento per pioggia in Gore-tex o simili

La Guida GAE è in possesso di assicurazione R.C.di legge, i partecipanti alle varie attività NON sono coperti da assicurazione personale infortuni, chi volesse questa assicurazione dovrà comunicare alla guida i propri dati anagrafici almeno una settimana prima della data fissata.

La Quota di partecipazione comprende:
I nostri servizi comprendono:

• Copertura assicurativa.
• Battello A/R Savona-Bastia-Savona (sistemazione in cabina multipla, pernotto cena e colazione all’andata e al ritorno)
• Prenotazione rifugio Pailleres de Ghignu (rifornimento acqua potabile)
• Prenotazione camping U Paradisu (cena, pernotto e colazione)
• Tre colazioni (n2 in nave, n1 al Camping Saleccia)
• Servizio di Guida Ambientale Escursionistica per tutti i giorni
• Assistenza della Guida Escursionistica (L.R. 42/2000 et seg.)
• Trasporto in mini bus da porto di Bastia a Ostriconi e da St. Florent a porto di Bastia
La Quota di partecipazione NON comprende:
• Il necessario per i vari pranzi al sacco
• Il prezzo del biglietto del treno a/r
• Le colazioni, pranzi e cene non descritte nel programma e non presenti nella Quota di partecipazione comprende
• Tutto quanto NON descritto nella Quota di partecipazione comprende
• Assicurazione Infortuni
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Guida Ambientale Escursionistica
Massimo Bigini
massimo.bigini@gmail.con
Cel +39 33 5992936
www.panoramicando.com
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Dir. tecnica Ciao Toscana Incoming – Viale G. Galilei, 40
Carrara – MS – Italy – P.I. 01207040450
Tel. +39 (0)585 600016 – Fax +39 (0)585 600040
email info@ciao-toscana.it

Escursionismo solo d’estate? Certo che no!

Sì, è vero, le vacanze sono finite, ma l’Escursionismo e il Turismo ambientale non conoscono stagioni!

Escursionismo e Turismo, meglio se consapevoli e in sicurezza allenandosi con il Corso di Base di Escursionismo, il 1° livello del Walking Group Leader Training AIGAE patrocinato dalla Commissione Nazionale Formazione e Aggiornamento dell’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche.

Un Corso tenuto da un Professionista dell’Escursionismo!

A Solagna (VI), all’imbocco della Valbrenta, il sole intiepidisce i boschi e le rocce anche d’inverno e Pietro ti accoglie nel suo Rifugio Agrituristico “La Casa del Bosco”. E da sabato 27 settembre a sabato 25 ottobre 2014, ci sarò anch’io, Giovanna, Socio e Istruttore AIGAE, per insegnarti in 5 sabato consecutivi le buone pratiche escursionistiche, per farti sostenere un esame e per “diplomarti” Escursionista con la E maiuscola e poi, chissà … potrebbe anche essere un primo passo per diventare un Professionista GAE come me!

Perchè non provare?